Ansia, entact e paura di ricominciare
Salve,
Ho 33 anni, faccio una brevissima premessa alla domanda che sto per porre:
Circa 4 anni fa, in questo stesso periodo ho avuto una forte depressione con attacchi di panico (paura del futuro, ogni piccolo problema mi sembrava impossibile da superare, ecc.) e sotto consiglio del medico curante iniziai a prendere (oltre qualche compressa di xanax al bisogno) una compressa di entact (non ricordo se 5 o 10 mg al giorno). Sono stato, nell'arco di una mesetto, molto meglio; ero tornato ad essere quello di sempre, solo che il medico mi consigliò comunque di continuare per un totale di sei mesi l'Entact per poi dimezzare la dose, ed insomma sospesi il tutto in estate. Devo dire che andò molto bene, e per questi anni non ho avuto più grossi problemi del genere.
Torniamo ai giorni nostri.
Verso la fine di dicembre ho iniziato a dormire male, mi svegliavo con tachicardia ed avevo difficoltà a riprendere sonno, ed il pomeriggio che ero abituato a riposare non riposavo più (stupidamente pensavo ...meno dormo la notte meno bisogno ho di dormire il giorno).
L'ansia si è iniziata a manifestare anche di giorno, fino a quando venuto a contatto con un problema di salute che ho scoperto grazie a questo forum non essere proprio una cosa da niente oltre all'ansia mi è tornata la depressione con tutti quei pensieri che ebbi 4 anni fa...paura del futuro, la malattia, ed in più a febbraio diventerò di nuovo padre ed ho paura di non riuscire ad affrontare tutte queste situazioni.
Insomma (rassicurato da qualche ricerca in più medicitalia e anche dal mio medico curante che ha attributo tutto ad un calo di serotonina, sto prendendo una compressa di xanax 0.50 la sera prima di dormire e di giorno all'occorrenza altra mezza compressa.
Il mio medico mi ha suggerito di riprendere l'entact 10 mg per qualche mese, ma a dire la verità da quando sto prendendo lo xanax (4 giorni circa), l'ansia è rimasta anche se diminuita leggermente, e anche la depressione mi sembra diminuita.
Ho paura di diver intraprendere di nuovo un lungo cammino di Entact e di diventarne dipendente in qualche modo.
Mio fratello cura la sua depressione da 10 anni e periodicamente ha grossi problemi.
Cosa mi consigliate? Devo comunque iniziare la cura o mi conviene aspettare e vedere se riesco a superare con lo Xanax?
Vi ringrazio in anticipo.
Ho 33 anni, faccio una brevissima premessa alla domanda che sto per porre:
Circa 4 anni fa, in questo stesso periodo ho avuto una forte depressione con attacchi di panico (paura del futuro, ogni piccolo problema mi sembrava impossibile da superare, ecc.) e sotto consiglio del medico curante iniziai a prendere (oltre qualche compressa di xanax al bisogno) una compressa di entact (non ricordo se 5 o 10 mg al giorno). Sono stato, nell'arco di una mesetto, molto meglio; ero tornato ad essere quello di sempre, solo che il medico mi consigliò comunque di continuare per un totale di sei mesi l'Entact per poi dimezzare la dose, ed insomma sospesi il tutto in estate. Devo dire che andò molto bene, e per questi anni non ho avuto più grossi problemi del genere.
Torniamo ai giorni nostri.
Verso la fine di dicembre ho iniziato a dormire male, mi svegliavo con tachicardia ed avevo difficoltà a riprendere sonno, ed il pomeriggio che ero abituato a riposare non riposavo più (stupidamente pensavo ...meno dormo la notte meno bisogno ho di dormire il giorno).
L'ansia si è iniziata a manifestare anche di giorno, fino a quando venuto a contatto con un problema di salute che ho scoperto grazie a questo forum non essere proprio una cosa da niente oltre all'ansia mi è tornata la depressione con tutti quei pensieri che ebbi 4 anni fa...paura del futuro, la malattia, ed in più a febbraio diventerò di nuovo padre ed ho paura di non riuscire ad affrontare tutte queste situazioni.
Insomma (rassicurato da qualche ricerca in più medicitalia e anche dal mio medico curante che ha attributo tutto ad un calo di serotonina, sto prendendo una compressa di xanax 0.50 la sera prima di dormire e di giorno all'occorrenza altra mezza compressa.
Il mio medico mi ha suggerito di riprendere l'entact 10 mg per qualche mese, ma a dire la verità da quando sto prendendo lo xanax (4 giorni circa), l'ansia è rimasta anche se diminuita leggermente, e anche la depressione mi sembra diminuita.
