Sospensione trittico contramid.

Salve..
da quando ho 16 anni (agosto 2011) soffro di forti crisi di panico e ansia.
Intorno il 2016 sono caduta in una profonda depressione dopo un fallimento che non ho preso molto bene.. a quel punto ho iniziato un percorso con una psichiatra che, data la mia giovane età, mi ha sempre voluta salvaguardare non segnandomi cose molto forti. Abbiamo cambiato davvero un sacco di cure..
Fin quando ormai da un po' di mesi prendo solamente il Trittico contramid, dosaggio da 150g.. Siccome soffro di una grande insonnia, la mia dottoressa mi ha aggiunto 10 gocce di pineal notte, melatonina e valeriana.
Ormai prendo il trittico da un anno e mezzo circa, ogni tanto qualche sera non l'ho preso, molto sporadicamente, per dimenticanza o per questioni di impegni, e le sensazioni che ho avuto sono state molto brutte: tremore fortissimo in tutto il corpo sia internamente che esternamente, forte ansia nel petto.
Da un paio di mesi ho iniziato anche psicoterapia e mi sento molto meglio..
Ieri con la dottoressa abbiamo deciso di dividere a metà la mia pillola di trittico, perché in abbinato con le gocce la mattina facevo fatica ad alzarmi ad un orario decente.
Stanotte ho preso sonno alle 4, anche se è vero che ho preso la metà del trittico molto tardi per forza di cose.. Mi sono dovuta svegliare alle 7 per impegni, appena ho potuto mi sono riaddormentata due orette ma durante il sonno mi sono iniziate le stesse sensazioni..
Tremore, ansia.. in poche parole mi sento drogata e mi sembra di avere una crisi di astinenza.. è una cosa davvero brutta.
Mi sono spaventata tanto, avendo paura che potesse succedermi qualcosa.. perché non voglio essere dipendente da questo farmaco.
Volevo chiedere: è normale? cosa posso fare per resistere bene a questa "disintossicazione" dal farmaco, per tornare a dormire bene senza dove ricorrere alla medicina?
Grazie mille anticipatamente.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Per ridurre i trittico sono disponibili formulazioni di taglio minore, 75, 50 e le gocce, in maniera che se il salto di metà compressa in meno è troppo pesante per Lei, si può farlo più gradualmente.
In ogni caso, stiamo parlando di sintomi da sospensione, per cui sono destinati a riassorbirsi da soli.

Se poi invece ricompaiono i sintomi caratteristici del suo disturbo, il che si giudica meglio a distanza di tempo, perché appunto nell'immediato può essere la sospensione, in quel caso ovviamente va valutata la ripresa della cura.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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