Sto a letto nel terrore della tachicardia
Gentili medici iscritti,
purtroppo sono in cura per problemi psichiatrici. Ho anche avuto un recente ricovero, che si è tradotto in un cambiamento di terapia che non ho tollerato. Il motivo del ricovero era aggiustamento tp in depressione e disturbo ossessivo compulsivo.
Vecchia terapia: Sulamid 1/2 cpr, Efexor RP 225, Tavor 1.0 x 2 (mattina e sera), Daparox 20
Nuova tp: Abilify 5 mg al posto di Sulamid.
Purtroppo ho avuto un forte aumento della frequenza cardiaca: dai circa 95 sdraiato e 100 seduto (valori di inizio ricovero), sono passato a valori fino a 130 sdraiato, accompagnati da ansia in quanto sono ipocondriaco. La pressione era molto bassa, oscillante fra 100/60 e 80/40.
Dal punto di vista cardiologico, sono portatore di WPW, ma secondo ben 3 cardiologi da cui sono stato, questo tipo di tachicardia completamente sinusale non avrebbe niente a che vedere col WPW. Ho già fatto molti holter, ecg sotto sforzo, ecografie in passato. Indagata la funzionalità tiroidea.
Siccome mi è stata diagnosticata un'otite per cui sono in cura con antibiotici (Unixime) con lievissimo rialzo febbrile (max 37) penso anche a quello come possibile concausa.
Su consiglio di un cardiologo ho preso Lopresor 50, dopo che un tentativo con 25 del giorno precedente era rimasto infruttuoso. Il problema è che a me tutti i betabloccanti danno diarrea.
Dagli ultimi esami mi hanno rilasciato solo i valori anomali: GPT 60, colesterolo 219, trigliceridi 230, Prolattina 955,1.
Alcool: zero totale. Caffè: da 2 a 3 al giorno. Alimentazione: non completamente corretta.
Vorrei sapere secondo voi gentilmente se la tachicardia deriva dai farmaci, se può essere completamente psicosomatica su base ansiosa (ad esempio in relazione alla suggestione del nuovo farmaco), se può essere legata in questo ultimo frangente all'infezione all'orecchio. Oppure se le varie cause possono sommarsi algebricamente.
I due cardiologi che mi hanno visitato più recentemente sostengono che comunque non sia un problema se a me non dà fastidio, e a me in effetti dà fastidio più per principio che in assoluto, anche se ad esempio dopo 4 piani di scale ho il cuore a velocità molto alte, che non riesco a misurare. Invece il medico di base non è d'accordo, dice che dovrei farmacologicamente tenerla a bada, tipo sotto i 100, che è anche quello che si legge su Internet.
A me piacerebbe essere libero ad esempio di camminare in montagna senza monitorare il battito del cuore, poter fare una passeggiata, vivere insomma. Adesso sto facendo come un novantenne: sto a letto nel terrore della tachicardia.
Vi prego in un'eventuale risposta di essere delicati perché in questo periodo sono molto sensibile e ipocondriaco.
purtroppo sono in cura per problemi psichiatrici. Ho anche avuto un recente ricovero, che si è tradotto in un cambiamento di terapia che non ho tollerato. Il motivo del ricovero era aggiustamento tp in depressione e disturbo ossessivo compulsivo.
Vecchia terapia: Sulamid 1/2 cpr, Efexor RP 225, Tavor 1.0 x 2 (mattina e sera), Daparox 20
Nuova tp: Abilify 5 mg al posto di Sulamid.
Purtroppo ho avuto un forte aumento della frequenza cardiaca: dai circa 95 sdraiato e 100 seduto (valori di inizio ricovero), sono passato a valori fino a 130 sdraiato, accompagnati da ansia in quanto sono ipocondriaco. La pressione era molto bassa, oscillante fra 100/60 e 80/40.
Dal punto di vista cardiologico, sono portatore di WPW, ma secondo ben 3 cardiologi da cui sono stato, questo tipo di tachicardia completamente sinusale non avrebbe niente a che vedere col WPW. Ho già fatto molti holter, ecg sotto sforzo, ecografie in passato. Indagata la funzionalità tiroidea.
Siccome mi è stata diagnosticata un'otite per cui sono in cura con antibiotici (Unixime) con lievissimo rialzo febbrile (max 37) penso anche a quello come possibile concausa.
Su consiglio di un cardiologo ho preso Lopresor 50, dopo che un tentativo con 25 del giorno precedente era rimasto infruttuoso. Il problema è che a me tutti i betabloccanti danno diarrea.
Dagli ultimi esami mi hanno rilasciato solo i valori anomali: GPT 60, colesterolo 219, trigliceridi 230, Prolattina 955,1.
Alcool: zero totale. Caffè: da 2 a 3 al giorno. Alimentazione: non completamente corretta.
Vorrei sapere secondo voi gentilmente se la tachicardia deriva dai farmaci, se può essere completamente psicosomatica su base ansiosa (ad esempio in relazione alla suggestione del nuovo farmaco), se può essere legata in questo ultimo frangente all'infezione all'orecchio. Oppure se le varie cause possono sommarsi algebricamente.
I due cardiologi che mi hanno visitato più recentemente sostengono che comunque non sia un problema se a me non dà fastidio, e a me in effetti dà fastidio più per principio che in assoluto, anche se ad esempio dopo 4 piani di scale ho il cuore a velocità molto alte, che non riesco a misurare. Invece il medico di base non è d'accordo, dice che dovrei farmacologicamente tenerla a bada, tipo sotto i 100, che è anche quello che si legge su Internet.
A me piacerebbe essere libero ad esempio di camminare in montagna senza monitorare il battito del cuore, poter fare una passeggiata, vivere insomma. Adesso sto facendo come un novantenne: sto a letto nel terrore della tachicardia.
Vi prego in un'eventuale risposta di essere delicati perché in questo periodo sono molto sensibile e ipocondriaco.
[#1]
se ha una tachicardia SINUSALE fastidiosa e i beta bloccanti le danno diarrea ( tutti?) puo ricorrere alla ivabradina che puo tranquillamente essere impiegata nel WPW.
arrivederci
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
Ex utente
Mi scusi, Dr. Cecchini, volevo porle una domanda. Potrei distinguere un accesso di tachicardia sinusale da eventuali altre forme di tachicardia, ad esempio da fibrillazione atriale, o TPSV, da solo sentendomi il polso, o necessiterei sempre di un consulto medico? Chiedo questo perché ho letto solo ora su internet che la fibrillazione atriale può dare anche frequenze sui 110-120 bpm (che sono le mie attualmente senza prendere lopresor), mentre io pensavo che desse frequenze più alte, tipo 200 bpm.
Se può farmi sapere. Grazie
Se può farmi sapere. Grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2k visite dal 08/04/2018.
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