Ho attacchi d’ansia e domani mi trasferirò da sola in un’altra città.
Salve, sono Francesca e ho 22 anni.
Da Ottobre 2016 a Maggio 2017 ho affrontato un percorso terapeutico durato 7 mesi, accompagnata da una psicoterapeuta, secondo la quale sono fobica e ossessiva, e da uno psichiatra.
Durante gli stessi mesi lo psichiatra mi ha prescritto Zoloft e Alprazolam che assumevo ogni giorno in poche dosi.
Al termine della terapia sembrava che avessi superato il problema ma da un paio di mesi ho ricomiciato ad avere, seppur non ogni giorno, pensieri negativi legati alla morte e al suicidio che mi provocano ansia e angoscia.
A differenza degli anni passati, la consapevolezza data dal percorso psicoterapeutico affrontano l’anno scorso, mi aiuta a gestire questi momenti con prontezza, ma da qualche settimana l’ansia si manifesta sottoforma di tremori interni (ed esterni soprattutto al risveglio e/o prima della fase REM) o di nodo alla gola, come se venissi strangolata.
Ieri sera, durante un attacco d’ansia, un paio d’ore prima di addormentarmi ho preso 15 gocce di alprazolam e ho riscontrato tranquillità sia dal punto di vista fisico che mentale.
Domani mi trasferirò a Londra da sola e il mio psichiatra non ha voluto somministrarmi nessun farmaco poiché non avrà la possibilità di seguirmi a distanza.
Io, nonostante la fiducia nel cambiamento e le aspettative buone legate a questa esperienza, e nonostante sia sempre stata restia ai farmaci, penso che mi sentirei più tranquilla portando con me l’ansiolitico.
Per questo vorrei un consiglio da uno specialista con il quale poter, eventualmente, rimanere in contatto.
Grazie,
Francesca.
Da Ottobre 2016 a Maggio 2017 ho affrontato un percorso terapeutico durato 7 mesi, accompagnata da una psicoterapeuta, secondo la quale sono fobica e ossessiva, e da uno psichiatra.
Durante gli stessi mesi lo psichiatra mi ha prescritto Zoloft e Alprazolam che assumevo ogni giorno in poche dosi.
Al termine della terapia sembrava che avessi superato il problema ma da un paio di mesi ho ricomiciato ad avere, seppur non ogni giorno, pensieri negativi legati alla morte e al suicidio che mi provocano ansia e angoscia.
A differenza degli anni passati, la consapevolezza data dal percorso psicoterapeutico affrontano l’anno scorso, mi aiuta a gestire questi momenti con prontezza, ma da qualche settimana l’ansia si manifesta sottoforma di tremori interni (ed esterni soprattutto al risveglio e/o prima della fase REM) o di nodo alla gola, come se venissi strangolata.
Ieri sera, durante un attacco d’ansia, un paio d’ore prima di addormentarmi ho preso 15 gocce di alprazolam e ho riscontrato tranquillità sia dal punto di vista fisico che mentale.
Domani mi trasferirò a Londra da sola e il mio psichiatra non ha voluto somministrarmi nessun farmaco poiché non avrà la possibilità di seguirmi a distanza.
Io, nonostante la fiducia nel cambiamento e le aspettative buone legate a questa esperienza, e nonostante sia sempre stata restia ai farmaci, penso che mi sentirei più tranquilla portando con me l’ansiolitico.
Per questo vorrei un consiglio da uno specialista con il quale poter, eventualmente, rimanere in contatto.
Grazie,
Francesca.
[#1]
Può prendere contatto con uno specialista direttamente a Londra per far valutare la situazione di volta in volta.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
La sertralina e l'alprazolam sono i migliori farmaci per la cura del DOC. Comunque i disturbi fobici ossessivi sono tenaci ed il trattamento può durare anni.
Il trattamento di BDZ al bisogno è sconsigliato, se le fa piacere tenere in borsa la boccetta dello Xanax faccia pure ma non lo prenda più di una due volte al mese.
Cos fa a Londra, lavora, studia si diverte?
Il trattamento di BDZ al bisogno è sconsigliato, se le fa piacere tenere in borsa la boccetta dello Xanax faccia pure ma non lo prenda più di una due volte al mese.
Cos fa a Londra, lavora, studia si diverte?
Dr. Mario Michele Ghiozzi
[#3]
Utente
Salve Dr. Ruggiero,
Ho già preso in considerazione questa soluzione e cercato diversi specialisti italiani ma non ho le possibilità economiche per potere affrontare queste spese, soprattutto in una città come Londra.
Per questo chiedevo un consiglio, non mi aspettavo di certo che chi mi avrebbe risposto mi prescrivesse farmaci o indicasse dosi.
Grazie,
Francesca.
Ho già preso in considerazione questa soluzione e cercato diversi specialisti italiani ma non ho le possibilità economiche per potere affrontare queste spese, soprattutto in una città come Londra.
Per questo chiedevo un consiglio, non mi aspettavo di certo che chi mi avrebbe risposto mi prescrivesse farmaci o indicasse dosi.