Ho paura di diver intraprendere di nuovo un lungo cammino di Entact e di diventarne dipendente in qualche modo.
Mio fratello cura la sua depressione da 10 anni e periodicamente ha grossi problemi.
Cosa mi consigliate? Devo comunque iniziare la cura o mi conviene aspettare e vedere se riesco a superare con lo Xanax?
Vi ringrazio in anticipo.
[#1]
Gentile utente,
sviluppera' la dipendenza dallo xanax ma non dall'entact.
Infatti le benzodiazepine sono responsabili di dipendenza e non gli antidepressivi.
Il trattamento deve essere protratto per un tempo superiore ai sei mesi, di solito 18-24 mesi.
Riparli con il suo medico o si rivolga ad uno psichiatra.
sviluppera' la dipendenza dallo xanax ma non dall'entact.
Infatti le benzodiazepine sono responsabili di dipendenza e non gli antidepressivi.
Il trattamento deve essere protratto per un tempo superiore ai sei mesi, di solito 18-24 mesi.
Riparli con il suo medico o si rivolga ad uno psichiatra.
https://wa.me/3908251881139
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[#2]
Ex utente
Dott. Ruggiero La ringrazio innanzitutto per la sollecita risposta.
In effetti lo xanax il mio medico curante me l'ha consigliato per non più di una settimana, ma il mio dubbio è che essendo migliorato nell'arco di pochi giorni il lato depressivo della mia crisi di qualche giorno volevo sapere se i livelli di serotonina possono spontaneamente essersi regolati, magari avendo ripreso dopo le vacanze i normali ritmi di vita, lasciando un po' di ansia (qualche tremore, tachicardia mattutina e difficoltà a dormire, ma meno pensieri negativi legati al futuro).
Se devo ricominciare con l'entact so che si tratta di una cura lunga e costante, e proprio per questo non vorrei magari che questo episodio fosse solo stato una episodio sporadico dovuto al periodo ed alle feste ed iniziare inutilmente tale cura.
La ringrazio nuovamente!
In effetti lo xanax il mio medico curante me l'ha consigliato per non più di una settimana, ma il mio dubbio è che essendo migliorato nell'arco di pochi giorni il lato depressivo della mia crisi di qualche giorno volevo sapere se i livelli di serotonina possono spontaneamente essersi regolati, magari avendo ripreso dopo le vacanze i normali ritmi di vita, lasciando un po' di ansia (qualche tremore, tachicardia mattutina e difficoltà a dormire, ma meno pensieri negativi legati al futuro).
Se devo ricominciare con l'entact so che si tratta di una cura lunga e costante, e proprio per questo non vorrei magari che questo episodio fosse solo stato una episodio sporadico dovuto al periodo ed alle feste ed iniziare inutilmente tale cura.
La ringrazio nuovamente!
[#3]
Gentile utente,
la fluttuazione dell'umore di questo ultimo periodo potrebbe rappresentare un evento occasionale e limitato. Tuttavia tale giudizio può essere formulato solo dallo specialista dopo consulto dal vivo. Attribuire la propria condizione ad un calo di erotonina non è sensato in quanto non esiste alcuna verifica possibile di tale condizione. La diminuzione del tono serotoninergico è solo uno dei meccanismi implicati nella genesi di alcuni disturbi d'ansia e dell'umore; e la serotonina è il principale neurotrasmettitore su cui agiscono gli ssri (tra cui l'entact).
cordiali saluti
la fluttuazione dell'umore di questo ultimo periodo potrebbe rappresentare un evento occasionale e limitato. Tuttavia tale giudizio può essere formulato solo dallo specialista dopo consulto dal vivo. Attribuire la propria condizione ad un calo di erotonina non è sensato in quanto non esiste alcuna verifica possibile di tale condizione. La diminuzione del tono serotoninergico è solo uno dei meccanismi implicati nella genesi di alcuni disturbi d'ansia e dell'umore; e la serotonina è il principale neurotrasmettitore su cui agiscono gli ssri (tra cui l'entact).
cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#4]
Ex utente
sono un po' confuso:
quindi se dopo quei giorni di forte ansia e anche di stato depressivo (una decina in tutto) si sta verificando un netto miglioramento della depressione e un discreto più lento miglioramento dell'ansia (prendo una compressa di xanax 0,50 prima di andare a letto e mezza prima del pranzo se ne sento il bisogno, la mattina mi sveglio con un po' di ansia ed il pomeriggio non riposo bene) in teoria sto facendo bene ad aspettare qualche giorno per prendere l'entact 10mg la cui terapia poi volente o nolente dovrebbe durare parecchi mesi?
cioè la distinzione tra ansia e depressione (la prima trattabile con xanax e la seconda con entact) è giusta?
