Paura di star sviluppando voci mentali
Gentili dottori le scrivo in merito a una paura folle che mi sta condizionando ultimamente nel giro di 1 mese.
Nel periodo di frequentazione di un tirocinio in ospedale ho incontrato una pz psichiatrica che sembrava normalissima questo ha fatto scattare in me domande e paure sulla mia salute mentale.
In seguito,dopo aver fumato marjuana ho cercato i sintomi online e mi sono procurato un’attacco di panico con consieguente derealizzazione durata circa 2 settimane fino al momento in cui ho letto un’intervista a uno schizofrnico su Vice in cui parlava del decorso della sua malattia mentale in mertito alle
Voci.
Ho così sviluppato uno stato di allerta che mi terrorizza(da circa 5 giorni)
Ho avuto un’altro attacco di panico in cui immaginavo voci e ho cominciato a immaginarmi come potrebbero essere finendo quasi per sentirle in uno stato di confusione(m ripeto mentalente “non hai niente tranquillo” e cose del genere ho paura che queste siano l’inizio di qualcosa di grave inutile aggiungere che ho cominciato a mettere in dubbio tutti i pensieri e le cose dette alle persone avendo paura di aver delirato o di essere paranoico a momenti l’ansia è insopportabile quasi mi stordisce ma poi in certi momenti si calma
Ho paura di essere schizofrenico e che questa sensazione durerá ancora per molto tempo senza risolverla (so che dovrei andare da uno psicologo ma vorrei evitare di andarci perchè ho paura che questo rafforzi il mio pensiero(aggiugo in fine che ho fumato marjuana per 7 anni ma ho smesso in seguito all’attacco di panico ed alla paura di sviluppare psicosi che forse ho già e questo potrebbe aver rafforzato l’ansia)vorrei qualche consiglio perchè ho quasi la voglia di non pensare più a nulla.grazie infinite
Nel periodo di frequentazione di un tirocinio in ospedale ho incontrato una pz psichiatrica che sembrava normalissima questo ha fatto scattare in me domande e paure sulla mia salute mentale.
In seguito,dopo aver fumato marjuana ho cercato i sintomi online e mi sono procurato un’attacco di panico con consieguente derealizzazione durata circa 2 settimane fino al momento in cui ho letto un’intervista a uno schizofrnico su Vice in cui parlava del decorso della sua malattia mentale in mertito alle
Voci.
Ho così sviluppato uno stato di allerta che mi terrorizza(da circa 5 giorni)
Ho avuto un’altro attacco di panico in cui immaginavo voci e ho cominciato a immaginarmi come potrebbero essere finendo quasi per sentirle in uno stato di confusione(m ripeto mentalente “non hai niente tranquillo” e cose del genere ho paura che queste siano l’inizio di qualcosa di grave inutile aggiungere che ho cominciato a mettere in dubbio tutti i pensieri e le cose dette alle persone avendo paura di aver delirato o di essere paranoico a momenti l’ansia è insopportabile quasi mi stordisce ma poi in certi momenti si calma
Ho paura di essere schizofrenico e che questa sensazione durerá ancora per molto tempo senza risolverla (so che dovrei andare da uno psicologo ma vorrei evitare di andarci perchè ho paura che questo rafforzi il mio pensiero(aggiugo in fine che ho fumato marjuana per 7 anni ma ho smesso in seguito all’attacco di panico ed alla paura di sviluppare psicosi che forse ho già e questo potrebbe aver rafforzato l’ansia)vorrei qualche consiglio perchè ho quasi la voglia di non pensare più a nulla.grazie infinite
[#1]
Gentile utente,
E quale motivo c'è per cui non si va a far visitare da un medico che magari le dà una cura per questo ?
E quale motivo c'è per cui non si va a far visitare da un medico che magari le dà una cura per questo ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#4]
Utente
Perchè spero che questa situazione passi da sola e che in un certo senso mi “stanchi” di pensarci peró non so che fare ho paura che sia grave e che come tanti che ho letto continui negli anni.È quasi come se mi analizzassi continuamente i pensieri lei mi consiglia una consulenza psichiatrica quindi?potrebbe essere grave?
[#5]
D'accordo, ma è da un mese che è peggiorata, e non è iniziata dal nulla da un mese, se è vero che già ha smesso di usare cannabis proprio in relazione a questo tipo di preoccupazioni.
