Perdita di memoria e di lucidità

salve dottori; prendo neurolettico da 6 anni ca., 1 mg al giorno ca.; da circa un anno e mezzo, dopo un evento particolarmente spiacevole, ho pensieri suicidi e mi sento molto giù, per questo ho introdotto un antidepressivo da ca. un mese.
Prima ancora di prendere l'antidepressivo accusavo nervosismo, fastidio per i rumori, e irritabilità. In questi giorni sto altresì notando una diminuzione della lucidità mentale e della memoria, mai successo. Potrebbero essere tali sintomi degli effetti collaterali dell'antidepressivo, o del serenase, oppure sono sintomi psicologici miei. Nuovi, per altro. In attesa di contattare il mio psichiatra chiedo a voi un cortese parere. Grazie

P.S. sono molto preoccupato soprattutto in merito alla lucidità.
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46k 1k
Senza il nome dei medicinali è impossibile fare delle considerazioni.

Dr.Matteo Pacini
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neurolettico: serenase; antid: sintopram. grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46k 1k
Questa terapia è data su che tipo di diagnosi ?
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L'ultima diagnosi che mi è stata fatta è stata disturbo borderline
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46k 1k
In questo tipo di sindrome vanno valutate terapie stabilizzanti, mentre quelle indicate per la depressione (unipolare) possono indurre agitazione, soggettivamente percepita magari come ansia.
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grazie, approfitto del post per chiederle un'ulteriore cosa, noto primi segni di acatisia, cosa devo fare? diminuire il farmaco? o cambiare con l'antiparkinsoniano, prendo anche akineton infatti al mattino, mezza compressa da 4 mg rilascio prolungato.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 43.3k 1.1k
Il dosaggio di neurolettico risulta troppo basso per il trattamento di un disturbo come il suo che ha indicato.

L’antidepressivo non ha indicazione.

L’utilizzo di biperidene con la somministrazione indicata fa perdere l’efficacia del farmaco ed è improbabile che ciò che descrive come acatisia possa essere tale in quanto il dosaggio è minimo.

La terapia andrebbe rivista nel suo complesso.


Dr. F. S. Ruggiero

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