Haldol
Salve soffro di disturbo bipolare curato fra le altre cose con dieci gocce di haldol. La mia psichiatra è andata in pensione, El la nuova sostiene che sia un farmaco dannosissimo da eliminare subito. A chi dare retta? Tra l'altro quando ho provato a toglierlo ho sempre avuto problemi maniacali, ma il fatto che alla distanza possa creare Seri problemi non mi fa stare molto tranquillo. Voi che ne pensate. Grazi
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L'aloperidolo in associazione al litio non è consigliabile, dato che ci sono stati casi di tossicità, per via delle interazioni tra i due farmaci, non perchè l'haldol sia un farmaco pericoloso. La sospensione improvvisa, tanto più che il dosaggio era molto basso, non dà problemi perchè lo smaltimento è lento. Per quanto riguarda il litio più che il dosaggio conta la litiemia, che va controllata periodicamente. La riduzione del seroquel non l'ho capita: forse la dottoressa che l'ha visitato e che ha letto la cartella clinica le ha spiegato il motivo. È meglio di solito sostituire o variare il dosaggio di un farmaco alla volta per capire bene gli effetti della modifica. I neurolettici impiegano settimane per essere smaltiti dall'organismo, ma se non sta bene avverta la specialista. Oggi si tende ad associare al litio antipsicotici atipici, come la quetiapina che sta assumendo oppure l'olanzapina, che danno minori effetti collaterali a lungo termine.
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L'associazione di aloperidolo e litio è sconsigliabile, non proibita in assoluto. Come le dicevo sopra, ci sono al litio si possono associare gli antipsicotici più nuovi, detti atipici, risperidone, olanzapina, quetapina (che assume già), aripiprazolo. La sua psichiatra potrà valutare, in base ai suoi sintomi, quale farmaco scegliere al dosaggio adeguato, cioè quello minimo efficace.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 6.1k visite dal 23/06/2018.
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