Sindrome colon irritabile
Spett. dott. Matteo Pacini
ho letto sul suo sito on line, "Psichiatria e dipendenze", l'articolo sulla sindrome del colon irritabile collegata a problematiche di tipo psicosomatico.Ho avuto vari interventi addominali.
Nel 2001 per volvolo intestinale, nel 2007 per aderenze addominale, nel 2008 per rettocele.
Sto assumendo Constella da 2 anni circa. E' l'unico farmaco che mi aiuta nel transito intestinale, ma devo anche fare quotidianamente clistere.
La settimana scorsa ho avuto un semiblocco intestinale con vomito, nausea. Ho sempre la sensazione di un addome gonfio e a volte dolorante.
Mi chiedevo, se potrebbe essermi d'aiuto a risolvere il problema il trattamento da lei proposto.
Ringrazio per la risposta e porgo distinti saluti
ho letto sul suo sito on line, "Psichiatria e dipendenze", l'articolo sulla sindrome del colon irritabile collegata a problematiche di tipo psicosomatico.Ho avuto vari interventi addominali.
Nel 2001 per volvolo intestinale, nel 2007 per aderenze addominale, nel 2008 per rettocele.
Sto assumendo Constella da 2 anni circa. E' l'unico farmaco che mi aiuta nel transito intestinale, ma devo anche fare quotidianamente clistere.
La settimana scorsa ho avuto un semiblocco intestinale con vomito, nausea. Ho sempre la sensazione di un addome gonfio e a volte dolorante.
Mi chiedevo, se potrebbe essermi d'aiuto a risolvere il problema il trattamento da lei proposto.
Ringrazio per la risposta e porgo distinti saluti
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Gentile utente,
Lei ha una situazione anatomica ben definita, che potrebbe giustificare sintomi addominali. Chi ha parlato di colon irritabile nel suo caso ? Il suo gastroenterologo ?
Lei ha una situazione anatomica ben definita, che potrebbe giustificare sintomi addominali. Chi ha parlato di colon irritabile nel suo caso ? Il suo gastroenterologo ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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In effetti sì, quel farmaco è indicato nel colon irritabile a prevalenza stiptica. Ciò non toglie che possa servire in generale anche come regolatore intestinale in chi ha problemi secondari di peristalsi e secrezione.
Le forme di colon irritabile più trattabili farmacologicamente sono quelle con crampi, dolori e diarrea. Anche perché tra gli effetti collaterali ci può essere la stitichezza. Va chiarita la componente anatomica, appunto aderenze etc, e se più che colon irritabile siano sintomi di irritazione legati a alterazioni secondarie di secrezione e motilità di alcuni segmenti.
Le forme di colon irritabile più trattabili farmacologicamente sono quelle con crampi, dolori e diarrea. Anche perché tra gli effetti collaterali ci può essere la stitichezza. Va chiarita la componente anatomica, appunto aderenze etc, e se più che colon irritabile siano sintomi di irritazione legati a alterazioni secondarie di secrezione e motilità di alcuni segmenti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.4k visite dal 29/11/2018.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.