Depressione o tristezza?
Salve a tutti.
Sono una ragazza di 28 anni. Vorrei avere dei chiarimenti riguardo alla condizione che sto vivendo, prima di intraprendere un percorso frontale con uno specialista.
Esiste un confine tra depressione e semplice malumore/tristezza? Ci sono delle condizioni che devono essere necessariamente presenti affinché si possa considerare il disturbo psichico piuttosto che riconducibile ad altro di meno grave? Vi spiego: Tre anni fa la mia vita è cambiata a seguito di tre lutti gravi succedutisi tutti nel giro di sei mesi: mia nonna, mia mamma, mio zio. Sono passati tre anni, e ora che ho iniziato a non sentirmi più legittimata a sentirmi affranta, ho iniziato veramente a stare male. In questi tre anni non mi sono mai sentita come ora. Ho perso interesse in ogni attività della vita, non ho alcuno stimolo o curiosità, mi sento sessualmente spenta e stanca senza essermi affaticata. È una condizione che sto vivendo da tanti mesi, ma quello che sto notando è l’intensità di queste emozioni negative che va crescendo di giorno in giorno. Io non so a cosa attribuire questi stati d’animo. Possibile che quello che mi è capitato 3 anni fa esploda tutto insieme dopo così tanto tempo? Sono intenzionata ad intraprendere un percorso terapeutico, ma ho paura di non riuscire a trovare la persona giusta o di non essere in grado di farmi conoscere per poter essere aiutata.
Grazie per l’interesse.
Cordiali saluti
Giulia
Sono una ragazza di 28 anni. Vorrei avere dei chiarimenti riguardo alla condizione che sto vivendo, prima di intraprendere un percorso frontale con uno specialista.
Esiste un confine tra depressione e semplice malumore/tristezza? Ci sono delle condizioni che devono essere necessariamente presenti affinché si possa considerare il disturbo psichico piuttosto che riconducibile ad altro di meno grave? Vi spiego: Tre anni fa la mia vita è cambiata a seguito di tre lutti gravi succedutisi tutti nel giro di sei mesi: mia nonna, mia mamma, mio zio. Sono passati tre anni, e ora che ho iniziato a non sentirmi più legittimata a sentirmi affranta, ho iniziato veramente a stare male. In questi tre anni non mi sono mai sentita come ora. Ho perso interesse in ogni attività della vita, non ho alcuno stimolo o curiosità, mi sento sessualmente spenta e stanca senza essermi affaticata. È una condizione che sto vivendo da tanti mesi, ma quello che sto notando è l’intensità di queste emozioni negative che va crescendo di giorno in giorno. Io non so a cosa attribuire questi stati d’animo. Possibile che quello che mi è capitato 3 anni fa esploda tutto insieme dopo così tanto tempo? Sono intenzionata ad intraprendere un percorso terapeutico, ma ho paura di non riuscire a trovare la persona giusta o di non essere in grado di farmi conoscere per poter essere aiutata.
Grazie per l’interesse.
Cordiali saluti
Giulia
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Dalla descrizione potrebbe essere che sia presente un fenomeno depressivo che può essere trattato senza difficoltà per il tramite di una visita psichiatrica diretta.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1k visite dal 12/07/2018.
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