Ansia panico
Salve premetto di soffrire di ansia e attacchi di panico e per tale disturbo sto assumendo una compressa da 10 di enctac , per essere più preciso a quanto chiederò dopo tale terapia l avevo effettuata per circa un anno e mezzo con ottimi risultati e per questo motivo l avevo sospeso dopodiché dopo circa tre mesi di sospensione si sono ripresentato i sintomi di ansia e panico e pertanto l ho ripreso ma con dispiacere che l effetto terapeutico non ne lo stesso . detto ciò in questo periodo ho sofferto anche di problemi digestivi che dopo svariate cure con il gastrnterologo ho parecchio risolto con levopraid quindi il medico a concluso che questi problemi sono dovuti a ansia. detto ciò la mia domanda è questa : mi sono reso conto che con l assunzione del levopraid sto bene anche a livello di ansia appena lo sospendo l ansia e panico aumenta di molto. detto questo il levopraid può avere un effetto ansiolitico ? se così fosse allora e megli9 rivedere la terapia dell' entact ? ringrazio anticipatamente....
Gentile utente,
Infatti il gastroenterologo proprio per quel tipo di diagnosi glielo ha dato, a partire dai suoi sintomi di "pancia". Mi sembra chiaro che serve per quello. Però non è detto che sia la soluzione migliore a lungo termine per il disturbo di panico, per cui è il caso che senta il parere del suo psichiatra su come proseguire.
Infatti il gastroenterologo proprio per quel tipo di diagnosi glielo ha dato, a partire dai suoi sintomi di "pancia". Mi sembra chiaro che serve per quello. Però non è detto che sia la soluzione migliore a lungo termine per il disturbo di panico, per cui è il caso che senta il parere del suo psichiatra su come proseguire.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Utente
la ringrazio per la celere risposta e quindi se ho ben capito ovviamente sotto parere del mio specialista sarebbe opportuno aumentare la terapia ? ne approfitto per chiedere una delucidazione ma se in precedenza i 10 mg di enctac sono stati sufficenti ad interagire con questo disturbo ad oggi perché non è più così forse colpa della sospensione in precedenza !!
Sì, può essere utile che il medico valuti se usare dosi maggiori o farmaci più incisivi, è possibile che le ricadute aumentino l'aggressività del disturbo

Utente
gentilissimo... dott. ne approfitto della sua disponibilità per chiedervi una cosa ... secondo lei può rientrare nella fase ansiosa che ogni piccolo sforzo o anche addirittura dopo un rapporto sessuale mi sento stanco e sposato... grazie anticipatamente.
Certo, l'affaticabilità è un sintomo caratteristico
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.4k visite dal 23/03/2018.
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