E poi un'altro questio su cui legggendo in giro ho letto pareri, anche di medici, molto discordanti:
in questo periodo lo sport mi potrebbe fare bene o potrebbe farmi male?
Vi ringrazio in anticipo!
quindi se dopo quei giorni di forte ansia e anche di stato depressivo (una decina in tutto) si sta verificando un netto miglioramento della depressione e un discreto più lento miglioramento dell'ansia (prendo una compressa di xanax 0,50 prima di andare a letto e mezza prima del pranzo se ne sento il bisogno, la mattina mi sveglio con un po' di ansia ed il pomeriggio non riposo bene) in teoria sto facendo bene ad aspettare qualche giorno per prendere l'entact 10mg la cui terapia poi volente o nolente dovrebbe durare parecchi mesi?
cioè la distinzione tra ansia e depressione (la prima trattabile con xanax e la seconda con entact) è giusta?
E poi un'altro questio su cui legggendo in giro ho letto pareri, anche di medici, molto discordanti:
in questo periodo lo sport mi potrebbe fare bene o potrebbe farmi male?
Vi ringrazio in anticipo!
[#5]
Gentile utente,
Non è chiara la diagnosi. Lei riporta "attacchi di panico (paura del futuro, ogni piccolo problema mi sembrava impossibile da superare, ecc.) ". Questi non si chiamano attacchi di panico. Quindi bisognerebbe capire se è stata fatta diagnosi o meno, anche riguardo alla depressione.
Il problema che lei pone è tra attendere gli sviluppi potenzialmente negativi di una malattia di cui lei sa già di soffrire, oppure iniziare una cura a cui non vuole rimanere legata (non è chiaro perché se questa cura le serve, come se non prendendo la cura la malattia sicuramente passasse da sé). Però, all'atto pratico, lei sta facendo l'opposto, cioè prende dei due tipi di farmaci il tipo che sicuramente non funzionerà più dopo un pò e darà "dipendenza". Quindi presumo che non abbia ben compreso, o non le è stato spiegato bene, il significato della sua malattia e il tipo di andamento che si prevede.
Vada senz'altro da uno specialista e si faccia consigliare.
Non è chiara la diagnosi. Lei riporta "attacchi di panico (paura del futuro, ogni piccolo problema mi sembrava impossibile da superare, ecc.) ". Questi non si chiamano attacchi di panico. Quindi bisognerebbe capire se è stata fatta diagnosi o meno, anche riguardo alla depressione.
Il problema che lei pone è tra attendere gli sviluppi potenzialmente negativi di una malattia di cui lei sa già di soffrire, oppure iniziare una cura a cui non vuole rimanere legata (non è chiaro perché se questa cura le serve, come se non prendendo la cura la malattia sicuramente passasse da sé). Però, all'atto pratico, lei sta facendo l'opposto, cioè prende dei due tipi di farmaci il tipo che sicuramente non funzionerà più dopo un pò e darà "dipendenza". Quindi presumo che non abbia ben compreso, o non le è stato spiegato bene, il significato della sua malattia e il tipo di andamento che si prevede.
Vada senz'altro da uno specialista e si faccia consigliare.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#6]
Ex utente
In effetti la visita dal medico generico, purtroppo come molti sanno, sembra una vera e propria corsa dei 100 mt. soprattutto in questo periodo di infulenza con gli studi stracolmi, tutto in fretta e furia.
I miei dubbi sono proprio sulla diagnosi fattami da medico curante, non so, non avendo tempo poteva chiaramente dirmi di rivolgermi da uno specialista, ma non lo ha fatto e velocemente mi ha detto di prendere entact 10 mg. e xanax 0,50.
Disturbi del sonno, ansia, tremore, paura del futuro, delle malattie, per la nascita di un nuovo figlio, freddo (molto freddo) ed ogni tanto vampate di calore che dalla nuca vanno alle tempie, risveglio sia la mattina che quando cerco di riposare pochi minuti il pomeriggio con tachicardia, desiderio sessuale pari a zero e spossatezza e affaticabilità e debolezza.
Questo ho riferito a lui ...
I miei dubbi sono proprio sulla diagnosi fattami da medico curante, non so, non avendo tempo poteva chiaramente dirmi di rivolgermi da uno specialista, ma non lo ha fatto e velocemente mi ha detto di prendere entact 10 mg. e xanax 0,50.