Grazie,
Francesca.
[#4]
Utente
Dr. Mario Ghiozzi,
Grazie per la sua risposta.
A Londra, per il momento, lavorerò come ragazza alla pari e spero di iniziare presto un corso di inglese.
Dovrei restare lì per questa estate e poi tornare nella mia città e continuare il mio percorso di studi.
Sono molto entusiasta ma ho continui sbalzi d’umore e talvolta ripensamenti legati al fatto che sarò da sola (anche se ho già vissuto questa esperienza la scorsa estate per sole due settimane ed è andata molto bene).
Mi sconsiglia quindi di tornare a prendere giornalmente l’alprazolam, seppur in piccole dosi?
Grazie,
Francesca.
Grazie per la sua risposta.
A Londra, per il momento, lavorerò come ragazza alla pari e spero di iniziare presto un corso di inglese.
Dovrei restare lì per questa estate e poi tornare nella mia città e continuare il mio percorso di studi.
Sono molto entusiasta ma ho continui sbalzi d’umore e talvolta ripensamenti legati al fatto che sarò da sola (anche se ho già vissuto questa esperienza la scorsa estate per sole due settimane ed è andata molto bene).
Mi sconsiglia quindi di tornare a prendere giornalmente l’alprazolam, seppur in piccole dosi?
Grazie,
Francesca.
[#5]
Non le ho prescritto nulla solo ho cercato di moderare le sue auto prescrizioni. Mi dispiace che non possa avere la possibilità di curarsi gratuitamente, se passa da Livorno io visito in un "volontariato" del CISOM - Ordine di Malta E SAREI LIETO DI POTERLA AIUTARE.
(Ho un nipote, a cui sono molto affezionato, che emigrato a Londra da qualche anno).
(Ho un nipote, a cui sono molto affezionato, che emigrato a Londra da qualche anno).
[#6]
Utente
Dr. Mario Ghiozzi,
la mia prima risposta non era rivolta a lei ma spero abbia letto mia penultima risposta in cui le faccio un’ulteriore domanda: mi sconsiglia di tornare a prendere giornalmente l’alprazolam, seppur in piccole dosi?
Grazie per la sua disponibilità ma io vivo al sud Italia.
Spero comunque di trovare uno specialista che sia disposto ad aiutarmi a prezzi modici, se proprio dovessi averne bisogno.
Francesca.
la mia prima risposta non era rivolta a lei ma spero abbia letto mia penultima risposta in cui le faccio un’ulteriore domanda: mi sconsiglia di tornare a prendere giornalmente l’alprazolam, seppur in piccole dosi?
Grazie per la sua disponibilità ma io vivo al sud Italia.
Spero comunque di trovare uno specialista che sia disposto ad aiutarmi a prezzi modici, se proprio dovessi averne bisogno.
Francesca.
[#7]
Utente
Buonasera,
Volevo aggiornarvi sul mio status.
Oggi sto passando una giornata infernale, stanotte non sono riuscita a chiudere occhio e ho costretto mia madre a rimanere sveglia con me.
Ieri ho ripreso l’alprazolam e sono convinta che, al contrario di due giorni fa, mi abbia fatto male, infatti ho spesso pensieri legati al suicidio, mentre fino a ieri avevo paura di morire.
Stasera dovrò partire per Londra e insieme ai miei genitori ho valutato questa cosa e cercato di capire se è la cosa giusta da fare: io penso di sì, devo affrontare questa paura e mettermi in gioco, se non dovessi farlo mi sentirei una fallita e questo mi creerebbe più disagi.
Mi sento divisa a metà.
Ho comunque contattato una psicoterapeuta italiana a Londra e spero mi risponda presto.
Adesso mancano soltanto poche ore al viaggio e cambio idea repentinamente ma io ho solo tanta voglia di guarire e vivere la mia vita serenamente.
Spero mi risponderete,
Francesca.
Volevo aggiornarvi sul mio status.
Oggi sto passando una giornata infernale, stanotte non sono riuscita a chiudere occhio e ho costretto mia madre a rimanere sveglia con me.
Ieri ho ripreso l’alprazolam e sono convinta che, al contrario di due giorni fa, mi abbia fatto male, infatti ho spesso pensieri legati al suicidio, mentre fino a ieri avevo paura di morire.
Stasera dovrò partire per Londra e insieme ai miei genitori ho valutato questa cosa e cercato di capire se è la cosa giusta da fare: io penso di sì, devo affrontare questa paura e mettermi in gioco, se non dovessi farlo mi sentirei una fallita e questo mi creerebbe più disagi.
Mi sento divisa a metà.
Ho comunque contattato una psicoterapeuta italiana a Londra e spero mi risponda presto.
Adesso mancano soltanto poche ore al viaggio e cambio idea repentinamente ma io ho solo tanta voglia di guarire e vivere la mia vita serenamente.
Spero mi risponderete,
Francesca.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.3k visite dal 03/05/2018.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.