I consigli della psicologa
Gentili dottori sono una ragazza di 30anni.Lo scorso anno sono stata in cura per sei mesi con una compressa di 20mg di paroxetina al giorno per il disturbo di ansia generalizzata.Parallelamente sono stata anche dallo psicologo.A dicembre,visto che stavo meglio ho sospeso la cura e per i primi mesi sono stata bene.Da un mesetto però l'ansia di è ripresentata riportando con sè tutta una serie di paure nel quotidiano che mi causano diversi disturbi quali colon irritabile con inappetenza,crampi,feci molle,nausea oltre ai classici sintomi quali ansia anticipatoria e paure eccessive.Premetto che i disturbi di pancia nel periodo di cura erano quasi completamente scomparsi di conseguenza sono abbastanza certa che il colon irritabile sia collegato all'ansia.Sto provando a seguire i consigli della psicologa e a cercare di controllare l'ansia da sola ma vedo che i miei sforzi sono vani.Secondo voi è il caso che insista o che riprenda una terapia farmacologica?Vorrei tanto farcela da sola e davvero ci metto la buona volontà ma noto tanta differenza nella mia qualità di vita da quando l'ansia è tornata.Grazie e distinti saluti
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“Farcela da sola” non è una parametrazione clinica, è solo un problema di pregiudizio verso trattamenti validati.
La terapia avrebbe dovuto avere una durata certamente maggiore ed è stata quindi sospesa troppo presto.
Deve sentire nuovamente il parere di uno psichiatra per una valutazione.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
La terapia avrebbe dovuto avere una durata certamente maggiore ed è stata quindi sospesa troppo presto.
Deve sentire nuovamente il parere di uno psichiatra per una valutazione.
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Utente
Gentile dottore la ringrazio per la sua risposta.Sono stata da uno specialista e mi sono decisa a rifare la cura.Ho letto in alcuni forum dei commenti molto negativi sulla paroxetina.Secondo alcuni psichiatri darebbe molta più dipendenza di altri farmaci quali cipralex e sertralina e i tempi di sospensione dovrebbero essere molto lunghi perché altrimenti poi ci sono delle ricadute.Io sospesi la cura in 10giorni e ebbi vertigini e nausea per alcuni giorni ma senza ansia e il tutto si risolse in una quindicina di giorni.Quello che ho letto quindi è sbagliato o ci sono delle cose vere? Perché non vorrei che la mia ricaduta sia dovuta ad una sospensione troppo repentina e inoltre vorrei capire se realmente ci sono sostanze con meno controindicazioni.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 743 visite dal 27/06/2018.
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