Miocloni (o come si chiamano)

Caro specialista (non sapevo se rivolgermi allo psichiatra -come ho fatto- o allo psicologo, anche se penso sia più corretto così).

Soffro da 5 anni di depressione con ansia generalizzata. Sono in cura farmacologica con zoloft (1 cps 50 mg / gg). Devo dire che va davvero bene, ovvero i sintomi ansiosi si sono notevolmente ridotti; riguardavano per lo più ipocondria (sudorazione, sensaz di caldo o freddo, tachicardia, tremori , e ogni altro dolore fisico che la mia mente si andava inventando...).

domanda:
da circa 4-5 mesi mi sono comparsi dei sintomi veramente fastidiosi (che spesso mi creano ansia). Premetto che li avverto solo in fase di addormentamento (dormi veglia prima di addormentarmi) e mai di giorno nè durante il sonno. Si tratta di colpi che avverto, sobbalzi che durano 1 o 2 secondi che mi fanno svegliare (anche se non sono completamente addormentato); mi creda sono veramente fastidiosi e mi lasciano un sneso di ansia...

Il mio curante mi dice di stare tranquillo e che sono solo dovuti ai muscoli (contrazioni), non a caso capitano proprio e solo in quella fase "pre-sonno".
Ho letto di tutto su questo problema anche se pare ci sia poco da fare... ne soffrono diverse persone mi pare.

Chiedo:
non si potrebbe trattare di altro? ho letto che soprattutto il principio attivo dello zoloft puo' dare questi sintomi come effetto collaterale..è vero? ma se così fosse.. come mai mi appaiono dopo 4,5 anni di assunzione del farmaco??

Assumo anche crestor per colesterolo (da circa sei sette mesi) . Non penso proprio che quest'altro farmaco possa esserne la causa.. o sbaglio?

La ringrazio infinitamente in anticipo per una sua risposta.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Gentile utente,

i fenomeni che descrive sono da considerarsi fisiologici, non trattabili e di nessun significato clinico.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

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