Depressione e benzodiazepine
Gentili medici, Sono in terapia con Lamictal 150mg e ultimamente dato un lungo periodo di ansia, la mia curante ha prescritto xanax. Dapprima verso gennaio in formulazione rp dosaggio 0,5mg eventualmente con qualche goccia la sera e successivamente dosaggio in gocce equivalente. La mia ansia si manifestava come tensione costante e dolorose somatizzazioni gastriche, muscolari, tremori, offuscamento della vista ecc.. Su tutti questi aspetti lo xanax, in particolare le gocce, mi sono stati di grande aiuto ma noto che spesso quando lo assumo ho un brusco calo dell'umore. In un'occasione quando prendevo la formulazione rp ebbi anche pensieri suicidari e un abbattimento intenso che durò per una giornata..il giorno dopo stavo bene. Ho a causa di questo episodio limitato l'uso di xanax e sono passato ad assumere solo le gocce (max 20) ma ho notato che l'effetto e' lo stesso, solo che dura il tempo di mezza giornata. Per via di queste reazioni utilizzo le gocce sempre meno e anche a dosaggi di 7-8 gocce per volta mi sembra che mi abbattano. Ho parlato con la mia curante la quale si è detta perplessa sul fatto che un tempo di cura comunque breve, un uso non sempre quotidiano e soprattutto questi dosaggi possano slatentizzare una depressione eppure questa e' un'eventualità che appare anche sul foglietto illustrativo..forse si riferisce a dosaggi più elevati e ad assunzioni protratte? Volevo quindi chiedere anche a voi cosa ne pensate e secondo la vostra esperienza...se effettivamente può essere solo suggestione mia o c'è un margine di probabilità che si verifichi un calo dell'umore anche quando si assumono dosaggi cosi bassi? Non è possibile che io scambi la sensazione di sedazione con quella di calo dell'umore? Il problema è che a me sembra di essere realmente più depresso durante il periodo d'azione del farmaco con pensieri molto negativi e quant'altro. Ringrazio per l'attenzione, cordialmente.
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E' possibile che le benzodiazepine possano indurre depressione. Questo può avvenire anche in persone che non soffrono di un disturbo dell'umore, ed anche per una singola dose.
Naturalmente la depressione va ben distinta dalla sedazione, ma vedo che lei è bene in grado di discriminare le due cose.
Naturalmente la depressione va ben distinta dalla sedazione, ma vedo che lei è bene in grado di discriminare le due cose.
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 25/03/2018.
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