Urgenza urinaria e SSRI
Salve,
mi piacerebbe avere un secondo parere in merito a un problema molto fastidioso che mi affligge da settembre.
Ad agosto ho iniziato ad assumere fluvoxamina a causa di un disturbo ossessivo compulsivo e ho iniziato contemporaneamente a soffrire di urgenza urinaria e incontinenza da urgenza (sono arrivato a urinare completamente nel tragitto fino al bagno tanto era forte lo stimolo).
Lo psichiatra, pur ritenendo improbabile l'attribuzione di questo disturbo urinario al farmaco, per sicurezza ha scelto di sostituirlo con la sertralina (che sto attualmente assumendo col dosaggio di 100 mg al giorno).
Da quando ho sostituito la fluvoxamina con la sertralina l'incontinenza si è attenuata parecchio, ma è sempre presente l'urgenza (non sento mai lo stimolo di urinare senza sentire l'urgenza).
Lo psichiatra sostiene tuttora che è davvero improbabile attribuire questo effetto collaterale agli SSRI, anche perché la fluvoxamina e la sertralina sono due molecole molto diverse fra loro e comunque generalmente al massimo possono dare ritenzione urinaria.
Ho fatto, per sicurezza, urinocoltura (risultata negativa), esame urine (risultati nella norma) ed ecografia reno-vescicale (a parte un po' di renella in un rene, reni, vescica e prostata sono nella norma e la vescica si svuota normalmente).
Volevo dunque chiedere questo: è effettivamente improbabile che sia colpa degli SSRI questo problema di urgenza e sia magari una questione psicologica legata all'ansia? Oppure si potrebbe effettivamente pensare di sostituire ulteriormente la sertralina con un altro SSRI per vedere se l'effetto collaterale persiste (considerato che, indipendentemente dagli effetti collaterali, la sertralina sta comunque facendo il suo effetto)?
Attendo una Vostra cortese risposta.
mi piacerebbe avere un secondo parere in merito a un problema molto fastidioso che mi affligge da settembre.
Ad agosto ho iniziato ad assumere fluvoxamina a causa di un disturbo ossessivo compulsivo e ho iniziato contemporaneamente a soffrire di urgenza urinaria e incontinenza da urgenza (sono arrivato a urinare completamente nel tragitto fino al bagno tanto era forte lo stimolo).
Lo psichiatra, pur ritenendo improbabile l'attribuzione di questo disturbo urinario al farmaco, per sicurezza ha scelto di sostituirlo con la sertralina (che sto attualmente assumendo col dosaggio di 100 mg al giorno).
Da quando ho sostituito la fluvoxamina con la sertralina l'incontinenza si è attenuata parecchio, ma è sempre presente l'urgenza (non sento mai lo stimolo di urinare senza sentire l'urgenza).
Lo psichiatra sostiene tuttora che è davvero improbabile attribuire questo effetto collaterale agli SSRI, anche perché la fluvoxamina e la sertralina sono due molecole molto diverse fra loro e comunque generalmente al massimo possono dare ritenzione urinaria.
Ho fatto, per sicurezza, urinocoltura (risultata negativa), esame urine (risultati nella norma) ed ecografia reno-vescicale (a parte un po' di renella in un rene, reni, vescica e prostata sono nella norma e la vescica si svuota normalmente).
Volevo dunque chiedere questo: è effettivamente improbabile che sia colpa degli SSRI questo problema di urgenza e sia magari una questione psicologica legata all'ansia? Oppure si potrebbe effettivamente pensare di sostituire ulteriormente la sertralina con un altro SSRI per vedere se l'effetto collaterale persiste (considerato che, indipendentemente dagli effetti collaterali, la sertralina sta comunque facendo il suo effetto)?
Attendo una Vostra cortese risposta.
[#1]
È un effetto comunque raro e non dovrebbe presentarsi con due farmaci diversi e di questo tipo.
Probabilmente è un fattore ansioso.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Probabilmente è un fattore ansioso.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
La ringrazio per la Sua risposta dott. Ruggiero. Mi domando, tuttavia, visto che la sertralina la sto assumendo proprio come terapia per il disturbo ansioso, se il disturbo urinario fosse dovuto all'ansia non dovrebbe risolversi o attenuarsi proprio grazie alla sertralina? Forse potrebbe dover essere aumentato il dosaggio perché 100 mg potrebbero non essere sufficienti? Preciso comunque che i pensieri ossessivi e l'ansia ad essi correlata si sono attenuati notevolmente (grazie ai farmaci e alla terapia cognitivo-comportamentale) dalla scorsa estate (quando ho iniziato la terapia).
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.1k visite dal 04/04/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.