Confusione mentale, mancanza di lucidità e concentrazione
Salve, per facilitare la comprensione del problema cercherò di spiegare il quadro completo dall'inizio.
Ho avuto un periodo a partire da febbraio di quest'anno dove credevo di avere un malore perché avevo un dolore costante al fianco sinistro, tant'è che a Maggio mi feci ricoverare in una clinica privata per effettuare tutti gli accertamenti. Prima del ricovero avevo molta ansia e stress a proposito. Mi hanno fatto tutte le analisi sangue e urina, TC a mezzo di contrasto e molto altro. Tutto con esito negativo, risultavo perfettamente sano. Infatti da li mi sono calmato molto.
Fumavo la cannabis abitualmente, alcuni periodi anche tutti i giorni. A fine luglio, un weekend, acquistai del hashish, che ho fumato il sabato e poi tutto il giorno la domenica, 3/4 canne tra cui una proprio prima di dormire, un 10 minuti prima precisamente, per poi subito addormentarmi.
Da qui il problema. Mi sono svegliato tutto stonato, con vista appannata, problemi della memoria breve, confusione mentale ed ero anche disorientato. Non riuscivo proprio a capire quale fosse il problema, non capivo i sintomi e dopo una settimana ho iniziato ad avere molta paura, per poco non sono caduto depresso. Da li a poco andai dal mio medico di base che mi ha chiesto di fare una TC del cervello e una visita dal neurologo. Dopo aver effettuato la TC l'ho fatta vedere ad un neurochirurgo, ha detto che il mio cervello è perfettamente sano. Adesso mi manca solo la visita dal neurologo fissata per il 21 dicembre.
Sono 4 mesi che mi trovo in questo stato, che ha abbassato moltissimo la qualità della mia vita, pero rispetto alle prime settimane dopo l'accaduto non ho più la vista appannata, per il resto i sintomi permangono. È come se avessi un blocco che non mi fa pensare lucidamente, faccio molta difficoltà a passare da un compito all'altro, i ricordi sono molto appannati, confusi e poco lucidi, la memoria breve è peggiorata drasticamente, non trovo più il piacere nel fare le cose e quando le faccio devo concentrarmi il triplo rispetto a prima(questo mi scoraggia), quindi il tutto mi risulta molto difficile, forse è per questo che verso la sera ho anche il mal di testa nella zona delle tempie. Ho l'impressione di non riposare a dovere durante il sonno notturno e la sera faccio molta difficoltà ad addormentarmi, i sogni non me li ricordo mai una volta sveglio. Devo dire che il mattino mi sento meglio, per modo di dire, il problema peggiora progressivamente durante la giornata fino a sera.
Tengo a precisare che subito dopo ho smesso di fumare la cannabis, e non ho fumato per quasi un mese, ma non avendo visto nessun miglioramento ho ricominciato, perché mi rilassava e faceva dormire. Adesso pero ho smesso di nuovo perché ho capito che non è la soluzione.
In tutto ciò, ho un pensiero che mi perseguita, ovvero quello di rimanere in questo stato per sempre e che sia una problema irreversibile. Non riuscirei a vivere cosi.
Potete darmi dei consigli perfavore, vi ringrazio di cuore!
Ho avuto un periodo a partire da febbraio di quest'anno dove credevo di avere un malore perché avevo un dolore costante al fianco sinistro, tant'è che a Maggio mi feci ricoverare in una clinica privata per effettuare tutti gli accertamenti. Prima del ricovero avevo molta ansia e stress a proposito. Mi hanno fatto tutte le analisi sangue e urina, TC a mezzo di contrasto e molto altro. Tutto con esito negativo, risultavo perfettamente sano. Infatti da li mi sono calmato molto.
Fumavo la cannabis abitualmente, alcuni periodi anche tutti i giorni. A fine luglio, un weekend, acquistai del hashish, che ho fumato il sabato e poi tutto il giorno la domenica, 3/4 canne tra cui una proprio prima di dormire, un 10 minuti prima precisamente, per poi subito addormentarmi.
Da qui il problema. Mi sono svegliato tutto stonato, con vista appannata, problemi della memoria breve, confusione mentale ed ero anche disorientato. Non riuscivo proprio a capire quale fosse il problema, non capivo i sintomi e dopo una settimana ho iniziato ad avere molta paura, per poco non sono caduto depresso. Da li a poco andai dal mio medico di base che mi ha chiesto di fare una TC del cervello e una visita dal neurologo. Dopo aver effettuato la TC l'ho fatta vedere ad un neurochirurgo, ha detto che il mio cervello è perfettamente sano. Adesso mi manca solo la visita dal neurologo fissata per il 21 dicembre.
Sono 4 mesi che mi trovo in questo stato, che ha abbassato moltissimo la qualità della mia vita, pero rispetto alle prime settimane dopo l'accaduto non ho più la vista appannata, per il resto i sintomi permangono. È come se avessi un blocco che non mi fa pensare lucidamente, faccio molta difficoltà a passare da un compito all'altro, i ricordi sono molto appannati, confusi e poco lucidi, la memoria breve è peggiorata drasticamente, non trovo più il piacere nel fare le cose e quando le faccio devo concentrarmi il triplo rispetto a prima(questo mi scoraggia), quindi il tutto mi risulta molto difficile, forse è per questo che verso la sera ho anche il mal di testa nella zona delle tempie. Ho l'impressione di non riposare a dovere durante il sonno notturno e la sera faccio molta difficoltà ad addormentarmi, i sogni non me li ricordo mai una volta sveglio. Devo dire che il mattino mi sento meglio, per modo di dire, il problema peggiora progressivamente durante la giornata fino a sera.
