Doc e difficoltà con psichiatra
Salve, posto l'ennesimo consulto per avere un commento da parte Vostra sulla mia situazione. Sono in cura per un doc senza comportamenti compulsivi, con zoloft 75 mg
al mattino (Da 4 giorni) e mezza risperdal alla sera. 4 giorni fa ero a 50 mg. Oltre ai pensieri prevalenti, vivo nella paura del ritorno degli attacchi di panico, ho sempre una forte tachicardia durante l'attività fisica e vivo le situazioni di vita con l'ansia di stare male. Dopo pressanti richieste (ritenendo profanamente che lo zoloft fosse ad un dosaggio troppo basso per un doc) ho chiesto allo psichiatra di poter salire con il dosaggio. Dopo molte resistenze ha acconsentito a farmi salire a 75 mg dicendo però di essere contrario perché ritiene che solo la psicoteria possa bastare. Nonostante utilizzi la sertralina da 2 anni, il piccolo aumento si fa sentire a livello di ansia (più forte) e senso di angoscia. Ho provato invano a contattare lo specialista che ha un carattere un po' "particolare" e lui mi ha ignorato, avendomi quindi perso come paziente. In questa fase mi sono rivolto al medico di base, che ritiene la sertralina ancora troppo bassa (mi dice di salire almeno a 100) è che sarebbe opportuno utilizzare una benzodiazepina a lunga emivita (xanax rp 1mg) per tamponare in attesa di una nuova valutazione psichiatrica che avverrà il 10 Gennaio. Ritenete congrua la prescrizione? Grazie
al mattino (Da 4 giorni) e mezza risperdal alla sera. 4 giorni fa ero a 50 mg. Oltre ai pensieri prevalenti, vivo nella paura del ritorno degli attacchi di panico, ho sempre una forte tachicardia durante l'attività fisica e vivo le situazioni di vita con l'ansia di stare male. Dopo pressanti richieste (ritenendo profanamente che lo zoloft fosse ad un dosaggio troppo basso per un doc) ho chiesto allo psichiatra di poter salire con il dosaggio. Dopo molte resistenze ha acconsentito a farmi salire a 75 mg dicendo però di essere contrario perché ritiene che solo la psicoteria possa bastare. Nonostante utilizzi la sertralina da 2 anni, il piccolo aumento si fa sentire a livello di ansia (più forte) e senso di angoscia. Ho provato invano a contattare lo specialista che ha un carattere un po' "particolare" e lui mi ha ignorato, avendomi quindi perso come paziente. In questa fase mi sono rivolto al medico di base, che ritiene la sertralina ancora troppo bassa (mi dice di salire almeno a 100) è che sarebbe opportuno utilizzare una benzodiazepina a lunga emivita (xanax rp 1mg) per tamponare in attesa di una nuova valutazione psichiatrica che avverrà il 10 Gennaio. Ritenete congrua la prescrizione? Grazie
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Nei primi tempi di una terapia con SSRI una attivazione ansiosa non è infrequente, L'associazione di una benzodiazepina, da sospendere poi gradualmente, è congrua.
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
[#2]
Ex utente
Gentile dottore, il problema è che sono in cura da ormai 6 anni con vari ssri, sempre al dosaggio minimo e sostituiti tra loro per mancanza di effetti. Sono con la sertralina da molto tempo (2 anni a 50 mg). Possibile che,anche a terapia in corso, un aumento di soli 25 mg possa creare fastidi? Il passaggio imminente a 100 (tra 3 giorni)mg, come vorrebbe il medico di base, potrebbe esasperare ancor di più i sintomi? Ho una certa preoccupazione perché la qualità di vita è bassa , la libido è assente, e non ho uno specialista a cui rivolgermi in questo momento. Grazie
[#3]
Se lei soffre di un DOC che non ha risposto a diversi SSRI, immagino assunti a dosi e per tempi congrui, appare evidente che lei debba cambiare categoria di farmaci. Queste forme vanno trattate da specialisti in grado di usare tutte le armi che abbiamo a disposizione.
[#4]
Ex utente
Purtroppo i dosaggi degli antidepressivi sono sempre stati minimi, e, nell'arco del tempo, ho avuto la prescrizione di benzodiazepine che eliminavano quasi tutti i sintomi ma che, come mi insegna, non risolvono nulla. Da 2 giorni ho però un problema fastidiosissimo. Dall'aumento dello zoloft, soffro di acufeni serali molto fastidiosi. Effetto del farmaco? É reversibile? Fatico a dormire in queste condizioni. È un momentaccio. Grazie a chi volesse rispondere
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.4k visite dal 20/12/2018.
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