Ansia e xanax
Buongiorno,premetto che soffro di ansia generalizzata associata a stati depressivi da quando avevo 26 anni(ora ne ho 52)e che da quando ne avevo 33 ho assunto regolarmente xeristar 60 mg (1 cps al di alla sera)con, direi,discreti risultati fino a rendermi conto ultimamente che il farmaco non ha più gli stessi effetti ,forse causa assuefazione per averlo assunto x molti anni di fila...ho gia prenotato una visita(il 9 gennaio prossimo)da uno specialista per spiegargli tutto cio e magari ,credo,provare con una nuova molecola.Nel frattempo ogni tanto assumo al bisogno una compressa di xanax rp 0,50 diciamo x cercare di 'tamponare' quando la situazione si fa insopportabile, ma so che le benzodiazepine danno dipendenza...ora la mia domanda è la seguente: il rischio di dipendenza esiste anche nel caso in cui si assuma meno frequentemente lo xanax rp 0,50,più o meno 1 compressa 3 o 4 giorni a settimana anziché 7 su 7?Vi ringrazio anticipatamente per l'eventuale cortese risposta che vorrete darmi
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Gentile Utente,
l'assuefazione è correlata alla dose e al tempo di assunzione, l'Alprazolam pertanto al dosaggio di 0.50 mg / die non è nel range terapeutico che inizia a 0.75 mg / die; la sospensione anche di dosi basse va comunque effettuata in modo corretto,
Saluti
l'assuefazione è correlata alla dose e al tempo di assunzione, l'Alprazolam pertanto al dosaggio di 0.50 mg / die non è nel range terapeutico che inizia a 0.75 mg / die; la sospensione anche di dosi basse va comunque effettuata in modo corretto,
Saluti
Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta
[#2]
Utente
Grazie per la celere risposta,tuttavia temo di non essermi spiegato bene perché non ho ben compreso la risposta:quello che volevo sapere aldilà del dosaggio è se le benzodiazepine(nello specifico xanax rp)danno dipendenza anche nel caso in cui vengano assunte solo al bisogno per es. 2/3 volte a settimana. Grazie mille.
[#3]
Gentile Utente,
la risposta non può essere : no oppure sì, caratteristica della classe farmacologica delle benzodiazepine è quella di dare accumulo e quindi assuefazione e dipendenza, il tutto è correlato all'emivita, al soggetto, alla dose e per quanto tempo si assume il farmaco, nel suo caso specifico quindi il problema è decisamente minimo; per contro esiste una dipendenza psicologica che spesso viene dimenticata ed invece è importante.
Per ultimo, se l'assunzione serve a contrastare un'ansia acuta accessuale la formulazione a rilascio prolungato non è la migliore in quando rilascia il farmaco gradualmente e lentamente, spero di essere stato un pò più chiaro,
Saluti
la risposta non può essere : no oppure sì, caratteristica della classe farmacologica delle benzodiazepine è quella di dare accumulo e quindi assuefazione e dipendenza, il tutto è correlato all'emivita, al soggetto, alla dose e per quanto tempo si assume il farmaco, nel suo caso specifico quindi il problema è decisamente minimo; per contro esiste una dipendenza psicologica che spesso viene dimenticata ed invece è importante.
Per ultimo, se l'assunzione serve a contrastare un'ansia acuta accessuale la formulazione a rilascio prolungato non è la migliore in quando rilascia il farmaco gradualmente e lentamente, spero di essere stato un pò più chiaro,
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.7k visite dal 19/12/2018.
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