Tengo a precisare che subito dopo ho smesso di fumare la cannabis, e non ho fumato per quasi un mese, ma non avendo visto nessun miglioramento ho ricominciato, perché mi rilassava e faceva dormire. Adesso pero ho smesso di nuovo perché ho capito che non è la soluzione.
In tutto ciò, ho un pensiero che mi perseguita, ovvero quello di rimanere in questo stato per sempre e che sia una problema irreversibile. Non riuscirei a vivere cosi.
Potete darmi dei consigli perfavore, vi ringrazio di cuore!
[#1]
quello che lei descrive è verosimilmente direttamente correlato all'uso massiccio di sostanze della tipo cannabinoidi, deve sospendere l'assunzione in modo definitivo e rivolgersi ad uno psichiatra oppure al Sert della sua zona per una eventuale terapia,
Saluti
Saluti
Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta
[#2]
Utente
Grazie dottore della celere risposta.
Vorrei aggiungere che le mie prestazioni intellettive non sono peggiorate, ho lo stesso QI di prima. Anche la memoria non ha subito danni in quanto mi ricordo tutto fino al minimo dettaglio, solo che i ricordi a partire da fine luglio sono annebbiati e poco lucidi, quindi devo fare sforzo enorme e concentrarmi per ricordare, mentre prima mi bastava pensarci un secondo, avevo tutto in mente.
Come già detto nella domanda di apertura, ho smesso definitivamente perché ho capito che non è, e non può essere la soluzione, anche se mi faceva dormire. Ovviamente non fumerò più, peccato non averlo fatto prima.
In effetti pensandoci bene, lo stato in cui mi trovo, soprattutto la sera, è come se avessi fumato ma senza l'euforia e allegria che comporta la marijuana.
Un ultima domanda, avete avuto già dei casi come il mio? E se li avete avuti, è possibile guarire completamente facendo una terapia dallo psichiatra che lei mi ha consigliato?
Quanto tempo ci vorrà per un recupero, non dico completo, ma che almeno mi faccia tornare la memoria breve allo stato normale?
Ringrazio a tutti per le risposte.
Vorrei aggiungere che le mie prestazioni intellettive non sono peggiorate, ho lo stesso QI di prima. Anche la memoria non ha subito danni in quanto mi ricordo tutto fino al minimo dettaglio, solo che i ricordi a partire da fine luglio sono annebbiati e poco lucidi, quindi devo fare sforzo enorme e concentrarmi per ricordare, mentre prima mi bastava pensarci un secondo, avevo tutto in mente.
Come già detto nella domanda di apertura, ho smesso definitivamente perché ho capito che non è, e non può essere la soluzione, anche se mi faceva dormire. Ovviamente non fumerò più, peccato non averlo fatto prima.
In effetti pensandoci bene, lo stato in cui mi trovo, soprattutto la sera, è come se avessi fumato ma senza l'euforia e allegria che comporta la marijuana.
Un ultima domanda, avete avuto già dei casi come il mio? E se li avete avuti, è possibile guarire completamente facendo una terapia dallo psichiatra che lei mi ha consigliato?
Quanto tempo ci vorrà per un recupero, non dico completo, ma che almeno mi faccia tornare la memoria breve allo stato normale?
Ringrazio a tutti per le risposte.
[#4]
Gentile Utente,
le valutazioni sul singolo caso si possono fare solamente dopo una accurata e completa visita specialistica, deve cercare comunque di non stare a controllare continuamente la memoria, il QI etc; sembrerebbe che ci sia anche un tratto ossessivo, anche questo qualora presente andrebbe preso in considerazione,
Saluti
le valutazioni sul singolo caso si possono fare solamente dopo una accurata e completa visita specialistica, deve cercare comunque di non stare a controllare continuamente la memoria, il QI etc; sembrerebbe che ci sia anche un tratto ossessivo, anche questo qualora presente andrebbe preso in considerazione,
Saluti
[#5]
Utente
In che senso ossessivo scusi?
Il problema della memoria breve è senza dubbio reale, e non mi fa svolgere le attività in modo normale, devo fare troppo sforzo anche per semplici cose.
Mentre non ho nessun problema per quanto riguarda i ragionamenti, segno che il cervello funziona bene.
La mia domanda è: avete avuto già dei casi come il mio? È un problema che si risolve?
Il problema della memoria breve è senza dubbio reale, e non mi fa svolgere le attività in modo normale, devo fare troppo sforzo anche per semplici cose.
Mentre non ho nessun problema per quanto riguarda i ragionamenti, segno che il cervello funziona bene.
La mia domanda è: avete avuto già dei casi come il mio? È un problema che si risolve?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.2k visite dal 28/11/2018.
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