Ansia e serotonina?
Buongiorno ho 43 anni e da tempo soffro di disturbi d'ansia anche se ultimamente le cose sono peggiorate.
In questo periodo mi sento molto agitata per ogni sciocchezza della vita normale di tutti i igiorni, mi sento sempre molto triste senza motivo, ho un dolore persistente alla nuca ma solo al tatto e non riesco prendere sonno.ù
infine in alcuni momenti della giornata sento una morsa allo stomaco che a volte si trasforma in piccoli attacchi di panico.
chiedo un consulto per una eventuale cura, perchè oltre il Lexotan il mio medico di base non mi dà, e mi chiedevo anche se oltre l'ansia... ci fosse una mancanza di seotonina.
vi ringrazio in anticipo, grazie per l'attenzioone prestatomi distinti saluti Nadia
In questo periodo mi sento molto agitata per ogni sciocchezza della vita normale di tutti i igiorni, mi sento sempre molto triste senza motivo, ho un dolore persistente alla nuca ma solo al tatto e non riesco prendere sonno.ù
infine in alcuni momenti della giornata sento una morsa allo stomaco che a volte si trasforma in piccoli attacchi di panico.
chiedo un consulto per una eventuale cura, perchè oltre il Lexotan il mio medico di base non mi dà, e mi chiedevo anche se oltre l'ansia... ci fosse una mancanza di seotonina.
vi ringrazio in anticipo, grazie per l'attenzioone prestatomi distinti saluti Nadia
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L'assunzione di solo lexotan a lungo termine è controindicata poiché i problemi superano i benefici iniziali (che dopo svaniscono).
La terapia di un disturbo d'ansia, che però va diagnosticato, altrimenti si va alla cieca in base ai sintomi, può basarsi su farmaci che influiscono sul metabolismo cerebrale della serotonina e della nodradrenalina.
Non è un meccanismo carenziale. La serotonina la produce il cervello e non la assumiamo come elemento esterno.
L'effetto dei farmaci non è immediato mentre invece lo è l'aumento della serotonina cerebale che inducono.
Quindi il meccanismo è di altro tipo ma l'importante è che lo conosca il medico.
La terapia di un disturbo d'ansia, che però va diagnosticato, altrimenti si va alla cieca in base ai sintomi, può basarsi su farmaci che influiscono sul metabolismo cerebrale della serotonina e della nodradrenalina.
Non è un meccanismo carenziale. La serotonina la produce il cervello e non la assumiamo come elemento esterno.
L'effetto dei farmaci non è immediato mentre invece lo è l'aumento della serotonina cerebale che inducono.
Quindi il meccanismo è di altro tipo ma l'importante è che lo conosca il medico.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Gentile Utente,
come le ha già risposto il collega, l'uso delle sole benzodiazepine è sconsigliato. Si rivolga ad uno specialista in Psichiatria che dopo aver fatto corretta diagnosi, le possa prescrivere un trattamento più adeguato.
Cordiali saluti
come le ha già risposto il collega, l'uso delle sole benzodiazepine è sconsigliato. Si rivolga ad uno specialista in Psichiatria che dopo aver fatto corretta diagnosi, le possa prescrivere un trattamento più adeguato.
Cordiali saluti
Dr. Giovanni Lo Turco
http://www.giovanniloturco.it
[#4]
Gentile utente,
se desidera ulteriori chiarimenti sulla funzione della seroroniane su alcuni suoi ruoli fisiologici può leggere questo breve articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psichiatria/243-depressione-cosa-sono-la-serotonina-e-gli-ssri.html
Cordiali saluti
se desidera ulteriori chiarimenti sulla funzione della seroroniane su alcuni suoi ruoli fisiologici può leggere questo breve articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psichiatria/243-depressione-cosa-sono-la-serotonina-e-gli-ssri.html
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9.2k visite dal 08/01/2009.
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