Anafranil per ansia e attacchi di panico.
Salve
La mia diagnosi è ansia generalizzata con sporadici attacchi di panico, derealizzazione/depersonalizzazione e somatizzazioni.
Ho eliminato bevande con caffeina, alcool e sigarette e la mia situazione è senz'altro migliorata ma non posso dire affatto che sono guarita.
Ho già provato altre classi di farmaci.
Il mio curante mi ha prescritto Anafranil 10 mg 1 cp la mattina.
Ritiene che sia il caso di fermarsi a questo basso dosaggio in quanto dosaggi alti in generale sono mal tollerati dal mio organismo.
Ebbene ho iniziato la terapia. Sin da subito ho notato una leggera nausea e inappetenza, pupille dilatate, stitichezza, una specie di agitazione interna, palpitazioni e disturbi sul sonno.
Ho immediatamente contattato il mio curante e mi ha riferito che sono effetti collaterali iniziali molto comuni per nulla preoccupanti.
Per quanto riguarda la nausea, l'inappetenza e le pupille dilatate dice che passeranno nel giro di qualche giorno perché l'organismo si deve abituare. La stitichezza si attenuerà magari anche aiutandomi con un alimentazione adatta. Dice che questo effetto è utile per la colite di origine ansiosa che io ho.
Invece riguardo l'agitazione interna e palpitazioni dice che anche questi effetti passeranno ma nel frattempo per alleggelirli mi ha prescritto rivotril 1 goccia la mattina ore 8( devo lavorare ed esser abbastanza lucida ) e 2 gocce la sera ore 20 per 2 settimane da sospendere gradualmente.
C'è anche un altro effetto collaterale che mi preoccupa ed ovviamente ho già riferito al mio curante.
Il dosaggio di anafranil é basso ma noto dei disturbi sessuali.
Mi spiego meglio. Il desiderio e l'eccitazione sono intatti anzi a tratti sembrano aumentati...ma il raggiungimento dell'orgasmo è difficoltoso.
Il mio curante dice che gli effetti collaterali sessuali dei triciclici sono transitori rispetto agli ssri. Dice di avere pazienza anche perché al mio dosaggio di 10 mg non si verificano effetti collaterali sessuali come con alti dosaggi. Lui dice anche qui ci vuole un po' affinché l'organismo si abitua.
Dice comunque di attendere 4 settimane.
Vorrei una altro parere sulla mia terapia se é adatta per i miei disturbi e sugli effetti collaterali soprattutto quelli sessuali se è normale che si verificano anche a 10 mg.
Grazie a chi mi risponderà.
Saluti
La mia diagnosi è ansia generalizzata con sporadici attacchi di panico, derealizzazione/depersonalizzazione e somatizzazioni.
Ho eliminato bevande con caffeina, alcool e sigarette e la mia situazione è senz'altro migliorata ma non posso dire affatto che sono guarita.
Ho già provato altre classi di farmaci.
Il mio curante mi ha prescritto Anafranil 10 mg 1 cp la mattina.
Ritiene che sia il caso di fermarsi a questo basso dosaggio in quanto dosaggi alti in generale sono mal tollerati dal mio organismo.
Ebbene ho iniziato la terapia. Sin da subito ho notato una leggera nausea e inappetenza, pupille dilatate, stitichezza, una specie di agitazione interna, palpitazioni e disturbi sul sonno.
Ho immediatamente contattato il mio curante e mi ha riferito che sono effetti collaterali iniziali molto comuni per nulla preoccupanti.
Per quanto riguarda la nausea, l'inappetenza e le pupille dilatate dice che passeranno nel giro di qualche giorno perché l'organismo si deve abituare. La stitichezza si attenuerà magari anche aiutandomi con un alimentazione adatta. Dice che questo effetto è utile per la colite di origine ansiosa che io ho.
Invece riguardo l'agitazione interna e palpitazioni dice che anche questi effetti passeranno ma nel frattempo per alleggelirli mi ha prescritto rivotril 1 goccia la mattina ore 8( devo lavorare ed esser abbastanza lucida ) e 2 gocce la sera ore 20 per 2 settimane da sospendere gradualmente.
C'è anche un altro effetto collaterale che mi preoccupa ed ovviamente ho già riferito al mio curante.
Il dosaggio di anafranil é basso ma noto dei disturbi sessuali.
Mi spiego meglio. Il desiderio e l'eccitazione sono intatti anzi a tratti sembrano aumentati...ma il raggiungimento dell'orgasmo è difficoltoso.
Il mio curante dice che gli effetti collaterali sessuali dei triciclici sono transitori rispetto agli ssri. Dice di avere pazienza anche perché al mio dosaggio di 10 mg non si verificano effetti collaterali sessuali come con alti dosaggi. Lui dice anche qui ci vuole un po' affinché l'organismo si abitua.
Dice comunque di attendere 4 settimane.
Vorrei una altro parere sulla mia terapia se é adatta per i miei disturbi e sugli effetti collaterali soprattutto quelli sessuali se è normale che si verificano anche a 10 mg.
Grazie a chi mi risponderà.
Saluti
[#1]
Non si può fare diagnosi online...
Quindi ciò che "dirò " è un discorso "in generale"
Se un paziente soffre di ansia generalizzata con sporadici attacchi di panico (bisogna sapere che significa sporadico, a quando risale l'ultimo e se si tratta di attacchi paucisintomatici)..ci sono varie scelte psicofarmacologiche e psicoterapeutiche . Chi ha in cura la persona ha la responsabilità di scegliere. Il paziente ha diritto di chiedere spiegazioni e informazioni al curante.
I triciclici sono "vecchi" farmaci efficaci ma complicati da gestire per gli effetti collaterali e indesiderati...per cui in genere si preferisce utilizzare altro...ma queste sono scelte del medico secondo scienza coscienza esperienza clinica.
Alcuni effetti collaterali e indesiderati possono risolversi nel breve termine altri nel lungo termine ...altri persistono...dipende da come la persona reagisce...e ogni persona è un mondo a sé....quindi bisogna monitorare e fare visite di controllo.
Attenda i tempi che il suo medico le ha indicato ...e continui a consultarlo e informarlo...
Cordiali saluti
Quindi ciò che "dirò " è un discorso "in generale"
Se un paziente soffre di ansia generalizzata con sporadici attacchi di panico (bisogna sapere che significa sporadico, a quando risale l'ultimo e se si tratta di attacchi paucisintomatici)..ci sono varie scelte psicofarmacologiche e psicoterapeutiche . Chi ha in cura la persona ha la responsabilità di scegliere. Il paziente ha diritto di chiedere spiegazioni e informazioni al curante.
I triciclici sono "vecchi" farmaci efficaci ma complicati da gestire per gli effetti collaterali e indesiderati...per cui in genere si preferisce utilizzare altro...ma queste sono scelte del medico secondo scienza coscienza esperienza clinica.
Alcuni effetti collaterali e indesiderati possono risolversi nel breve termine altri nel lungo termine ...altri persistono...dipende da come la persona reagisce...e ogni persona è un mondo a sé....quindi bisogna monitorare e fare visite di controllo.
Attenda i tempi che il suo medico le ha indicato ...e continui a consultarlo e informarlo...
Cordiali saluti
Dr.ssa Nicole Romeo
Medico Chirurgo
Specializzata in Psichiatria
Specialista Psicoterapeuta
Medicina Estetica
(Iscritta Registro Med.Estet)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 11k visite dal 01/07/2018.
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