Lamictal per disturbo borderline
Salve.
Per un disturbo dell'umore (disturbo borderline e disturbo narcisistico personalità e ansia generalizzata con umore basso) devo assumere la seguente terapia:
Trittico 50 mg r.p la sera ore 21.
Lamictal iniziare con 25 mg la sera ore 20 per una settimana, poi aumentare di 25 mg ogni settimana fino ad arrivare ad assumere 25 mg per tre volte al giorno.
Il mio medico di base ( specializzato in neurologia) non si è opposto alla prescrizione dello specialista ma mi ha dato un suggerimento di cui appena possibile chiederò al mio curante.
Sostiene che potrei prendere per praticità il lamictal solo una volta al giorno o al max due e non tre che secondo lui non serve dato che la molecola ha un emivita lunga ed in più non avendo io epilessia non occorre tutte queste volte.
Vorrei un altro parere.
Grazie
Per un disturbo dell'umore (disturbo borderline e disturbo narcisistico personalità e ansia generalizzata con umore basso) devo assumere la seguente terapia:
Trittico 50 mg r.p la sera ore 21.
Lamictal iniziare con 25 mg la sera ore 20 per una settimana, poi aumentare di 25 mg ogni settimana fino ad arrivare ad assumere 25 mg per tre volte al giorno.
Il mio medico di base ( specializzato in neurologia) non si è opposto alla prescrizione dello specialista ma mi ha dato un suggerimento di cui appena possibile chiederò al mio curante.
Sostiene che potrei prendere per praticità il lamictal solo una volta al giorno o al max due e non tre che secondo lui non serve dato che la molecola ha un emivita lunga ed in più non avendo io epilessia non occorre tutte queste volte.
Vorrei un altro parere.
Grazie
[#1]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.2k 1k
Gentile utente,
L'assunzione del farmaco non richiede in effetti il frazionamento, non avrebbe senso. Non è una questione di epilessia o meno, ma di durata del farmaco.
Lo schema di incremento è invece troppo ripido, cioè in genere si usano incrementi più graduali (come le sarà stato spiegato vi è un rischio di reazione da ipersensibilità cutanea, che si evita aumentano piano).
L'assunzione del farmaco non richiede in effetti il frazionamento, non avrebbe senso. Non è una questione di epilessia o meno, ma di durata del farmaco.
Lo schema di incremento è invece troppo ripido, cioè in genere si usano incrementi più graduali (come le sarà stato spiegato vi è un rischio di reazione da ipersensibilità cutanea, che si evita aumentano piano).
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Ex utente
Salve Dottor Pacini,
Si in effetti sia lo specialista che il mio medico di base mi hanno parlato del rischio di ipersensibilità cutanea.
Anche secondo il medico di base l'incremento è troppo rapido. Infatti dice di aumentare di 25 mg ogni due settimane.
Comunque lunedì contatterò lo specialista ed espongo la questione e sicuramente non avrà da obbiettare.
Nel frattempo stasera inizio la terapia.
Si in effetti sia lo specialista che il mio medico di base mi hanno parlato del rischio di ipersensibilità cutanea.
Anche secondo il medico di base l'incremento è troppo rapido. Infatti dice di aumentare di 25 mg ogni due settimane.
Comunque lunedì contatterò lo specialista ed espongo la questione e sicuramente non avrà da obbiettare.
Nel frattempo stasera inizio la terapia.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.2k visite dal 10/03/2018.
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