Quetiapina e tachicardia
Salve
Attualmente assumo Quetiapina 50 mg rilascio prolungato per una diagnosi di disturbo borderline di personalità.
Inizialmente mi era stato prescritta Quetiapina a rilascio immediato 25 mg la mattina e 25 mg la sera.
Però circa dopo un paio d'ore dell'assunzione avvertivo una fastidiosssima tachicardia anche a riposo. Specifico che prima di prendere il farmaco non avevo tachicardia.
Il mio curante ha optato per la formulazione a rilascio prolungato e magicamente non ho più la tachicardia.
In questa sede non chiedo un parere sulla terapia e dosaggi perché ho piena fiducia del mio curante.
Più che altro vorrei un parere tecnico, anzi ero indeciso se postare questa discussione in farmacologia.
Vorrei sapere come mai la Quetiapina a rilascio prolungato non mi da tachicardia al contrario del rilascio immediato pur essendo la stessa identica molecola.
Grazie in anticipo a chi mi risponderà.
Cordiali saluti
Attualmente assumo Quetiapina 50 mg rilascio prolungato per una diagnosi di disturbo borderline di personalità.
Inizialmente mi era stato prescritta Quetiapina a rilascio immediato 25 mg la mattina e 25 mg la sera.
Però circa dopo un paio d'ore dell'assunzione avvertivo una fastidiosssima tachicardia anche a riposo. Specifico che prima di prendere il farmaco non avevo tachicardia.
Il mio curante ha optato per la formulazione a rilascio prolungato e magicamente non ho più la tachicardia.
In questa sede non chiedo un parere sulla terapia e dosaggi perché ho piena fiducia del mio curante.
Più che altro vorrei un parere tecnico, anzi ero indeciso se postare questa discussione in farmacologia.
Vorrei sapere come mai la Quetiapina a rilascio prolungato non mi da tachicardia al contrario del rilascio immediato pur essendo la stessa identica molecola.
Grazie in anticipo a chi mi risponderà.
Cordiali saluti
[#1]
Gentile utente,
Per due motivi, e cioè
- essendo il rilascio graduale, gli effetti possono non essere così marcati subito dopo l'assunzione, ma "diluiti" nel corso delle 24 ore
- il metabolismo della formualazione a rilascio graduale è diverso, poiché si produce un prodotto (no-r-quetiapina) che ha un'azione in qualche modo di contrasto di alcuni effetti, tipo quello sedativo e anche questo
Per due motivi, e cioè
- essendo il rilascio graduale, gli effetti possono non essere così marcati subito dopo l'assunzione, ma "diluiti" nel corso delle 24 ore
- il metabolismo della formualazione a rilascio graduale è diverso, poiché si produce un prodotto (no-r-quetiapina) che ha un'azione in qualche modo di contrasto di alcuni effetti, tipo quello sedativo e anche questo
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.7k visite dal 22/07/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbi di personalità
I disturbi di personalità si verificano in caso di alterazioni di pensiero e di comportamento nei tratti della persona: classificazione e caratteristiche dei vari disturbi.