Ssri e siadh
Gentili Dottori, sono una donna di 34 anni, sposata e madre di un bambino di 3. Da un anno e piu'soffro di crisi di ansia e attacchi di panico, per risolvere i quali mi sono rivolta a una psichiatra psicoterapeuta. La psicoterapia ha giovato, ma il mio disturbo e'subdolo,va e viene come piu'gli pare e piace. A seguito di un improvviso peggioramento dovuto a un periodo di forte stress (parlo di questo inverno,nei mesi caldi e piu'luminosi riesco a tenere a bada l'ansia piu'facilmente,fin quasi a illudermi che non esista), stremata da attacchi quotidiani e bruttissimi, inizio terapia con escitalopram, 5gocce per 5giorni per poi passare a 10. Inizialmente mi sembra di rinascere, ma dopo due settimane e mezzo mi accorgo di avere problemi nella minzione. In poche parole mi rendo conto di urinare molto poco rispetto alla quantita 'di acqua che bevo. Finche'una mattina,spaventata perche'bloccata da 14,ore nonostante bevessi,vado in pronto soccorso. Suppongono una infezione e non danno nessun peso alla terapia ho iniziato. Ma dagli esami delle urine non risulta nulla di anomalo,la funzionalita'renale e'normale..tiro ancora qualche giorno senza avere la piu pallida idea di cio che mi accade finche provo una mattina a non assumere piu escitalopram...I problemi si risolvono il giorno stesso,torno a urinare normalmente e la psichiatra mi dice pertanto di non prendere piu il farmaco. Devo dire che non ho avuto ripercussioni di nessun tipo nonostante l'interruzione brusca, forse perche lo prendevo da poco..ora,a distanza di un mese, ogni tanto il panico e l inquietudine tornano a farsi sentire, soprattutto ho paura che escitalopram possa avere danneggiato qualche mio equilibrio endocrinologico,anche se razionalmente mi rendo conto di essere ritornata normale. Ma credo faccia parte del mio disturbo essere ansiosa e paranoica su queste cose. La mia domanda e': quello che mi e'successo puo'essere la siadh? Se mi e'capitato con escitalopram,potrebbe capitarmi con altri antidepressivi,visto che evidentemente sono soggetta? Adesso e'un periodo tutto sommato tranquillo,complice anche l'estate alle porte, ma ho il terrore di tornare a stare male e non poter prendere nulla,se non ansiolitici. Grazie mille dell'attenzione e del servizio offerto
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È solo possibile che possa essere un comune effetto collaterale dovuto alla azione del farmaco sugli sfinteri senza dover scomodare altre condizioni.
Solitamente questo effetto può ridursi nel breve tempo continuando la terapia.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Solitamente questo effetto può ridursi nel breve tempo continuando la terapia.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 11/05/2018.
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