Rallentamento psicomotorio e allucinazioni uditive
Egregi dottori,
Sono un ragazzo di 17 anni che da 5 mesi ca. sta sperimentando il periodo più brutto della sua vita fin ora.
Nel mese di dicembre ho iniziato a soffrire di attacchi di panico, avviando, nel mese di Gennaio, un percorso di psicoterapia con una psichiatra. Inizialmente il problema sussisteva solo ed esclusivamente in ansia e panico, ma le cose con l'andare del tempo sembrano essersi peggiorate.
Nel corso di questi mesi ho sofferto una lieve depressione dell'umore, ho sviluppato un'ipocondria assurda grazie al quale ho pensato di soffrire di parecchie malattie, quali la sclerosi multipla (passato, per fortuna) e la schizofrenia. Vorrei soffermarmi su quest'ultima.
In quest'ultimo periodo ho cercato molto i sintomi di questa malattia, e sto pensando vivamente di esserne affetto. Ho letto che i primi sintomi si avvertono nell'età adolescenziale, e che le categorie di sintomi si suddividono in positive e negative. I sintomi negativi li ho quasi tutti (mancanza di piacere, ansia, monotonia), ma i sintomi positivi no, almeno fino a questa settimana. Da un po' di tempo sento una specie di acufene continuo, un fischio, che però non è ronzante. Lo sento solo io, e ciò mi spaventa parecchio. Volevo un vostro parere sulla mia situazione, non sono un esperto in allucinazioni e non so se questa può essere considerata tale, o se sono semplicemente io che mi sto fissando.
Volevo inoltre sottolineare un evidente rallentamento psicomotorio in attività che non richiedono un ingente sforzo, oltre che la perdita di memoria a breve termine in qualsiasi situazione.
Fumo (sigarette, niente marijuana), sono astemio, ho una relazione duratura e ho piacere sessuale. La mia psichiatra ha cambiato la diagnosi in nevrosi ansiosa, e ciò denota un peggioramento della situazione.
Grazie mille in anticipo per le vostre risposte,
M.
Sono un ragazzo di 17 anni che da 5 mesi ca. sta sperimentando il periodo più brutto della sua vita fin ora.
Nel mese di dicembre ho iniziato a soffrire di attacchi di panico, avviando, nel mese di Gennaio, un percorso di psicoterapia con una psichiatra. Inizialmente il problema sussisteva solo ed esclusivamente in ansia e panico, ma le cose con l'andare del tempo sembrano essersi peggiorate.
Nel corso di questi mesi ho sofferto una lieve depressione dell'umore, ho sviluppato un'ipocondria assurda grazie al quale ho pensato di soffrire di parecchie malattie, quali la sclerosi multipla (passato, per fortuna) e la schizofrenia. Vorrei soffermarmi su quest'ultima.
In quest'ultimo periodo ho cercato molto i sintomi di questa malattia, e sto pensando vivamente di esserne affetto. Ho letto che i primi sintomi si avvertono nell'età adolescenziale, e che le categorie di sintomi si suddividono in positive e negative. I sintomi negativi li ho quasi tutti (mancanza di piacere, ansia, monotonia), ma i sintomi positivi no, almeno fino a questa settimana. Da un po' di tempo sento una specie di acufene continuo, un fischio, che però non è ronzante. Lo sento solo io, e ciò mi spaventa parecchio. Volevo un vostro parere sulla mia situazione, non sono un esperto in allucinazioni e non so se questa può essere considerata tale, o se sono semplicemente io che mi sto fissando.
Volevo inoltre sottolineare un evidente rallentamento psicomotorio in attività che non richiedono un ingente sforzo, oltre che la perdita di memoria a breve termine in qualsiasi situazione.
Fumo (sigarette, niente marijuana), sono astemio, ho una relazione duratura e ho piacere sessuale. La mia psichiatra ha cambiato la diagnosi in nevrosi ansiosa, e ciò denota un peggioramento della situazione.
Grazie mille in anticipo per le vostre risposte,
M.
[#1]
Tu non sei schizofrenico, non pensare più a questa sciocchezza.
Voglio darti un consiglio: se vuoi mantenere viva la tua ansia e pagare a lungo le parcelle della tua psicoterapeuta continua a cercare sul web sintomi e diagnosi.
Voglio darti un consiglio: se vuoi mantenere viva la tua ansia e pagare a lungo le parcelle della tua psicoterapeuta continua a cercare sul web sintomi e diagnosi.
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
[#2]
Utente
Salve dottore, la ringrazio per la gentile e pronta risposta, nonostante il giorno festivo.
"Volevo inoltre sottolineare un evidente rallentamento psicomotorio in attività che non richiedono un ingente sforzo, oltre che la perdita di memoria a breve termine in qualsiasi situazione. "
Relativamente a ciò non ha nulla da dire? E' la cosa che mi spaventa maggiormente, e succede anche quando sono maggiormente tranquillo e non penso alla schizofrenia.
Grazie mille.
