Anedonia
Sono una ragazza che soffre di anedonia totale dal 2011,ho 26 anni adesso. Vorrei sapere se c'è qualche cura per questa patologia.Io adesso sono in terapia con abilify 300 iniezione ogni mese perche nel 2008 mi diagnosticarono psicosi atipica, ultimamente la mia dottoressa mi prescrisse citalopram 6 gocce tutte le sere prima di andare al letto. Sono disperata adesso pero non sento niente non provo emozioni ne piacere per niente e ho una leggere depressione, sono molto pigra nel fare le cose.
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L'anedonia è un sintomo, non una malattia in sé. Le cause possono essere diverse, caratteriali, ambientali, iatrogene, cioè da farmaci, o un insieme di tutte queste cose.
Dieci anni fa, quando era adolescente, le è stata fatta una diagnosi di psicosi atipica, che è una diagnosi un po' vaga.
Questa diagnosi è stata confermata successivamente?
Da quanto tempo assume Abilify? Perché è stata scelta la via iniettiva invece che quella per bocca?
Riferisce di essere pigra, ma ha degli impegni, lavora, studia?
Dieci anni fa, quando era adolescente, le è stata fatta una diagnosi di psicosi atipica, che è una diagnosi un po' vaga.
Questa diagnosi è stata confermata successivamente?
Da quanto tempo assume Abilify? Perché è stata scelta la via iniettiva invece che quella per bocca?
Riferisce di essere pigra, ma ha degli impegni, lavora, studia?
Franca Scapellato
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Utente
Si attualmente sono in cura per psicosi atipica, mi hanno prescritto abilify dal inizio cioè dal 2008 ,hanno deciso di passare all'iniezione perche l'abilify che prendevo in pillole non mi faceva migliorare il mio stato, ma non ha cambiato niente, continuo a stare in uno stato di anedonia totale per questo ho interrotto gli studi, Adesso non faccio molto dalla mattina alla sera non ho impegni.
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Potrebbe essere utile una psicoterapia di supporto e anche trovare un impegno piccolo ma da svolgere regolarmente, studiando una strategia per non saltarlo. Può essere una passeggiata breve, o una commissione, tipo fare la spesa, l'importante è provare, senza badare troppo a come si sente. Più ci si attiva (senza controllare di continuo le emozioni se ci sono o non ci sono) più il cervello è stimolato.
Lo stato di anedonia era precedente alla terapia con neurolettico?
Lo stato di anedonia era precedente alla terapia con neurolettico?
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Utente
Cosa intente per neurolettico??si riferisce all'abilify?, io esco a fare delle passeggiate e anche a fare qualche cosa ogni tanto ma non cambia niente, volevo raccontarle una cosa: una notte 3 anni fa più o meno ero stata impegnata tutto il giorno cioè ero molto attiva ,quel giorno ho aiutato per tutto il giorno a una signora con il trasloco con le borse, quella sera mi sono fatta la doccia con acqua calda e dopo sono andata al letto e mi sono coricata a testa in giù ero molto stanca per molti secondi ED è SUCCESSO UN MIRACOLO ho sentito!!!, mi sentivo FELICE e RILASSATA.
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Sì, l'abilify.
Se riesce a impegnarsi in qualcosa in modo regolare, senza continuare a chiedersi se sta provando qualcosa in quel momento e se questo impegno è regolare e non una volta tanto può stare meglio. Per questo sarebbe utile una terapia di tipo cognitivo.
Se riesce a impegnarsi in qualcosa in modo regolare, senza continuare a chiedersi se sta provando qualcosa in quel momento e se questo impegno è regolare e non una volta tanto può stare meglio. Per questo sarebbe utile una terapia di tipo cognitivo.
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Se la psicoterapia non è efficace è utile parlarne in terapia per valutare se è il caso di cambiare qualcosa.
Per quanto riguarda il farmaco che assume da dieci anni e che ha iniziato durante l'adolescenza, a volte chi assume tranquillanti maggiori sperimenta una sgradevole situazione di distacco emotivo. Rimane poi il dubbio della diagnosi, perchè psicosi atipica non è una diagnosi. Dopo 10 anni sarebbe il caso di rivedere la classificazione: è schizofrenia, è stata una fase di disturbo bipolare, è qualcos'altro? È vero che l'abilify agisce sui sintomi negativi della schizofrenia, ma se la schizofrenia non c'è?
Per quanto riguarda il farmaco che assume da dieci anni e che ha iniziato durante l'adolescenza, a volte chi assume tranquillanti maggiori sperimenta una sgradevole situazione di distacco emotivo. Rimane poi il dubbio della diagnosi, perchè psicosi atipica non è una diagnosi. Dopo 10 anni sarebbe il caso di rivedere la classificazione: è schizofrenia, è stata una fase di disturbo bipolare, è qualcos'altro? È vero che l'abilify agisce sui sintomi negativi della schizofrenia, ma se la schizofrenia non c'è?
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.9k visite dal 17/05/2018.
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