Remeron insonnia
Buongiorno, sono un ragazzo di 26 anni. Vi scrivo per chiedervi un consiglio. Più o meno un anno fa soffrivo di insonnia cronica e mi sentivo molto male. Mi sono rivolto a uno psichiatra privato, il quale mi ha prescritto il Remeron (mezza pastiglia) da assumere di sera prima di andare a dormire. Ho cominciato a dormire subito meglio, mi sentivo meno lucido e avevo sempre una piacevole sensazione di torpore durante la giornata.
Ho assunto questo farmaco per circa 4 mesi, dopodiché (verso fine marzo 2018) vedendo che dormivo meglio e anche il mio umore era migliorato ho deciso da solo di interrompere la terapia.
Tuttavia, qualche notte mi capita ancora di dormire molto male, o troppe poche ore, e cadere di nuovo nella depressione. Perciò, senza chiedere a nessun medico, ogni tanto e solo al bisogno assumo 1/4 di pastiglia (quindi una dose molto bassa) per sfruttarne la capacità sedativa e riposare in modo soddisfacente. Ora, secondo voi può avere conseguenze negative assumere a intermittenza (circa una o due volte alla settimana) un quarto di pastiglia di Remeron? So che è principalmente un antidepressivo, ma io lo uso soprattutto per curare l'insonnia (causata perlopiù da pensieri negativi e ansia per il futuro).
Grazie in anticipo.
Ho assunto questo farmaco per circa 4 mesi, dopodiché (verso fine marzo 2018) vedendo che dormivo meglio e anche il mio umore era migliorato ho deciso da solo di interrompere la terapia.
Tuttavia, qualche notte mi capita ancora di dormire molto male, o troppe poche ore, e cadere di nuovo nella depressione. Perciò, senza chiedere a nessun medico, ogni tanto e solo al bisogno assumo 1/4 di pastiglia (quindi una dose molto bassa) per sfruttarne la capacità sedativa e riposare in modo soddisfacente. Ora, secondo voi può avere conseguenze negative assumere a intermittenza (circa una o due volte alla settimana) un quarto di pastiglia di Remeron? So che è principalmente un antidepressivo, ma io lo uso soprattutto per curare l'insonnia (causata perlopiù da pensieri negativi e ansia per il futuro).
Grazie in anticipo.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.3k 1k
Gentile utente,
Si dovrebbe attenere alle indicazioni del medico, che un'idea l'aveva su come usarlo, e infatti glielo aveva prescritto a una certa dose e secondo una certa modalità. Bastava consultarlo.
Proprio perché il sonno non è l'unico sintomo, l'impiego del remeron ha senso che sia fatto in una certa maniera, altrimenti le avrebbe dato un sonnifero di quelli sintomatici da usare al bisogno.
Si dovrebbe attenere alle indicazioni del medico, che un'idea l'aveva su come usarlo, e infatti glielo aveva prescritto a una certa dose e secondo una certa modalità. Bastava consultarlo.
Proprio perché il sonno non è l'unico sintomo, l'impiego del remeron ha senso che sia fatto in una certa maniera, altrimenti le avrebbe dato un sonnifero di quelli sintomatici da usare al bisogno.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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In questi termini non è possibile rispondere, perché non può chiedere conto di una prescrizione che non corrisponde a quella del medico. Su quella deve ragionare.
Oltretutto, prendere un farmaco non come prescritto significa, implicitamente, che non si ottiene il risultato per cui il medico lo aveva segnato. Quindi, la prima conseguenza è che se c'era da fare una cura, non la sta facendo.
Oltretutto, prendere un farmaco non come prescritto significa, implicitamente, che non si ottiene il risultato per cui il medico lo aveva segnato. Quindi, la prima conseguenza è che se c'era da fare una cura, non la sta facendo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 04/11/2018.
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