Litio e disturbo bipolare ii
ciao,
sono un uomo a cui 10 gg. fa è stato diagnosticato un dsturbo bipolare di tipo II dopo una recidiva di un episodio depressivo. Premesso che nei 2 episodi depressivi precedenti ero stato trattato solo con antidepressivi, è la prima volta che mi viene presentato il litio. Da 10 gg assumi litio in compresse da 300 due volte al giorno, e dovrò a breve fare gli esami del sangue.
La mia domanda nasce da una grandissima preoccupazione, che da qualche giorno non mi da tregua e fortissima ansia; ho letto su siti specializzati del disturbo bipolare che alcuni medici hanno descritto il litio come uno strumento efficace per le fasi maniacali ma poco utile per le fasi depressive; questo mi genera sconforto e paura di non venirne a capo, visto che nel mio caso la componente ansiosa/depressiva è molto forte mentre le fasi maniacali sinceramente non le riconosco.
sono un uomo a cui 10 gg. fa è stato diagnosticato un dsturbo bipolare di tipo II dopo una recidiva di un episodio depressivo. Premesso che nei 2 episodi depressivi precedenti ero stato trattato solo con antidepressivi, è la prima volta che mi viene presentato il litio. Da 10 gg assumi litio in compresse da 300 due volte al giorno, e dovrò a breve fare gli esami del sangue.
La mia domanda nasce da una grandissima preoccupazione, che da qualche giorno non mi da tregua e fortissima ansia; ho letto su siti specializzati del disturbo bipolare che alcuni medici hanno descritto il litio come uno strumento efficace per le fasi maniacali ma poco utile per le fasi depressive; questo mi genera sconforto e paura di non venirne a capo, visto che nel mio caso la componente ansiosa/depressiva è molto forte mentre le fasi maniacali sinceramente non le riconosco.
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Gentile utente,
il disturbo bipolare II non presenta fsi maniacali ma ipomaniacali, cioè di intensità minore seppur caratterizzate da un umore tendenzilmente sopra le righe e manifestazioni associate. Il litio è un ottimo stabilizzante purtroppo gravato da diversi problemi di tollerabilità e dalla necessità di monitoraggio continuo delle concentrazioni ematiche. La sua efficacia sembrerebbe effettivamente maggiore nella profilassi degli episodi maniacali. I suoi dubbi sono legittimi, per cui la esorterei a parlarne con il suo specialista.
cordiali saluti
il disturbo bipolare II non presenta fsi maniacali ma ipomaniacali, cioè di intensità minore seppur caratterizzate da un umore tendenzilmente sopra le righe e manifestazioni associate. Il litio è un ottimo stabilizzante purtroppo gravato da diversi problemi di tollerabilità e dalla necessità di monitoraggio continuo delle concentrazioni ematiche. La sua efficacia sembrerebbe effettivamente maggiore nella profilassi degli episodi maniacali. I suoi dubbi sono legittimi, per cui la esorterei a parlarne con il suo specialista.
cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
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No, il litio non stabilizza in depressione. Il litio previene le eccesive oscillazioni dell'umore, esplicando la sua azione maggiormente sul versante euforico-maniacale, che su quello depressivo; ma di per sè non contribuisce a mantenere lo stato di depressione.
cordiali saluti
cordiali saluti
[#4]
Gentile utente,
Il litio è un farmaco che previene alcuni dei fenomeni centrali del disturbo bipolare II. Indirettament l'effetto sulle fasi depressive ci può essere perché l'intero ciclo di oscillazione è prevenuto. Questa è la ragione per cui tavolta il litio sembra produrre una risposta antidepressiva durante una fas depressiva, in realtà spesso "mista". E' pur vero che l'umore nel disturbo bipolare II rimane vulnerabile a flessioni di umore meno buono, spesso a impronta ansiosa. L'umore buono è dalla persona identificato con quello ipomaniacale, con conseguente fastidio in condizioni obiettivamente corrispondenti ad un equilibrio.
Il litio è un farmaco che previene alcuni dei fenomeni centrali del disturbo bipolare II. Indirettament l'effetto sulle fasi depressive ci può essere perché l'intero ciclo di oscillazione è prevenuto. Questa è la ragione per cui tavolta il litio sembra produrre una risposta antidepressiva durante una fas depressiva, in realtà spesso "mista". E' pur vero che l'umore nel disturbo bipolare II rimane vulnerabile a flessioni di umore meno buono, spesso a impronta ansiosa. L'umore buono è dalla persona identificato con quello ipomaniacale, con conseguente fastidio in condizioni obiettivamente corrispondenti ad un equilibrio.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#5]
Ex utente
Grazie anche a lei dott Pacini, meno male che ci siete voi in quanto il mio medico è all'estero per 3 settimane!;
se non ho capito male dott Pacini il litio quindi HA un effetto anche sulle fasi depressivi, e che l'effetto giù è generato dal non percepire il benessere tipico delle fasi ipomaniacali, o da LIEVI oscillazioni verso il basso durante la cura. E ciò sembrerebbe quindi che le crisi nere della depressione sono anch'esse prevenute.
se non ho capito male dott Pacini il litio quindi HA un effetto anche sulle fasi depressivi, e che l'effetto giù è generato dal non percepire il benessere tipico delle fasi ipomaniacali, o da LIEVI oscillazioni verso il basso durante la cura. E ciò sembrerebbe quindi che le crisi nere della depressione sono anch'esse prevenute.