Per cui mi parrebbe il caso di farsi visitare, come si fa sempre in questi casi.
Non è "come se" analizzasse continuamente etc, è quello che fa.
Per cui mi parrebbe il caso di farsi visitare, come si fa sempre in questi casi.
Non è "come se" analizzasse continuamente etc, è quello che fa.
[#6]
Utente
la ringrazio per aver risposto velocemente credo che andró al più presto.Le chiedo solo altri due chiarimeti per caso nella sua esperienza ha mai ricevuto domande relative a un quadro di questo tipo?se si come si è evoluto il tutto?C’è possibilitá che mi vengano prescritti antipsicotici o che riceva diagnosi di schizofrenia?
[#8]
Utente
E vorrei anche aggiungere che stavo giá cercado di smettere riducendo il tutto a fumarmi mezza canna al giorno fino all’attacco di panico che ha segnato la fine.(anche se in questo mese altre 2 le ho fumate)Mi pare di capire che probabilmente per aiutarmi non mi rassicurerà mai.
La ringrazio almeno mi ha spinto ad effettuare un controllo
La ringrazio almeno mi ha spinto ad effettuare un controllo
[#9]
Lei al momento a chiusura di ogni intervento non può far altro che ripetere la domanda che la tormenta, non sono richieste di chiarimento, sono i sintomi della sua malattia. Come se mi chiedesse di commentare la tosse.
Vada pure dallo psichiatra, è la strada più costruttiva.
Vada pure dallo psichiatra, è la strada più costruttiva.
[#14]
Nessuno ha detto che sia una possibile schizofrenia. E quello di cui Lei ha paura questo. Le è stato detto di andarsi a far visitare e curare, verosimilmente.
Già il fatto che sia terrorizzato da una possibile schizofrenia di per sé è un discorso senza senso.
Ma Lei va a senso unico in questo momento, vuole solo discutere la sua paura, invece quel che deve fare è farsela mandar via.
Già il fatto che sia terrorizzato da una possibile schizofrenia di per sé è un discorso senza senso.
Ma Lei va a senso unico in questo momento, vuole solo discutere la sua paura, invece quel che deve fare è farsela mandar via.
[#16]
L’utilizzo di sostanze stupefacenti può slatentizzare alcuni sintomi tra cui quelli che descrive.
La diagnosi in sè non è il fulcro del disturbo ma il fatto che dopo l’uso si siano presentati dei sintomi che poi vanno inquadrati in modo appropriato.
L’attesa rispetto alla visita diretta e la ricerca continuativa di comprendere ciò che accade rende il disturbo più preponderante evitando di sottoporsi a visita per avere una risposta appropriata alla situazione.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
La diagnosi in sè non è il fulcro del disturbo ma il fatto che dopo l’uso si siano presentati dei sintomi che poi vanno inquadrati in modo appropriato.
L’attesa rispetto alla visita diretta e la ricerca continuativa di comprendere ciò che accade rende il disturbo più preponderante evitando di sottoporsi a visita per avere una risposta appropriata alla situazione.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#18]
"e mi ripasso i libri di psichiatria visto il pessimo voto."
E' esattamente quello di cui non ha bisogno in questo momento.
Ha bisogno di essere visitato. Invece rimanda la visita e si ripropone di ragionare meglio per capire se ha la schizofrenia. Lasci perdere questa strada, non è una soluzione, è la stessa via su cui si trova ora.
E' esattamente quello di cui non ha bisogno in questo momento.
Ha bisogno di essere visitato. Invece rimanda la visita e si ripropone di ragionare meglio per capire se ha la schizofrenia. Lasci perdere questa strada, non è una soluzione, è la stessa via su cui si trova ora.
[#19]
Utente
Gentili dottori,non so se possa interessarvi ma ci tenevo a informavi sul decorso del mio disturbo(?).(no non è una domanda)
Premetto che le frasi verbali/immagini mentali verbali che mi construivo non erano intrusive/disturbanti ne in alcun modo attribuite a “persone esterne” o “cose dentro”.
Erano semplicemente costruzioni che mi facevo(che faccio tutt’ora e che ho sempre fatto)consapevolmente ad esempio quando devo “preparare un discorso” con una persona o più banalmente quando ripeto mentalmente per prepararmi a un’esame.
