Insonnia negli ultimi mesi
Buongiorno,
Sono un ragazzo di 21 anni, negli ultimi due mesi faccio molta fatica ad addormentarmi, non capisco perchè... mi metto a letto ma il mio cervello inizia a pensare ad altre cose, riesco ad addormentarmi dopo un ora circa e mi sto accorgendo di avere il sonno molto leggero. Ho smesso di lavorare qualche mese fa, e adesso sto passando molto tempo a casa. Da cosa può dipendere?
Grazie in anticipo.
Sono un ragazzo di 21 anni, negli ultimi due mesi faccio molta fatica ad addormentarmi, non capisco perchè... mi metto a letto ma il mio cervello inizia a pensare ad altre cose, riesco ad addormentarmi dopo un ora circa e mi sto accorgendo di avere il sonno molto leggero. Ho smesso di lavorare qualche mese fa, e adesso sto passando molto tempo a casa. Da cosa può dipendere?
Grazie in anticipo.
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Gentile utente,
L'insonnia continuata di per sé può anche non essere un problema, però di solito anticipa un esordio di tipo ansioso, o una fase depressiva, escludendo un disturbo già in atto con i suoi sintomi caratteristici.
Questo è un dato statistico, che però varia nell'intervallo di tempo tra insonnia e sintomi successivi.
In ogni caso, l'insonnia cronica ha le sue terapie, che non consistono in sonniferi, utili occasionalmente ma non per terapie prolungate.
L'insonnia continuata di per sé può anche non essere un problema, però di solito anticipa un esordio di tipo ansioso, o una fase depressiva, escludendo un disturbo già in atto con i suoi sintomi caratteristici.
Questo è un dato statistico, che però varia nell'intervallo di tempo tra insonnia e sintomi successivi.
In ogni caso, l'insonnia cronica ha le sue terapie, che non consistono in sonniferi, utili occasionalmente ma non per terapie prolungate.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Non mi riferivo a situazioni che creano ansia, mi riferivo a disturbi d'ansia e sintomi d'ansia.
Non conseguenze, il sonno va preso come un elemento "spia" di disturbi che se mai si presentano dopo, come quelli che ho elencato, e parliamo di insonnia cronica o ricorrente, non di insonnia occasionale.
Non conseguenze, il sonno va preso come un elemento "spia" di disturbi che se mai si presentano dopo, come quelli che ho elencato, e parliamo di insonnia cronica o ricorrente, non di insonnia occasionale.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 04/03/2018.
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Approfondimento su Insonnia
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