Dimenticare la paroxetina

Sì può essere


Dr. F. S. Ruggiero

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In pratica su sei giorni ha assunto paroxetina solo tre volte, cioè ha dimezzato la dose, quindi è probabile che l'ansia sia dovuta a quello.
Cerchi di capire il motivo delle continue dimenticanze e trovi una strategia per evitare che la cosa si ripeta: sveglie sul telefonino, post it, ecc.
La sua mente le sta dicendo che sta meglio, e può fare a meno del farmaco, ma si sbaglia: per un po' di mesi, comunque finché lo psichiatra glielo prescrive, deve continuare con regolarità.

Franca Scapellato

Grazie delle risposte. Sì dott.ssa Scapellato, la dimenticanza dipende certamente dal fatto che sto meglio. Nei periodi più difficili la mia concentrazione sull’ansia e’ talmente forte che è impossibile mi dimentichi i farmaci.
Sono consapevole che la cura deve avere una congrua durata e viste le mie frequenti recidive, immagino debba durare a lungo. L’ultima terapia è stata di due anni, dismissione lunga e complicata dal farmaco e remissione della patologia per ulteriori 3 anni.
Nonostante questo , purtroppo, non riesco ad accettare di dover assumere psicofarmaci. Faccio una fatica enorme a far pace con questa idea ed immagino che ciò abbia un ruolo nella dimenticanza.
Sbaglio?

«Ogni atto mancato è un discorso riuscito» diceva Lacan. Rendersene conto è il primo passo per correre ai ripari.