Ansia, nausea,spossatezza, giramenti di testa, dopo intervento chirurgico
Buongiorno,
Le scrivo per un problema che riguarda mia madre. Ha 70 anni, e pesa 45kg.
Premetto che lo scorso febbraio è deceduto mio padre per enfisema polmonare malattia che lo ha consumato per 10 anni e veniva seguito maggiormente da mia madre.
3 anni fa si è dovuta sottoporre ad un intervento chirurgico alla valvola mitralica ed ha cominciato ad assumere il farmaco anticoagulante COUMADIN + PROPAFENONE.
2/3 mesi dopo l'intervento a cominciato ad avere giramenti di testa seguiti a nausea, spossatezza ed a una sensazione di “velo nero” davanti agli occhi ed a passare molto tempo a letto ed a mangiare sempre meno.
Gli ho fatto prescrivere alcune visite di controllo, visita neurologica dalla quale non risulta niente, dall'otorino pensando fosse labirintite ma niente, cardiologo pensando fosse la valvola mal funzionante causando minor afflusso di sangue al cervello ma detto dal cardiologo no c'è nessun problema con la valvola ed l'afflusso di sangue.
Settimana scorsa ha fatto la visita di controllo dal cardiologo e le ha prescritto un esame del sangue ed una visita psichiatrica perché secondo lui probabilmente i problemi sono dovuti ad depressione, ansia e stress dovuti all'intervento ed al periodo trascorso vicino a mio padre vedendolo deperire giorno per giorno e al suo decesso.
Mi potrebbe dare un consiglio se sto andando nella direzione giusta, nel senso é possibile che questi problemi sono dovuti a stress e ansia e se è utile la visita psichiatrica?
Grazie
Le scrivo per un problema che riguarda mia madre. Ha 70 anni, e pesa 45kg.
Premetto che lo scorso febbraio è deceduto mio padre per enfisema polmonare malattia che lo ha consumato per 10 anni e veniva seguito maggiormente da mia madre.
3 anni fa si è dovuta sottoporre ad un intervento chirurgico alla valvola mitralica ed ha cominciato ad assumere il farmaco anticoagulante COUMADIN + PROPAFENONE.
2/3 mesi dopo l'intervento a cominciato ad avere giramenti di testa seguiti a nausea, spossatezza ed a una sensazione di “velo nero” davanti agli occhi ed a passare molto tempo a letto ed a mangiare sempre meno.
Gli ho fatto prescrivere alcune visite di controllo, visita neurologica dalla quale non risulta niente, dall'otorino pensando fosse labirintite ma niente, cardiologo pensando fosse la valvola mal funzionante causando minor afflusso di sangue al cervello ma detto dal cardiologo no c'è nessun problema con la valvola ed l'afflusso di sangue.
Settimana scorsa ha fatto la visita di controllo dal cardiologo e le ha prescritto un esame del sangue ed una visita psichiatrica perché secondo lui probabilmente i problemi sono dovuti ad depressione, ansia e stress dovuti all'intervento ed al periodo trascorso vicino a mio padre vedendolo deperire giorno per giorno e al suo decesso.
Mi potrebbe dare un consiglio se sto andando nella direzione giusta, nel senso é possibile che questi problemi sono dovuti a stress e ansia e se è utile la visita psichiatrica?
Grazie
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La visita psichiatrica può essere utile.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 03/11/2018.
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