Trittico effetti collaterali
Gentili Dottori,
Lo Psichiatra dove sono in cura con diagnosi di depressione con componenti ansiose e insonnia mi ha prescritto il farmaco Trittico, visto che negli anni passati ho già provato i tradizionali SSRI ma riscontravo troppi effetti collaterali e sostanzialmente non avevano effetto sulla mancanza di sonno per la quale uso ancora bdz. Sto aumentando il dosaggio da ormai 2 settimane e attualmente sono a 150mg rilascio immediato. L'obbiettivo (a detta del medico) sarebbe quello però di portare la dose nel giro di altri 10 giorni a 300mg con compresse Contramid.
Ho già grandi benefici sol sonno e sull'ansia ma ho un problema che sta aumentando ad ogni aumento di dosaggio cioè la mattina mi sento molto stordito con sensazioni di vertigini che a volte mi impediscono le normali attività quotidiane. Dal mio medico ho avuto solo una risposta generica del tipo "col tempo scompare"...secondo la vostra esperienza cosa dovrei aspettarmi?
Grazie
Lo Psichiatra dove sono in cura con diagnosi di depressione con componenti ansiose e insonnia mi ha prescritto il farmaco Trittico, visto che negli anni passati ho già provato i tradizionali SSRI ma riscontravo troppi effetti collaterali e sostanzialmente non avevano effetto sulla mancanza di sonno per la quale uso ancora bdz. Sto aumentando il dosaggio da ormai 2 settimane e attualmente sono a 150mg rilascio immediato. L'obbiettivo (a detta del medico) sarebbe quello però di portare la dose nel giro di altri 10 giorni a 300mg con compresse Contramid.
Ho già grandi benefici sol sonno e sull'ansia ma ho un problema che sta aumentando ad ogni aumento di dosaggio cioè la mattina mi sento molto stordito con sensazioni di vertigini che a volte mi impediscono le normali attività quotidiane. Dal mio medico ho avuto solo una risposta generica del tipo "col tempo scompare"...secondo la vostra esperienza cosa dovrei aspettarmi?
Grazie
[#1]
Gentile utente,
Il passaggio alle formulazioni a rilascio non immediato che è previsto nella sua cura dovrebbe corrispondere ad una attenuazione di questi sintomi,
Il passaggio alle formulazioni a rilascio non immediato che è previsto nella sua cura dovrebbe corrispondere ad una attenuazione di questi sintomi,
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Gentile Dott. Pacini,
Ok perfetto spero quindi che il disturbo si attenui. La disturbo giusto per chiederLe un altra informazione,
io attualmente prendo la rilascio immediato alle ore 21 come da indicazione medica quindi a stomaco pieno e il mio curante non mi ha specificato cambiamenti di orario da effettuare quando passerò a 300mg rp.
Però avendo già comprato la formulazione contramid ho letto nel foglietto che la compressa va assunta a stomaco vuoto. Devo attenermi al foglietto illustrativo o continuo a prendere la compressa alle 21?
La ringrazio molto e Auguri
Ok perfetto spero quindi che il disturbo si attenui. La disturbo giusto per chiederLe un altra informazione,
io attualmente prendo la rilascio immediato alle ore 21 come da indicazione medica quindi a stomaco pieno e il mio curante non mi ha specificato cambiamenti di orario da effettuare quando passerò a 300mg rp.
Però avendo già comprato la formulazione contramid ho letto nel foglietto che la compressa va assunta a stomaco vuoto. Devo attenermi al foglietto illustrativo o continuo a prendere la compressa alle 21?
La ringrazio molto e Auguri
[#4]
Utente
Gentile Dottore,
sono riuscito a contattare lo Psichiatra, Lui ha confermato che posso prendere la compressa contramid alle ore 21 dicendo inoltre che nell'assumerla a stomaco vuoto correrei il rischio di aver problemi di stomaco.
Io ho fiducia nelle sue parole ma la cosa non mi torna...dai bugiardini mi risulta che le cps normali sia meglio dopo i pasti ma le altre c'è scritto proprio che "deve" essere assunta senza cibo. Io non conosco il meccanismo di tutto ciò ma non vorrei rovinare una terapia solo per questo particolare.
Posso chiederLe cortesemente se potrebbe spiegarmi il funzionamento delle contramid così che possa regolarmi meglio? (magari cenare prima o prendere la compressa più tardi)
Grazie
sono riuscito a contattare lo Psichiatra, Lui ha confermato che posso prendere la compressa contramid alle ore 21 dicendo inoltre che nell'assumerla a stomaco vuoto correrei il rischio di aver problemi di stomaco.
Io ho fiducia nelle sue parole ma la cosa non mi torna...dai bugiardini mi risulta che le cps normali sia meglio dopo i pasti ma le altre c'è scritto proprio che "deve" essere assunta senza cibo. Io non conosco il meccanismo di tutto ciò ma non vorrei rovinare una terapia solo per questo particolare.
Posso chiederLe cortesemente se potrebbe spiegarmi il funzionamento delle contramid così che possa regolarmi meglio? (magari cenare prima o prendere la compressa più tardi)
Grazie
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Il contramid è la forma ad assorbimento molto lento, più dell'rp e molto più della forma "normale".
Lo stomaco vuoto velocizza l'assorbimento solitamente. Rallentare l'assorbimento significherebbe rallentare la salita, quindi l'effetto potrebbe essere lo stesso stabile, ma meno consistente.
Lo stomaco vuoto velocizza l'assorbimento solitamente. Rallentare l'assorbimento significherebbe rallentare la salita, quindi l'effetto potrebbe essere lo stesso stabile, ma meno consistente.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.6k visite dal 29/12/2018.
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