Il fatto che non sia un medico mi penalizza

Buonasera dottori ,sono un ragazzo di 21 anni che vi scrive per esporvi un dubbio .
Per via di alcuni miei disagi psicologici mi sono rivolto ad una psicologa psicoterapeuta ,quello che vi volevo chiedere è , siccome ho letto che lo psicoterapeuta può essere un medico o uno psicologo ,e siccome nel mio caso è psicologo ,è una persona che è in grado di aiutarmi? il fatto che non sia un medico mi penalizza? oppure è indifferente?
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Dr.ssa Danila Russo Psichiatra, Psicoterapeuta 15 1
Gentile utente,
lei non specifica il suo disturbo, comunque con la psicologa potrà seguire un trattamento psicoterapico,
qualora dovesse essere necessario associare una terapia farmacologica dovrà rivolgersi ad uno psichiatra.

Cordiali saluti.

Dr.ssa Danila Russo

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Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Dr.ssa Russo per prima cosa la ringrazio per avermi risposto , poi volevo dirle che il mio problema è causato da un'eccessiva attività della mente (nel senso che penso troppo ) che ultimamente mi ha portato ad un ipocondria anomala che comunque grazie alla mia psicologa va migliorando (con la semplice psicoterapia).
Volevo chiederle una cosa (dato che non ho avuto occasione con la mia dr.ssa) riguardo la masturbazione , le spiego io non ho al momento una ragazza e da quando avevo circa 13 anni (adesso ne ho 21) mi masturbo mediamente 1 volta al giorno .Sinceramente fino ad ora la cosa non mi ha creato alcun disagio ,ma da quando ho letto alcuni commenti negativi su internet sulla masturbazione quotidiana a livello psicologico ,mi è venuta una paura spropositata, forse dovuta all'ipocondria di cui ho parlato prima ,ma ho bisogno di capire se la mia frequenza alla masturbazione è normale oppure no?
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Dr. Giovanni Ronzani Psicoterapeuta, Medico igienista 344 10
Gentile Utente, per prima cosa la volevo rassicurare che l'efficacia di una terapia dipende principalmente dal valido rapporto di collaborazione che si crea tra terapeuta e paziente. Per quanto rigurda la masturbazione, in via generale, essa è parte del vissuto psichico della persona, quindi semmai gli effetti negativi sulla psiche si avrebbero a viverla con senso di colpa o peggio ancora reprimere la spinta sessuale per paura di possibili danni.
Cordiali Saluti

Cordiali Saluti

dr Giovanni Ronzani