Gradirei un'opinione sulla terapia e se avete mai sentito storie simili
Buonasera,
da circa 1 anno soffro di attacchi di panico collegati a uno svenimento in un luogo da me frequentato quotidianamente ( aula di lezione). Premetto che sono sempre stato una persona tendente all'ansia, ma mai da somatizzare o da avere attacchi di panico.
Tutto ciò, iniziato un anno fa successivamente al conseguimento della laurea triennale, mi ha portato a sospendere le lezioni e iniziare un percorso con uno psicoterapeuta. I miglioramenti ci sono stati anche se con alti e bassi ( il tutto coronato da un enorme ipocondria che mi rende vigile ad ogni sintomo del mio corpo). In quest'anno sono successi altri avvenimenti spiacevoli, come l'elaborazione di un lutto ed altre cose. Ora mi sono re inserito nel mondo universitario per completare gli studi, ho cambiato città carico di buoni propositi ma i problemi sono ritornati: attacchi di panico, tensione continua ( anche fisica a livello di collo e schiena), sbandamenti, sensazione di camminare sulle uova e via dicendo. Ho preso coscienza di non avere malattie organiche ma l'ansia costante continua in me.Faccio sport, non assumo droghe, non fumo e non bevo( se non sporadicamente). Le persone continuano a ripetermi " su con la vita, hai 20 anni" ma non capiscono cosa vive una persona dentro di sé e che gli attacchi di panico sono improvvisi, subdoli ( anche se circoscritti ad ambienti come aule universitarie o ambienti affollati, anche se mai ad esempio in discoteca). Inoltre questo problema sta instaurando in me un velo di tristezza continua, con la paura di non farcela, di non uscirne.
Ho eseguito una visita psichiatrica, e la dottoressa mi ha prescritto, dopo un'attenta visita di circa 2 h, una terapia graduale a base di Cipralex ( con un primo periodo di Xanax al bisogno, per limitare il possibile effetto contrario del Cipralex). Da un lato sono triste di dover assumere farmaci alla mia età, dall'altro il desiderio di guarire e tornare ad affrontare una vita normale vince su tutto.
Gradirei un'opinione sulla terapia e se avete mai sentito storie simili.
Un caro saluto e grazie in anticipo
da circa 1 anno soffro di attacchi di panico collegati a uno svenimento in un luogo da me frequentato quotidianamente ( aula di lezione). Premetto che sono sempre stato una persona tendente all'ansia, ma mai da somatizzare o da avere attacchi di panico.
Tutto ciò, iniziato un anno fa successivamente al conseguimento della laurea triennale, mi ha portato a sospendere le lezioni e iniziare un percorso con uno psicoterapeuta. I miglioramenti ci sono stati anche se con alti e bassi ( il tutto coronato da un enorme ipocondria che mi rende vigile ad ogni sintomo del mio corpo). In quest'anno sono successi altri avvenimenti spiacevoli, come l'elaborazione di un lutto ed altre cose. Ora mi sono re inserito nel mondo universitario per completare gli studi, ho cambiato città carico di buoni propositi ma i problemi sono ritornati: attacchi di panico, tensione continua ( anche fisica a livello di collo e schiena), sbandamenti, sensazione di camminare sulle uova e via dicendo. Ho preso coscienza di non avere malattie organiche ma l'ansia costante continua in me.Faccio sport, non assumo droghe, non fumo e non bevo( se non sporadicamente). Le persone continuano a ripetermi " su con la vita, hai 20 anni" ma non capiscono cosa vive una persona dentro di sé e che gli attacchi di panico sono improvvisi, subdoli ( anche se circoscritti ad ambienti come aule universitarie o ambienti affollati, anche se mai ad esempio in discoteca). Inoltre questo problema sta instaurando in me un velo di tristezza continua, con la paura di non farcela, di non uscirne.
Ho eseguito una visita psichiatrica, e la dottoressa mi ha prescritto, dopo un'attenta visita di circa 2 h, una terapia graduale a base di Cipralex ( con un primo periodo di Xanax al bisogno, per limitare il possibile effetto contrario del Cipralex). Da un lato sono triste di dover assumere farmaci alla mia età, dall'altro il desiderio di guarire e tornare ad affrontare una vita normale vince su tutto.
Gradirei un'opinione sulla terapia e se avete mai sentito storie simili.
Un caro saluto e grazie in anticipo
[#1]
Ha un disturbi d’ansia che adesso sta iniziando ad un trattamento standard
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 782 visite dal 30/10/2018.
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Approfondimento su Ansia
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