Same e associazione integratori
Salve dottori
Sono un soggetto abbastanza ipocondriaco e da quest'anno, dopo che i sintomi del reflusso si sono ripresentati in modo più marcato, ho iniziato ad avvertire una forte ansia anche verso altre possibili malattie e problematiche.
In passato ho assunto qualche goccia di Xanax e del Neurosame, sotto consiglio del neurologo.. Quest'anno ho acquistato un probiotico chiamato Florase Ansia (con Griffonia, fungo Hericium, Magnesio Marino più vitamine del gruppo) e lo sto assumendo da una decina di giorni insieme allo stesso Xanax (6 gocce 3 volte al giorno).
Vorrei ricominciare a prendere anche un integratore di Same diverso dal Neurosame in quanto quest'ultimo contiene Taurina che potrebbe darmi qualche problema di tachicardia. Il medico mi ha consigliato il Selene Plus
Vi chiedo: è possibile assumere il Selene Plus insieme al Florase Ansia ed allo Xanax oppure ci sarebbero problemi?
Grazie!
Sono un soggetto abbastanza ipocondriaco e da quest'anno, dopo che i sintomi del reflusso si sono ripresentati in modo più marcato, ho iniziato ad avvertire una forte ansia anche verso altre possibili malattie e problematiche.
In passato ho assunto qualche goccia di Xanax e del Neurosame, sotto consiglio del neurologo.. Quest'anno ho acquistato un probiotico chiamato Florase Ansia (con Griffonia, fungo Hericium, Magnesio Marino più vitamine del gruppo) e lo sto assumendo da una decina di giorni insieme allo stesso Xanax (6 gocce 3 volte al giorno).
Vorrei ricominciare a prendere anche un integratore di Same diverso dal Neurosame in quanto quest'ultimo contiene Taurina che potrebbe darmi qualche problema di tachicardia. Il medico mi ha consigliato il Selene Plus
Vi chiedo: è possibile assumere il Selene Plus insieme al Florase Ansia ed allo Xanax oppure ci sarebbero problemi?
Grazie!
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Gentile utente,
Questo discorso sugli "integratori" non ha la minima attinenza con la sua diagnosi. Se deve curare l'ansia faccia impostare una cura specifica, ovviamente un ansiolitico è solo un rimedio del momento, non un trattamento di fondo.
Questo discorso sugli "integratori" non ha la minima attinenza con la sua diagnosi. Se deve curare l'ansia faccia impostare una cura specifica, ovviamente un ansiolitico è solo un rimedio del momento, non un trattamento di fondo.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 15/05/2018.
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