Ansia e disturbo al collo

Gentili dottori, è da due mesi e mezzo che soffro di ansia senza un motivo apparente. Inizialmente i sintomi erano molto presenti, e repentinamente mi sono rivolta ad uno psicologo nonchè due psichiatri. uno degli psichiatri ha assunto che non fosse necessario l assunzione di psicofarmaci e infatti cosi ho fatto. Ad oggi quasi tutti i sintomi sono scomparsi, ad eccezion fatta di due. Ho problemi respiratori, so che fisicamente non ho nessun problema, non credo di soffrire di ipocondria, ma nonostante la mia consapevolezza che funzioni tutto bene, spesso sembra che io da un momento all’altro non debba respirare più; è come se mi sentissi bloccata e respirare sembra cosi difficoltoso. Ma il problema più imponente è i fastidio che accuso al collo. I primi tempi mi ero rassegnata all’idea che fosse il comune nodo alla gola, ma adesso questo fastidio è insopportabile. Sento un muscolo del lato sinistro fe collo che spesso di muove e sento rumori strani e una pressione che temo mi faccia impazzire prima o poi. Sento le orecchie come si tappassero e stappassero di continuo e la sensazione di rimanere bloccata è predominate durante gli sbadigli. Non mi faccio prendere dal panico però mi da talmente tanto fastidio che penso di impazzire. Sono abbastanza razionale e so che al 99% non accadrà ma il solo pensiero che ritengo quasi ossessivo mi disturba. OvviameNte ho fatto un’ecografia e ho chiesto un consulto alle medico generale e quest’ultimo minha detto che è la mia immaginazione mentre l’ecogrAfia non ha evidenziato niente.
Quello che vorrei sapere è se davvero la mente può farmi immaginare tutto questo, anche se penso che ci sia qualcosa di fisico. Non penso a malattie o altro, ma vorrei sapere cosa è o a chi rivolgermi in modo tale che io possa curarmi.
Ps: quando respiro con il naso accuso delle difficoltà perché è come se il collo fosse rigidissimo e la stessa cosq quando sento freddo e tremo.
Ho posto la mia domanda nella sezione psichiatra dal momento che gli psichiatri hanno una formazione realtiva alla medicina generale e all’ambito psicologico; spero non abbia sbagliato.
Vi ringrazio
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
la presenza di sintomi di questo tipo in esclusione quindi di cause specifiche richiede un trattamento psichiatrico mirato per ridurre completamente la sintomatologia.


Dr. F. S. Ruggiero

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Utente
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Non intendo assumere psicofarmaci come detto, ho solo 24 anni e i sintomi per fortuna e grazie a me li ho gestiti bene e continuo a farlo. Ovviamente lei ha dato il suo parere che io ho chiesto, ma mi aspettavo un altro genere di risposta. Vorrà dire che mi terrò il fastidio finché con la mia psicologa non giugeremo alla soluzione. Il sintomo non mi impedisce di svolgere le mie attività quotidiane.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Lei ha un disturbo che non vuole curare perché ha dei pregiudizi, pertanto sarà anche possibile che i suoi sintomi peggioreranno e saranno più difficili da trattare.
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