Non capisco come possa essere arrivato a terrorizzarmi così pensando che fossero “Voci”. O che fossi sul punto di sviluppare una psicosi.Devo seriamente risolvere questa verosimile ipocondria
Di buono c’è che sono riuscito a smettere di fumare erba.(obbiettivo che mi ero posto di raggiungere entro questo periodo giá l’anno scorso) lo stress e l’ansia sono diminuiti notevolmete ora che ho risolto alcune pratiche relative ad esami e tirocini.
Cordiali saluti e grazie per essere a dispisizione di noi tutti
Premetto che le frasi verbali/immagini mentali verbali che mi construivo non erano intrusive/disturbanti ne in alcun modo attribuite a “persone esterne” o “cose dentro”.
Erano semplicemente costruzioni che mi facevo(che faccio tutt’ora e che ho sempre fatto)consapevolmente ad esempio quando devo “preparare un discorso” con una persona o più banalmente quando ripeto mentalmente per prepararmi a un’esame.
Non capisco come possa essere arrivato a terrorizzarmi così pensando che fossero “Voci”. O che fossi sul punto di sviluppare una psicosi.Devo seriamente risolvere questa verosimile ipocondria
Di buono c’è che sono riuscito a smettere di fumare erba.(obbiettivo che mi ero posto di raggiungere entro questo periodo giá l’anno scorso) lo stress e l’ansia sono diminuiti notevolmete ora che ho risolto alcune pratiche relative ad esami e tirocini.
Cordiali saluti e grazie per essere a dispisizione di noi tutti
[#20]
Questo l'avevamo più o meno che capito, e anche che la cannabis su questo ha un'influenza negativa.
Mi sembra corretto che adesso voglia curarla la cosa, se comunque è migliorata e la vede più serenamente, ma ancora le dà fastidio.
Mi sembra corretto che adesso voglia curarla la cosa, se comunque è migliorata e la vede più serenamente, ma ancora le dà fastidio.
[#21]
Utente
Ne approfitto per chiederle,in caso sapesse rispondere,cosa ne pensa la medicina in particolare la psichiatria in merito alla cannabis ligth o “legale”(thc inferiore ai limiti di legge e alto contenuto di cbd).Il basso contenuto di tch potrebbe far fungere la canna,mi passi la terminologia,da soluzione ”simil omeopatica”? Mi spiego,lo scarso contenuto di molecola(thc)presente nei fumi,diluita nella totalità dell’aria espirata durante una fumata ha comunque funzione psicoattiva?La cannabis light è comunque da considerare un allucinogeno? Il cdb “concorre” in maniera uguale ed è quindi un alluginogeno anch’esso? o da quel punto di vista(unicamente quello)si puó considerare sicura?
[#22]
Si sa che il contenuto di thc rende ragione di una serie di effetti psicotossici, specialmente nel rapporto thc/cdb, che è anche per inciso quello utilizzato per classificare le varianti come legali o meno.
Non c'entra con il potenziale terapeutico, che è presente su alcuni disturbi (dolore etc) anche per prodotti non legali, e resi legali solo nell'ambito di una prescrizione.
Per soggetti predisposti, anche cannabis normale può avere effetti destabilizzanti (meno magari, ma il rischio è sempre quello).
I prodotti a base di cbd o analoghi del thc sono allo studio per capirne meglio le potenzialità terapeutiche psichiatriche, ma al momento sostanzialmente non è noto che effetti producano. Sul piano legale, si ritiene che il solo cbd sia "sicuro" e infatti è libero, sul piano medico si discute del fatto che possa essere utile nei disturbi da thc, o come farmaco, ma al momento non si è ancora arrivati a trarre conclusioni.
Non c'entra con il potenziale terapeutico, che è presente su alcuni disturbi (dolore etc) anche per prodotti non legali, e resi legali solo nell'ambito di una prescrizione.
Per soggetti predisposti, anche cannabis normale può avere effetti destabilizzanti (meno magari, ma il rischio è sempre quello).
I prodotti a base di cbd o analoghi del thc sono allo studio per capirne meglio le potenzialità terapeutiche psichiatriche, ma al momento sostanzialmente non è noto che effetti producano. Sul piano legale, si ritiene che il solo cbd sia "sicuro" e infatti è libero, sul piano medico si discute del fatto che possa essere utile nei disturbi da thc, o come farmaco, ma al momento non si è ancora arrivati a trarre conclusioni.
Questo consulto ha ricevuto 23 risposte e 2.8k visite dal 07/08/2018.
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