Un forte attacco depressivo
Buongiorno Dottori,
io sono una ragazza di 28 anni a cui è stata diagnosticata inizialmente distimia (nel 2012) e quest'anno a causa di un forte attacco depressivo in concomitanza con la sospensione della paroxetina è stata fatta una diagnosi di depressione maggiore in seguito all'accaduto.
Prima della sospensione della paroxetina (15 gocce al giorno) stavo abbastanza bene e riuscivo a fare le mie cose. Decisi, probabilmente nel momento sbagliato e senza consultare lo psichiatra ma soltanto il medico di base, di interrompere la terapia e scalai di una goccia ogni due giorni. In un mese ho scalato tutto il farmaco ma mi si è presentata una crisi depressiva la cui portata è stata di gran lunga superiore a quella per la quale la prima volta nel 2012 mi rivolsi allo psichiatra. Lo psichiatra mi ha quindi reintrodotto la paroxetina (20 gocce al giorno) e ha aggiunto mezza compressa di abilify 10 mg che a suo dire avrebbe dovuto dare un effetto attivante.
Ora non mi sento bene come quando prendevo solo 15 gocce di paroxetina perché oltre ad una forte costipazione, ho tremori e senso di irrequietezza, agitazione, sensazione di non riuscire a stare ferma, insonnia.
Secondo voi questi sintomi possono essere dovuti all'abilify seppur assunto in dose ridotta (attualmente ne prendo 2,5 mg su indicazione dello psichiatra perché gli avevo lamentato i sintomi su descritti) o sono ricollegabili all'aumento della paroxetina da 15 a 20 gocce?
Prima solo con 15 gocce di daparox stavo decisamente meglio.
Grazie per l'attenzione.
Cordiali Saluti.
io sono una ragazza di 28 anni a cui è stata diagnosticata inizialmente distimia (nel 2012) e quest'anno a causa di un forte attacco depressivo in concomitanza con la sospensione della paroxetina è stata fatta una diagnosi di depressione maggiore in seguito all'accaduto.
Prima della sospensione della paroxetina (15 gocce al giorno) stavo abbastanza bene e riuscivo a fare le mie cose. Decisi, probabilmente nel momento sbagliato e senza consultare lo psichiatra ma soltanto il medico di base, di interrompere la terapia e scalai di una goccia ogni due giorni. In un mese ho scalato tutto il farmaco ma mi si è presentata una crisi depressiva la cui portata è stata di gran lunga superiore a quella per la quale la prima volta nel 2012 mi rivolsi allo psichiatra. Lo psichiatra mi ha quindi reintrodotto la paroxetina (20 gocce al giorno) e ha aggiunto mezza compressa di abilify 10 mg che a suo dire avrebbe dovuto dare un effetto attivante.
Ora non mi sento bene come quando prendevo solo 15 gocce di paroxetina perché oltre ad una forte costipazione, ho tremori e senso di irrequietezza, agitazione, sensazione di non riuscire a stare ferma, insonnia.
Secondo voi questi sintomi possono essere dovuti all'abilify seppur assunto in dose ridotta (attualmente ne prendo 2,5 mg su indicazione dello psichiatra perché gli avevo lamentato i sintomi su descritti) o sono ricollegabili all'aumento della paroxetina da 15 a 20 gocce?
Prima solo con 15 gocce di daparox stavo decisamente meglio.
Grazie per l'attenzione.
Cordiali Saluti.
[#1]
L’antipsicotico di fatto non ha indicazione nel trattamento dei disturbi depressivi e l’”effetto attivante” è un effetto collaterale da considerare nel trattamento delle psicosi con sintomi positivi, non da sfruttare per avere un risultato sulla depressione.
I sintomi che lamenta possono essere dovuti al neurolettico.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
I sintomi che lamenta possono essere dovuti al neurolettico.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Grazie per la celere risposta,
volevo chiederle le ultime cose: questi effetti possono essere causati anche da una dose di soli 2,5 mg di abilify? (Sono in trattamento esattamente da un mese).
Comunque già solo riducendo la dose da 5 mg a 2,5 mg ho notato una leggera diminuzione dell'irrequietezza.
Il prossimo controllo con la psichiatra dovrò effettuarlo fra un mese però l'irrequietezza, l'inquietudine e l'insonnia (di cui prima mai avevo sofferto) mi stanno dando parecchio fastidio.
Secondo lei cerco di resistere fino al prossimo controllo o farei prima a fare una visita da un altro psichiatra?
volevo chiederle le ultime cose: questi effetti possono essere causati anche da una dose di soli 2,5 mg di abilify? (Sono in trattamento esattamente da un mese).
Comunque già solo riducendo la dose da 5 mg a 2,5 mg ho notato una leggera diminuzione dell'irrequietezza.
Il prossimo controllo con la psichiatra dovrò effettuarlo fra un mese però l'irrequietezza, l'inquietudine e l'insonnia (di cui prima mai avevo sofferto) mi stanno dando parecchio fastidio.
Secondo lei cerco di resistere fino al prossimo controllo o farei prima a fare una visita da un altro psichiatra?
[#3]
Una volta presentatisi gli effetti collaterali possono non essere dose dipendenti, per cui permangono anche a seguito di riduzione.
Non so come stia assumendo questo dosaggio ma se ha spezzato le compresse anche questo metodo è errato perché non garantisce la quantità di farmaco assunta in quanto le compresse non sono divisibili.
Non so come stia assumendo questo dosaggio ma se ha spezzato le compresse anche questo metodo è errato perché non garantisce la quantità di farmaco assunta in quanto le compresse non sono divisibili.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 903 visite dal 29/07/2018.
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