"Volevo inoltre sottolineare un evidente rallentamento psicomotorio in attività che non richiedono un ingente sforzo, oltre che la perdita di memoria a breve termine in qualsiasi situazione. "
Relativamente a ciò non ha nulla da dire? E' la cosa che mi spaventa maggiormente, e succede anche quando sono maggiormente tranquillo e non penso alla schizofrenia.
Grazie mille.
[#4]
Utente
Gent.mo dott.Carbonetti,
torno a scrivere dopo un po' perchè la paura è tornata, e sembra che questa si stia tramutando in realtà.
In questi giorni sono stato con amici e il 25 aprile l'ho passato in un parco, dove sono stato tutto il giorno a divertirmi giocando a calcio e scherzando con loro. Una volta tornato a casa, ho avvertito i sintomi della stanchezza (ovviamente) con qualche strappo muscolare, non essendo allenato e avendo giocato un'ora piena sotto il sole a ritmo elevato. Diciamo che questa stanchezza mi ha portato ad un rallentamento motorio, che tutt'ora non va via. Mi preoccupa, e mi sembra quasi come non dovesse andar via. Di recente ho visto un video dove veniva intervistato un individuo malato di schizofrenia catatonica, e diciamo che mi ci sono un po rivisto, andando in shutdown io stesso per qualche secondo. La mia psichiatra dice che è normale e che capita a tutti, ma tutto ciò mi sembra molto strano.
Aspetto una risposta e mi scuso anticipatamente se il discorso non è lineare.
Grazie mille in anticipo.
torno a scrivere dopo un po' perchè la paura è tornata, e sembra che questa si stia tramutando in realtà.
In questi giorni sono stato con amici e il 25 aprile l'ho passato in un parco, dove sono stato tutto il giorno a divertirmi giocando a calcio e scherzando con loro. Una volta tornato a casa, ho avvertito i sintomi della stanchezza (ovviamente) con qualche strappo muscolare, non essendo allenato e avendo giocato un'ora piena sotto il sole a ritmo elevato. Diciamo che questa stanchezza mi ha portato ad un rallentamento motorio, che tutt'ora non va via. Mi preoccupa, e mi sembra quasi come non dovesse andar via. Di recente ho visto un video dove veniva intervistato un individuo malato di schizofrenia catatonica, e diciamo che mi ci sono un po rivisto, andando in shutdown io stesso per qualche secondo. La mia psichiatra dice che è normale e che capita a tutti, ma tutto ciò mi sembra molto strano.
Aspetto una risposta e mi scuso anticipatamente se il discorso non è lineare.
Grazie mille in anticipo.
[#6]
Utente
Salve dottore,
in questi giorni la mia situazione sta nettamente prendendo una piega negativa. Questa paura mi sta mangiando vivo e sinceramente i sintomi si stanno verificando realmente.
Il problema è sostanzialmente uno: non provo ansia quando li sento.
Sto iniziando a vedere strane macchie, dei lampi di luce soprattutto con la visione periferica, la cosa è continua e sembra quasi che mi stia staccando dalla realtà. Mentre mi accade tutto ciò, non provo ansia, ma solamente angoscia. Ieri notte mi era molto complicato addormentarmi, la mia fidanzata è stata con me tutto il tempo, fin quando con una tisana non mi sono addormentato definitivamente.
La situazione è diventata insostenibile, nelle prossime settimane farò una visita neurologica e ho chiesto espressamente ai miei genitori di sottopormi ad una TAC/Risonanza magnetica al cervello per verificare se tutto ciò che provo sia effettivamente vero.
So di essere ipocondriaco, ma quello che mi sta succedendo in questo periodo è totalmente diverso dalle paure che ho affrontato in passato.
Aspetto una risposta, grazie mille.
in questi giorni la mia situazione sta nettamente prendendo una piega negativa. Questa paura mi sta mangiando vivo e sinceramente i sintomi si stanno verificando realmente.
Il problema è sostanzialmente uno: non provo ansia quando li sento.
Sto iniziando a vedere strane macchie, dei lampi di luce soprattutto con la visione periferica, la cosa è continua e sembra quasi che mi stia staccando dalla realtà. Mentre mi accade tutto ciò, non provo ansia, ma solamente angoscia. Ieri notte mi era molto complicato addormentarmi, la mia fidanzata è stata con me tutto il tempo, fin quando con una tisana non mi sono addormentato definitivamente.
La situazione è diventata insostenibile, nelle prossime settimane farò una visita neurologica e ho chiesto espressamente ai miei genitori di sottopormi ad una TAC/Risonanza magnetica al cervello per verificare se tutto ciò che provo sia effettivamente vero.
So di essere ipocondriaco, ma quello che mi sta succedendo in questo periodo è totalmente diverso dalle paure che ho affrontato in passato.
Aspetto una risposta, grazie mille.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.5k visite dal 22/04/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Sclerosi multipla
Cos'è la sclerosi multipla (SM)? Quali sono le cause della demielinizzazione e i fattori di rischio della malattia? Si possono individuare i sintomi precoci?