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Più o meno è questo. Nel residuo che sfugge alla copertura del farmaco ci saranno fasi di eccitamento senza corrispondenza clinica (cioè si avrà l'impressione di non aver più fasi di benessere ipomaniacale) e fasi di depressione sensibili anche se non gravi come prima.
Questo vale un pò per tutti gli stabilizzatori, inizialmente studiati come anti-maniacali, che poi sono denominati "stabilizzanti". Alcuni nuovi farmaci sembrano effettivamente utili nel prevenire le fasi depressive, ma non è chiaro se prevengano la depressione semplice o la depressione "mista" che è frequente nel soggetto bipolare II.
Questo vale un pò per tutti gli stabilizzatori, inizialmente studiati come anti-maniacali, che poi sono denominati "stabilizzanti". Alcuni nuovi farmaci sembrano effettivamente utili nel prevenire le fasi depressive, ma non è chiaro se prevengano la depressione semplice o la depressione "mista" che è frequente nel soggetto bipolare II.
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Ex utente
grazie Pacini, delle ultime cose e poi la lascio (a meno che qualcuno ha altro da aggiungere, ben accetto).
Quanto tempo ci vuole prima che il litio, una volta raggiunto il dosaggio di regime metta a "regime" l'umore?
quanto è importante iniziare subito la terapia stabilizzante per evitare rischi di stabilizzazioni verso il basso?
che cosa è la depressione "mista" di cui ha riferito?
Quanto tempo ci vuole prima che il litio, una volta raggiunto il dosaggio di regime metta a "regime" l'umore?
quanto è importante iniziare subito la terapia stabilizzante per evitare rischi di stabilizzazioni verso il basso?
che cosa è la depressione "mista" di cui ha riferito?
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Per stabilirlo è necessario almeno che passi un tempo pari a quello dell'intervallo tra due fasi successive. Se si tratta di fasi frequenti, un ogni mese o due mesi per esempio, diciamo che ci possono volere sei mesi.
Il deficit "verso il basso" è dato principalmente dal numero di fasi eccitatorie (maniacali o ipomaniacali) che già si sono verificate. Viene fuori quando si stabilizza l'umore ma non necessariamente è dovuto alla terapia. La depressione con sintomi eccitatori (non "spenta" si potrebbe dire, o talvolta decisamente "agitata") è uno dei cosiddetti stati misti dell'umore, quando sintomi delle due polarità coesistono.
Il deficit "verso il basso" è dato principalmente dal numero di fasi eccitatorie (maniacali o ipomaniacali) che già si sono verificate. Viene fuori quando si stabilizza l'umore ma non necessariamente è dovuto alla terapia. La depressione con sintomi eccitatori (non "spenta" si potrebbe dire, o talvolta decisamente "agitata") è uno dei cosiddetti stati misti dell'umore, quando sintomi delle due polarità coesistono.
[#9]
Ex utente
grazie dott pacini, ho letto altri suoi consulti e la considero una perosna formidabile.
Avendo una forte componente ansiosa nella mia depressione chiederò informazioni al mio medico circa una possibile depressione "agitata" (anche se quando sto bene, sto bene e quando sto male, sto male ma ho anche una forte ansia e paura).
Comunque mi baso sulle sue dichiarazioni rese alla mia richiesta diretta e cioè che il litio serve nella fase depressiva e previene le ricadute tranne alcune LIEVI.
per me basta questo perchè una depressione leggera e temporanea si può sopportarre.
Grazie
Avendo una forte componente ansiosa nella mia depressione chiederò informazioni al mio medico circa una possibile depressione "agitata" (anche se quando sto bene, sto bene e quando sto male, sto male ma ho anche una forte ansia e paura).
Comunque mi baso sulle sue dichiarazioni rese alla mia richiesta diretta e cioè che il litio serve nella fase depressiva e previene le ricadute tranne alcune LIEVI.
per me basta questo perchè una depressione leggera e temporanea si può sopportarre.
Grazie
[#13]
Ex utente
grazie pacini,
una domanda differente, lei per caso sa dove rivolgersi per fare dei "trial" di farmaci presso gli ospedali?
Ho letto di un recente trial a roma e milano per la combinazione di litio+quetiapina per la depressione nel disturbo bipolare.
Qualche recapito tra roma (dove vivo) e milano (dove spesso sono per lavoro) mi farebbe piacere conoscerlo per rendermi volontario, dopo averne parlato col mio curante ovviamente; ma intanto mi informerei
grazie
una domanda differente, lei per caso sa dove rivolgersi per fare dei "trial" di farmaci presso gli ospedali?
Ho letto di un recente trial a roma e milano per la combinazione di litio+quetiapina per la depressione nel disturbo bipolare.
Qualche recapito tra roma (dove vivo) e milano (dove spesso sono per lavoro) mi farebbe piacere conoscerlo per rendermi volontario, dopo averne parlato col mio curante ovviamente; ma intanto mi informerei
grazie
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 29.3k visite dal 31/01/2009.
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Approfondimento su Disturbo bipolare
Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.