Sono un ragazzo di 25 anni che soffre da tanti anni di ansia e attacchi di panico e di emicrania
Salve, mi scuso in anticipo se chiedo un consulto in questa per l'ennesima volta. Sono un ragazzo di 25 anni che soffre da tanti anni di ansia e attacchi di panico e di emicrania con aura, ho effettuato diverse visite neurologiche risultate negative e diversi controlli, tra cui, Risonanza magnetica e Angio-Rm encefalo e tronco encefalico, Tac encefalo, EEG anche in privazione del sonno, visite oculistiche e campo visivo, analisi del sangue ed elettrocardiogramma risultate tutte negative, da 4 mesi sono seguito da un psichiatra con la seguente terapia : entact, Depakin bustine, levobren e xanax e difmetre in caso di attacco di emicrania con aura, dopo vari aggiustamenti della terapia la situazione sembrava migliorata ma dopo aver effettuato delle analisi del sangue mi è risultata la prolattina alta e il medico ho dovuto ridurre il levobren e quindi l'ansia è risalita, ho provato anche l'anafranil a 20 mg ma niente da fare, ora sono stato di nuovo dal psichiatra e mi voleva prescrivere l'olanzapina l'entiumin o l'abilify ma a causa del mio rifiuto perché non voglio prendere questi farmaci sconsigliati anche dal curante ho chiuso il rapporto col psichiatra, vi volevo chiedere siccome col depakin ho avuto giovimento nel emicrania cioè non ho avuto neanche un aura visiva mentre invece l'entact non mi ha fatto l'effetto che doveva fare dopo 4 mesi e non l'ha voluto cambiare cosa mi consigliate di fare? Consultare un altro psichiatra o neurologo? Secondo voi visto che la situazione è peggiorata dovrebbe essere cambiata la terapia? Vi ringrazio in anticipo per la risposta Cordiali saluti
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Il suo medico di base sostiene, probabilmente per pregiudizio, che lei non debba curarsi dallo psichiatra, ma avrebbe dovuto avere le competenze per trattare i suoi sintomi.
Evidentemente si trova di nuovo a dover stabilire cosa fare.
Per i suoi disturbi d'ansia va bene lo psichiatra.
Per l'emicrania la pertinenza è del neurologo.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Evidentemente si trova di nuovo a dover stabilire cosa fare.
Per i suoi disturbi d'ansia va bene lo psichiatra.
Per l'emicrania la pertinenza è del neurologo.
Dr. F. S. Ruggiero
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
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Lo psichiatra stabilisce un trattamento secondo le indicazioni note.
I neurolettici non hanno uso esclusivo nell’ambito dei disturbi schizofrenici, per cui il pregiudizio ci sta tutto.
Oltretutto, quando lo psichiatra stabilisce in certo tipo di trattamento lo fa appropriatamente secondo la storia clinica di un paziente.
Ora ha elementi per giungere a delle conclusioni appropriate.
I neurolettici non hanno uso esclusivo nell’ambito dei disturbi schizofrenici, per cui il pregiudizio ci sta tutto.
Oltretutto, quando lo psichiatra stabilisce in certo tipo di trattamento lo fa appropriatamente secondo la storia clinica di un paziente.
Ora ha elementi per giungere a delle conclusioni appropriate.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 03/03/2018.
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