Per dott pacini (barbiturici)

Gentile dott.Pacini Buonasera,
le ho scritto una settimana fa da un'altra utenza, che poi erroneamente ho cancellato, per chiederle se il farmaco clonazempam era ad alto rischio di dipendenza.

Assumo il farmaco Remeron per una sintomatologia mista ansioso-depressiva; almeno questo è quello scritto dalla psichiatra.
Al di là della diagnosi mi sento molto angosciato e purtroppo faccio abuso di farmaci ipnotici per "non pensare".

Ieri sera e, anche stasera, ho assunto 5 compresse di Lexotan da 3 mg con l'unico, "purtroppo", barbiturico rimasto in commercio.
Ieri ho bevuto due birre, 5 Lexotan da 3 mg e 200 mg di Luminale.

Stasera ho assunto 5 Lexotan da 3 mg, 6 compresse di Luminale da 100 e due birre.
Da domani mi impegno a non assumere più nulla, speriamo di riuscirci.

Ho, per motivi personali, la mente "iperattivata" e poi mi piace il "senso di abbandono" che danno questi mix di farmaci ipnotici acquistati con regolare ricette medica.

In questo momento ho nel sangue (15 mg di bromazepam, due birre, e 600 mg di fenobarbital) sento uno stato di torpore nella mente e, mano mano che il fenobarbital viene assorbito (ha un assorbimento molto lento) mi sta obbligando al sonno.
Ovviamente domani mi farò accompagnare al lavoro visto che il feno e le BZD non sono consentiti allla guida.

Bene.
In sostanza volevo chiederle se il fenobarbital è un farmaco pericoloso se viene asssociato ad un blanda bzd, come il Lexotan?
Il tutto potrebbe essere rischioso in senso respiratorio (centri bulbari)?

Forse dovevo postare il consulto in anestesia e rianimazione....?
Cordialmente
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Il suo è francamente un atteggiamento da abuso che va trattato in modo efficace presso un centro per le dipendenze eventualmente anche con terapia sostitutiva e percorsi alternativi.


Dr. F. S. Ruggiero

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[#2]
Attivo dal 2018 al 2018
Ex utente
Gentile dottore,
in un centro dipendenze ci sono già stato e non esistete una terapia sostitutiva per i barbiturici; esite per l'eroina e per ii tabacco.
Che poi sono terapie che non sostituiscono nulla...
Poi io ho chiesto un parere riguardo i rischi; il Luminale non è un farmaco di facile reprimento, ma se capita di assumerlo, nelle modalità descritte, può essere rischioso per il discorso resopiraorio?
Evidentemente psochiatria non è la sezione giusta per questo consulto.
Perdonatemi