Antidepressivo e sfera sessuale
Buongiorno, vi ringrazio in anticipo per le informazioni che riuscirete a fornirmi.
Sono un maschio adulto di 80 kg e 1.75 m, attualmente sono in cura tramite uno psichiatra per una depressione unipolare grave associata ad una forte componente ansiosa con il farmaco Cipralex. Benché al crescere del dosaggio, arrivando al target di 15 gocce al giorno, stabilito dallo specialista, i sintomi ansiosi specialmente stiano scemando, piuttosto che quelli legati all'umore ( tuttavia stanno anche questi migliorando ), non hanno tardato a comparire delle problematiche sessuali specialmente sull'eiaculazione, talvolta sull'erezione. Il mio quesito si pone su questo aspetto in quanto ultimamente, grazie all'aiuto innegabile del medicinale, ho ripreso a fare attività sportiva ( ed ad avere una vita sociale ) prevalentemente anaerobica ed ho notato che nelle ore successive a questa, sia i sintomi depressivi sia gli aspetti sessuali, specialmente la libido e l'erezione migliorano notevolmente rispetto al peggioramento marcato, indotto presumibilmente dall'antidepressivo sulla sfera sessuale ( in quanto in precedenza al trattamento nonostante la situazione, non si erano evidenziate delle problematiche sessuali ); è ipotizzabile che quindi a monte di tutto vi sia la possibilità di avere un basso dosaggio di testosterone che sia concausa della depressione e che l'attività sportiva intensa riporti a valori minimi questo ormone per brevi tempi migliorando temporaneamente tutto il quadro dei sintomi della depressione come effetto secondario? Se così non fosse invece, potrebbe essere lecito ipotizzare che il miglioramento sessuale sia da attribuire all'antidepressivo nonostante questo abbia anche causato dei peggioramenti? Riguardo a quest'ultima domanda, lo specialista mi aveva detto che non vi è dipendenza dalla dose di farmaco nello sviluppo di eventuali disfunzioni sessuali indotte, piuttosto sono correlate alla semplice assunzione del farmaco stesso; tuttavia ciclicamente ho assistito a peggioramenti e poi miglioramenti, specialmente nei periodi in cui lo specialista mi ha fatto aumentare il dosaggio.
Per concludere, lo psichiatra presso cui sono in cura è in ferie attualmente per cui gradirei delucidazioni, in via ipotetica, in modo da discuterne poi con lui alla successiva visita e valutare come proseguire il trattamento. Grazie
Sono un maschio adulto di 80 kg e 1.75 m, attualmente sono in cura tramite uno psichiatra per una depressione unipolare grave associata ad una forte componente ansiosa con il farmaco Cipralex. Benché al crescere del dosaggio, arrivando al target di 15 gocce al giorno, stabilito dallo specialista, i sintomi ansiosi specialmente stiano scemando, piuttosto che quelli legati all'umore ( tuttavia stanno anche questi migliorando ), non hanno tardato a comparire delle problematiche sessuali specialmente sull'eiaculazione, talvolta sull'erezione. Il mio quesito si pone su questo aspetto in quanto ultimamente, grazie all'aiuto innegabile del medicinale, ho ripreso a fare attività sportiva ( ed ad avere una vita sociale ) prevalentemente anaerobica ed ho notato che nelle ore successive a questa, sia i sintomi depressivi sia gli aspetti sessuali, specialmente la libido e l'erezione migliorano notevolmente rispetto al peggioramento marcato, indotto presumibilmente dall'antidepressivo sulla sfera sessuale ( in quanto in precedenza al trattamento nonostante la situazione, non si erano evidenziate delle problematiche sessuali ); è ipotizzabile che quindi a monte di tutto vi sia la possibilità di avere un basso dosaggio di testosterone che sia concausa della depressione e che l'attività sportiva intensa riporti a valori minimi questo ormone per brevi tempi migliorando temporaneamente tutto il quadro dei sintomi della depressione come effetto secondario? Se così non fosse invece, potrebbe essere lecito ipotizzare che il miglioramento sessuale sia da attribuire all'antidepressivo nonostante questo abbia anche causato dei peggioramenti? Riguardo a quest'ultima domanda, lo specialista mi aveva detto che non vi è dipendenza dalla dose di farmaco nello sviluppo di eventuali disfunzioni sessuali indotte, piuttosto sono correlate alla semplice assunzione del farmaco stesso; tuttavia ciclicamente ho assistito a peggioramenti e poi miglioramenti, specialmente nei periodi in cui lo specialista mi ha fatto aumentare il dosaggio.
Per concludere, lo psichiatra presso cui sono in cura è in ferie attualmente per cui gradirei delucidazioni, in via ipotetica, in modo da discuterne poi con lui alla successiva visita e valutare come proseguire il trattamento. Grazie
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La presenza di alcuni sintomi sulla sfera sessuale è legato anche al dosaggio del farmaco, non mi è ben chiaro se aumenta ed aumentano i sintomi disfunzionali o viceversa.
Infatti, vi sono differenze di presentazione con il variare del dosaggio secondo alcune specifiche azioni del farmaco.
A me pare anche che lei sia ipercontrollante su questo fenomeno e probabilmente peggiora le performances.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Infatti, vi sono differenze di presentazione con il variare del dosaggio secondo alcune specifiche azioni del farmaco.
A me pare anche che lei sia ipercontrollante su questo fenomeno e probabilmente peggiora le performances.
Dr. F. S. Ruggiero
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Gentile Utente,
alla sua età è poco frequente trovare valori bassi del testosterone, che volendo comunque può essere sempre misurato; quindi è presumibile, come lei stesso ha ipotizzato, qualche interferenza del farmaco che sta assumendo.
L'attività fisica migliora la circolazione e ha vari effetti positivi sull'umore e l'attività sessuale.
La comparsa degli effetti collaterali dei farmaci in generale è soprattutto individuale e di massima dose dipendente,
Saluti
alla sua età è poco frequente trovare valori bassi del testosterone, che volendo comunque può essere sempre misurato; quindi è presumibile, come lei stesso ha ipotizzato, qualche interferenza del farmaco che sta assumendo.
L'attività fisica migliora la circolazione e ha vari effetti positivi sull'umore e l'attività sessuale.
La comparsa degli effetti collaterali dei farmaci in generale è soprattutto individuale e di massima dose dipendente,
Saluti
Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta
[#3]
Utente
Buongiorno dott.Ruggiero e Nicolazzo,
Dott. Ruggiero, mi spiego meglio: Nei periodi in cui ho gradualmente aumentato il dosaggio, nell'immediato ho riscontrato peggioramenti sessuali, che poi parzialmente sono migliorati; così si è ripetuto ad ogni aumento prescritto dallo psichiatra.
Dott. Nicolazzo, va bene grazie delle informazioni, in linea di massima posso aspettarmi ancora dei peggioramenti sessuali, tuttavia sono soddisfatto per gli effetti benefici sulla mia malattia.
Grazie a tutti e due per le risposte
Dott. Ruggiero, mi spiego meglio: Nei periodi in cui ho gradualmente aumentato il dosaggio, nell'immediato ho riscontrato peggioramenti sessuali, che poi parzialmente sono migliorati; così si è ripetuto ad ogni aumento prescritto dallo psichiatra.
Dott. Nicolazzo, va bene grazie delle informazioni, in linea di massima posso aspettarmi ancora dei peggioramenti sessuali, tuttavia sono soddisfatto per gli effetti benefici sulla mia malattia.
Grazie a tutti e due per le risposte
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