Apatia, ossessioni e umore
Salve a tutti,
sono un ragazzo di 23 anni che si trascina ormai da un po' in questo vortice di apatia di cui non conosco ancora le cause. All'esterno sembro apatico, con scarsa capacità di esprimere i sentimenti, alcune volte mi definisco quasi anaffettivo anche se so di non esserlo perché ci sono dei momenti in cui ''sento'' qualcosa...ma dentro sento di avere un mondo ricco di emozioni, adoro gli animali, la natura, la musica...piango spesso senza apparente motivo (come se fosse una valvola di sfogo di tutte le emozioni compresse e accumulate nel tempo) e mi emoziono guardando film, ma con le persone sono freddo, distaccato..non ricerco il contatto affettivo con gli altri e ho anche problemi con l'altro sesso, non ho voglia di intraprendere relazioni affettive, ci sono dei momenti in cui mi sembra che non mi importi nulla della sessualità condivisa nonostante in passato abbia avuto delle esperienze, l'unico modo in cui ultimamente riesco a scaricare la tensione sessuale è tramite una masturbazione solitaria, a tratti compulsiva...
Tendo a somatizzare l'ansia e lo stress (soffro di acufeni, mal di testa, problemi dermatologici probabilmente di origine psicosomatica), inoltre soffro spesso di pensieri ossessivi (paura di non amare, paura di essere schizofrenico e altre ossessioni simili),spesso di astenia, mancanza di energie...attraverso brevi momenti (qualche giorno) in cui il mio umore va giù e mi sembra tutto inutile senza senso...
Sono seguito da uno psicoterapeuta che ha individuato in me dei tratti ossessivi, dipendenti ed evitanti di personalità. Inoltre nella diagnosi parlava di distimia (quindi lieve abbassamento dell'umore, ma cronico) e ansia che si manifesta soprattutto con le ossessioni e somatizzazioni.
Vorrei sapere gentilmente se questa situazione necessita un approfondimento oppure devo semplicemente continuare il mio lavoro psicoterapeutico, con il quale ho avuto dei miglioramenti e una maggior conoscenza di me stesso ma i problemi che mi hanno portato sin qui restano.
Grazie per l'attenzione.
sono un ragazzo di 23 anni che si trascina ormai da un po' in questo vortice di apatia di cui non conosco ancora le cause. All'esterno sembro apatico, con scarsa capacità di esprimere i sentimenti, alcune volte mi definisco quasi anaffettivo anche se so di non esserlo perché ci sono dei momenti in cui ''sento'' qualcosa...ma dentro sento di avere un mondo ricco di emozioni, adoro gli animali, la natura, la musica...piango spesso senza apparente motivo (come se fosse una valvola di sfogo di tutte le emozioni compresse e accumulate nel tempo) e mi emoziono guardando film, ma con le persone sono freddo, distaccato..non ricerco il contatto affettivo con gli altri e ho anche problemi con l'altro sesso, non ho voglia di intraprendere relazioni affettive, ci sono dei momenti in cui mi sembra che non mi importi nulla della sessualità condivisa nonostante in passato abbia avuto delle esperienze, l'unico modo in cui ultimamente riesco a scaricare la tensione sessuale è tramite una masturbazione solitaria, a tratti compulsiva...
Tendo a somatizzare l'ansia e lo stress (soffro di acufeni, mal di testa, problemi dermatologici probabilmente di origine psicosomatica), inoltre soffro spesso di pensieri ossessivi (paura di non amare, paura di essere schizofrenico e altre ossessioni simili),spesso di astenia, mancanza di energie...attraverso brevi momenti (qualche giorno) in cui il mio umore va giù e mi sembra tutto inutile senza senso...
Sono seguito da uno psicoterapeuta che ha individuato in me dei tratti ossessivi, dipendenti ed evitanti di personalità. Inoltre nella diagnosi parlava di distimia (quindi lieve abbassamento dell'umore, ma cronico) e ansia che si manifesta soprattutto con le ossessioni e somatizzazioni.
Vorrei sapere gentilmente se questa situazione necessita un approfondimento oppure devo semplicemente continuare il mio lavoro psicoterapeutico, con il quale ho avuto dei miglioramenti e una maggior conoscenza di me stesso ma i problemi che mi hanno portato sin qui restano.
Grazie per l'attenzione.
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Come già indicato precedentemente se non sortisce effetti a breve termine deve sentire il parere di uno specialista in psichiatria dal vivo.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 06/07/2018.
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