Ipocondria? DOC? Paura di essere schizofrenico?
Buongiorno a tutti e vi ringrazio per la pazienza che avrete nel leggere tutto, per me è importante!
Sono un ragazzo di 24 anni premetto che ho avuto una infanzia molto rigida/ferrea causa genitori severi, da quando ero ragazzino 13/14 anni avevo pensieri persistenti che mi facevano salire l’angoscia, io per esempio non sono Cristiano però ricordo che quando passavo davanti a una chiesa era come se mi dicessi che in realtà vorrei essere cristiano come tutti gli altri miei coetanei e quindi mi mettevo a pregare nella mia religione (che vorrei tenetevi privata) per farmi passare questo pensiero, è stato un pensiero che mi capitava sempre quando passavo davanti a un cimitero, chiesa o logo di culto Cristiano in generale, col tempo mi è passato perché semplicemente non davo più importanza probabilmente a questa auto-riflessione ossessiva, crescendo i pensieri sono rimasti ossessivi cambiando contesto, per esempio una volta mi dicevo che in realtà ero omosessuale ma sono felicemente fidanzato da 2 anni e mezzo, poi pedofilo ma non farei mai niente del genere da quanto considero i bambini una bellezza pura è meravigliosa da proteggere a costo della vita, ossessioni sulla possibilità che diventassi aggressivo o autolesionista grave, poi sono diventate ossessioni su problemi di cuore con conseguenti elettrocardiogramma ed ecocardiografia con esiti normali.
Negli ultimi 2 anni sono convivente ma disoccupato con la mia ragazza purtroppo ho tanto tempo per pensare mi sento come se fossi staccato di testa, a volte penso talmente tanto che un oggetto/alimento da scaffale lo ripongo in frigo e viceversa, negli ultimi mesi invece sento proprio di essere smemorato/sbadato, ad esempio: io e la mia ragazza parliamo di qualcosa qualche minuto o ora prima e poi ribadendo più tardi quel discorso mi sfugge qualcosa di ciò che ci siamo detti, vado a leggere su internet come faccio spesso (sbagliando) per rassicurarmi e tornare tranquillo ma leggo che un deficit cognitivo (e premetto che non sono neanche certo che dimenticarsi qualcosa ogni tanto sia un deficit cognitivo) comunque sia ho letto che questo deficit può essere sintomo di schizofrenia, apriti cielo... Sudorazione fredda, ansia e cuore a mille dalla paura.
Leggendo il resto m on ho neanche lontanamente nessun altro sintomo, non ho tendenze solitarie ho una vita sociale normalissima, esco a bere un caffè o una birra con gli amici il fine settimana ridendo e scherzando del più e del meno, mi alleno tutti i giorni e vado a giocare a calcetto qualche volta con loro e così via, cerco e faccio colloqui di lavoro, so perfettamente distinguere la realtà dal immaginario ci mancherebbe, non sono complottista ovviamente non penso che nessuno stia cercando di farmi qualcosa di brutto o di leggermi nel pensiero ecc NE sento voci di vario tipo se non il dialogo interiore come tutti quando faccio calcoli matematici a mente o ripenso alle commissioni da fare ecc,
Che sia questa sorta di ipocondria (tanta ansia tutte le volte che ho l’impressione di avere un sintomo di qualsiasi malattia grave) mista a DOC a creare tutte queste paure infondate? Sto comunque imparando piano piano a controllare il DOC semplicemente facendo fluire le ossessioni e compulsioni senza impuntarmi a cercare di dare loro ragion di esistere per dimostrarmi che sono vere e noto un notevole sollievo psichico quando non cerco di dare a tutti i costi una motivazione a ogni possibile ossessione.
mi scuso per la mia autobiografia psichiatrica completaMi scuso per la mia autobiografia psichiatrica completa ma ho cercato di essere stato il più esaustivo e meno logorroico possibile, vi ringrazio in anticipo!
Sono un ragazzo di 24 anni premetto che ho avuto una infanzia molto rigida/ferrea causa genitori severi, da quando ero ragazzino 13/14 anni avevo pensieri persistenti che mi facevano salire l’angoscia, io per esempio non sono Cristiano però ricordo che quando passavo davanti a una chiesa era come se mi dicessi che in realtà vorrei essere cristiano come tutti gli altri miei coetanei e quindi mi mettevo a pregare nella mia religione (che vorrei tenetevi privata) per farmi passare questo pensiero, è stato un pensiero che mi capitava sempre quando passavo davanti a un cimitero, chiesa o logo di culto Cristiano in generale, col tempo mi è passato perché semplicemente non davo più importanza probabilmente a questa auto-riflessione ossessiva, crescendo i pensieri sono rimasti ossessivi cambiando contesto, per esempio una volta mi dicevo che in realtà ero omosessuale ma sono felicemente fidanzato da 2 anni e mezzo, poi pedofilo ma non farei mai niente del genere da quanto considero i bambini una bellezza pura è meravigliosa da proteggere a costo della vita, ossessioni sulla possibilità che diventassi aggressivo o autolesionista grave, poi sono diventate ossessioni su problemi di cuore con conseguenti elettrocardiogramma ed ecocardiografia con esiti normali.
Negli ultimi 2 anni sono convivente ma disoccupato con la mia ragazza purtroppo ho tanto tempo per pensare mi sento come se fossi staccato di testa, a volte penso talmente tanto che un oggetto/alimento da scaffale lo ripongo in frigo e viceversa, negli ultimi mesi invece sento proprio di essere smemorato/sbadato, ad esempio: io e la mia ragazza parliamo di qualcosa qualche minuto o ora prima e poi ribadendo più tardi quel discorso mi sfugge qualcosa di ciò che ci siamo detti, vado a leggere su internet come faccio spesso (sbagliando) per rassicurarmi e tornare tranquillo ma leggo che un deficit cognitivo (e premetto che non sono neanche certo che dimenticarsi qualcosa ogni tanto sia un deficit cognitivo) comunque sia ho letto che questo deficit può essere sintomo di schizofrenia, apriti cielo... Sudorazione fredda, ansia e cuore a mille dalla paura.
Leggendo il resto m on ho neanche lontanamente nessun altro sintomo, non ho tendenze solitarie ho una vita sociale normalissima, esco a bere un caffè o una birra con gli amici il fine settimana ridendo e scherzando del più e del meno, mi alleno tutti i giorni e vado a giocare a calcetto qualche volta con loro e così via, cerco e faccio colloqui di lavoro, so perfettamente distinguere la realtà dal immaginario ci mancherebbe, non sono complottista ovviamente non penso che nessuno stia cercando di farmi qualcosa di brutto o di leggermi nel pensiero ecc NE sento voci di vario tipo se non il dialogo interiore come tutti quando faccio calcoli matematici a mente o ripenso alle commissioni da fare ecc,
Che sia questa sorta di ipocondria (tanta ansia tutte le volte che ho l’impressione di avere un sintomo di qualsiasi malattia grave) mista a DOC a creare tutte queste paure infondate? Sto comunque imparando piano piano a controllare il DOC semplicemente facendo fluire le ossessioni e compulsioni senza impuntarmi a cercare di dare loro ragion di esistere per dimostrarmi che sono vere e noto un notevole sollievo psichico quando non cerco di dare a tutti i costi una motivazione a ogni possibile ossessione.
mi scuso per la mia autobiografia psichiatrica completaMi scuso per la mia autobiografia psichiatrica completa ma ho cercato di essere stato il più esaustivo e meno logorroico possibile, vi ringrazio in anticipo!
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Attualmente è in cura per i suoi disturbi?
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.8k visite dal 08/06/2018.
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