Argomento delicato

Chiedo questo parere a voi medici del settore, per capire come secondo voi mi dovrei muovere, stando anche al vostro parere clinico. Io sono seguita da 7 anni dal CSM, inizialmente mi recai la per problemi di ansia e depressione, poi sono iniziati i miei problemi con l alcol e in seguito ad un percorso fatto in una clinica mi hanno trovato il disturbo borderline di personalità. Tornata al csm ho continuato la terapia che mi era stata fatta in quella clinica con loro...l anno scorso e' successo che sono rimasta incinta e ho dovuto scalare la terapia , ho lasciato sertralina fino al sesto mese di gravidanza perché era quella più indicata e alla fine la dottoressa vedendomi parecchio migliorata me l ha fatta togliere del tutto. Sono stata senza farmaci per 5 mesi e dopo aver partorito continuavo ad andare a fare colloqui senza la prescrizione di farmaci. Tuttavia la mia "paura" di trovarmi seguita da un ente di servizio pubblico, dove c era maggiore possibilità di venire osservate e sentirsi come in una campana di vetro, non mi permetteva di essere me stessa, mi veniva quasi da fingere una mia ulteriore ricaduta, andando, ovviamente, a mio sfavore. Quando sono uscita dall ospedale prima della dimissione, mi era stata fatta una visita psichiatra e quello secondo me mi ha spaventata perché so che se fossi seguita da un privato nessuno saprebbe che fossi seguita perché io ho il diritto di non dirlo....
Ultimamente, siccome la mia depressione ciclica non mi permetteva di vivere bene le giornate ho detto alla dottoressa del Csm che forse era il caso di rimettere qualche farmaco è lei ha deciso di provare a darmi il seroquel....sono già 2 settimane che lo prendo e per adesso non vedo molti miglioramenti. Nel frattempo parlando con il mio medico di famiglia riguardo le mie paure sul fatto che sono seguita dal csm, lei mi ha consigliato di continuare ad andarci 2 o 3 volte facendomi vedere che sto bene e dicendogli quindi che il seroquel non mi serve e nel frattempo trovare uno psichiatra privato dove continuare a curare i miei sintomi.... voi che siete professionisti del settore, cosa ne pensate di questo consiglio?