Depressione e intolleranza ai farmaci
Buongiorno Dottori,
ho 45 anni, da anni 14 soffro di depressione ansiosa. Sintomi giornalieri: apatia, indolenza, mancanza di interessi, mancanza di motivazioni e obiettivi, stanchezza cronica… adesso ormai perso la voglia di vivere, non riesco più a reggere tutta questa sofferenza.
Il problema è che non riesco a tollerare gli antidepressivi, tutti mi causano (quasi sempre) una fortissima emicrania con dolori insopportabili per 3 giorni consecutivi. Lo psichiatra mi ha detto che non si tratta di un normale effetto collaterale del farmaco, ma che il mio fegato non riesce a metabolizzare queste molecole, e con l’assunzione sono a rischio di epatite fulminante.
Questo è iniziato dopo alcuni mesi dall’assunzione (Efexor). In seguito mi sono stati prescritti: Prozac, Fluoxeren, Daparox e alcuni altri. Ultimamente ho assunto anche il Solian (antipsicotico) che dopo 4 giorni mi ha provocato una fortissima reazione allergica. Poi ho provato dei rimedi alternativi (iperico, rodiola e altro) ma sono troppo blandi. Cosa dovrei fare adesso? Sono disperata, non riesco più nemmeno a lavorare e a uscire da casa, come posso sopravvivere senza l’aiuto dei farmaci? Ho anche seguito delle terapie psicologiche, ma si sono rivelate inefficaci (con il mio stato d’animo è difficile reagire).
Chiedo una vostra gentile opinione, ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti
ho 45 anni, da anni 14 soffro di depressione ansiosa. Sintomi giornalieri: apatia, indolenza, mancanza di interessi, mancanza di motivazioni e obiettivi, stanchezza cronica… adesso ormai perso la voglia di vivere, non riesco più a reggere tutta questa sofferenza.
Il problema è che non riesco a tollerare gli antidepressivi, tutti mi causano (quasi sempre) una fortissima emicrania con dolori insopportabili per 3 giorni consecutivi. Lo psichiatra mi ha detto che non si tratta di un normale effetto collaterale del farmaco, ma che il mio fegato non riesce a metabolizzare queste molecole, e con l’assunzione sono a rischio di epatite fulminante.
Questo è iniziato dopo alcuni mesi dall’assunzione (Efexor). In seguito mi sono stati prescritti: Prozac, Fluoxeren, Daparox e alcuni altri. Ultimamente ho assunto anche il Solian (antipsicotico) che dopo 4 giorni mi ha provocato una fortissima reazione allergica. Poi ho provato dei rimedi alternativi (iperico, rodiola e altro) ma sono troppo blandi. Cosa dovrei fare adesso? Sono disperata, non riesco più nemmeno a lavorare e a uscire da casa, come posso sopravvivere senza l’aiuto dei farmaci? Ho anche seguito delle terapie psicologiche, ma si sono rivelate inefficaci (con il mio stato d’animo è difficile reagire).
Chiedo una vostra gentile opinione, ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti
[#1]
Non ha provato tutti i farmaci in commercio di tipo antidepressivo per cui non è possibile acclarare una reale intolleranza.
Sono possibili altre strategie terapeutiche che possono essere percorse qualora sia presente una intolleranza.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Sono possibili altre strategie terapeutiche che possono essere percorse qualora sia presente una intolleranza.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta, ma il rischio nel mio caso è alto e lo psichiatra non si assume la responsabilità di prescrivermi altri farmaci. E mi ha scaricato. A questo punto dovrei cambiare psichiatra affidandomi al caso. E altre strategie terapeutiche quali sarebbero? Litio o elettroshock? Io le avevo proposte ma il mio medico non ne vuole sentire...
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 12/05/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Allergia alimentare
L'allergia alimentare è una reazione eccessiva e immediata scatenata dal sistema immunitario verso un alimento: come si manifestano e quali sono i cibi responsabili.