Disturbi del sonno, ansia, tremore, paura del futuro, delle malattie, per la nascita di un nuovo figlio, freddo (molto freddo) ed ogni tanto vampate di calore che dalla nuca vanno alle tempie, risveglio sia la mattina che quando cerco di riposare pochi minuti il pomeriggio con tachicardia, desiderio sessuale pari a zero e spossatezza e affaticabilità e debolezza.
Questo ho riferito a lui ...
[#7]
Gentile utente,
il trattamento con l'antidepressivo e' indicato per i sintomi lamentati.
Sarebbe opportuno, pero', rivolgersi ad uno specialista in quanto questi potra' essere in grado di valutare l'andamento del trattamento e l'eventuale variazione del trattamento qualora non dovesse essere indicato nel suo caso.
Per questi motivi, puo' decidere se iniziare il trattamento rivolgendosi poi ad uno specialista per tutte le opportune considerazioni sul suo caso.
il trattamento con l'antidepressivo e' indicato per i sintomi lamentati.
Sarebbe opportuno, pero', rivolgersi ad uno specialista in quanto questi potra' essere in grado di valutare l'andamento del trattamento e l'eventuale variazione del trattamento qualora non dovesse essere indicato nel suo caso.
Per questi motivi, puo' decidere se iniziare il trattamento rivolgendosi poi ad uno specialista per tutte le opportune considerazioni sul suo caso.
[#8]
Ex utente
Dopo avervi scritto questi messaggi ho avuto un problema sicuramente dovuto al fatto di non aver ascoltato i consigli del mio medico ed i vostri consigli:
una notte in cui ho dimenitcato di prendere lo xanax prima di andare a letto mi sono svegliato dopo un incubo orrendo con un senso di peso sul petto che mi impediva di respirre, un forte senso di angoscia ed una forte tachicardia. Lo stesso problema si è ripetuto il pomeriggio successivo con l'aggiunta di vampate di calore dietro la nuca che mi impedivano di riposare.
A questo punto dalla mattina successiva ho subito iniziato l'entact da 10mg.
Sono andato dallo specialista come da voi consigliato, gli ho esposto il problema e mia ha prescritto entact da 20 invece che da 10, alle 8.00 e alle 20.00 xanax da 0,50 (ed in tasca di portarmi uno xanax da 1 mg. in caso di bisogno) e la sera per una settimana halcion 0,125 (per una settimana al fine di regolarizzare il sonno).
La mattina mi sveglio ancora con un po' di tachicardia ma prendo l'entact e lo xanax e la mattinata passa, non benissimo, ma passa, il mio problema persiste il pomeriggio quando cerco di riposare intorno alle 15.00, e sono costretto a prendere un altro xanxax da 0.50, e dopo un po', fino a sera devo dire che le cose vanno molto meglio.
Tenendo presente che l'entact da 10 sono 6 giorni che lo prendo e da domani dovrei aumentare a 20, entro quanto tempo dovrei vedere qualche miglioramento?
Mi conviene aspettare qualche altro giorno continuando la dose da 10mg?
Scusate la lungaggine, ringrazio moltissimo chi mi vorrà rispondere.
una notte in cui ho dimenitcato di prendere lo xanax prima di andare a letto mi sono svegliato dopo un incubo orrendo con un senso di peso sul petto che mi impediva di respirre, un forte senso di angoscia ed una forte tachicardia. Lo stesso problema si è ripetuto il pomeriggio successivo con l'aggiunta di vampate di calore dietro la nuca che mi impedivano di riposare.
A questo punto dalla mattina successiva ho subito iniziato l'entact da 10mg.
Sono andato dallo specialista come da voi consigliato, gli ho esposto il problema e mia ha prescritto entact da 20 invece che da 10, alle 8.00 e alle 20.00 xanax da 0,50 (ed in tasca di portarmi uno xanax da 1 mg. in caso di bisogno) e la sera per una settimana halcion 0,125 (per una settimana al fine di regolarizzare il sonno).
La mattina mi sveglio ancora con un po' di tachicardia ma prendo l'entact e lo xanax e la mattinata passa, non benissimo, ma passa, il mio problema persiste il pomeriggio quando cerco di riposare intorno alle 15.00, e sono costretto a prendere un altro xanxax da 0.50, e dopo un po', fino a sera devo dire che le cose vanno molto meglio.
Tenendo presente che l'entact da 10 sono 6 giorni che lo prendo e da domani dovrei aumentare a 20, entro quanto tempo dovrei vedere qualche miglioramento?
Mi conviene aspettare qualche altro giorno continuando la dose da 10mg?
Scusate la lungaggine, ringrazio moltissimo chi mi vorrà rispondere.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 56.8k visite dal 14/01/2009.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.