Disturbo Ossessivo Compulsivo e Orientamento Sessuale
Buonasera dottori.
Ho 25 anni da compiere e tutta una vita davanti per cercare d'essere felice o almeno, ritrovare quella serenità nella vita che ho perso.
Premetto che sono sempre stato eterosessuale da che ne abbia memoria.
Una sera sono stato in una discoteca praticata quasi solamente da omosessuali, con degli amici e delle amiche e va bene, nulla di traumatico se non un po' di imbarazzo misto ad un po' di disgusto per alcune scene viste.
Non ho nulla in contrario a chi è omosessuale, ho tanti amici omosessuali e non mi è mai interessato più di tanto, sono persone come me e non vanno escluse per nessuna ragione.
Scrivo qui perchè il giorno dopo sono caduto nella trappola del doc ponendomi la domanda casuale:" E se fossi gay?". Non l'avessi mai fatto, la mia vita è cambiata drasticamente, ansia, attacchi di panico, depressione e smarrimento.
Dopo non molto vado da un dottore il quale mi diagnostica alla prima seduta il doc, mi prescrive i farmaci da assumere e mi dice che l'orientamento sessuale non può cambiare, dietro mia domanda.
Intanto il doc va a toccare anche altri aspetti, relazione, ipocondria e a tratti l'aggressività: un inferno a momenti, la qualità di vita è scesa del tutto e quasi sopravvivo.
Vorrei chiedere a tal proposito visto che trovo molta confusione al riguardo e cerco un po' di chiarezza e organicità nella risposta: l'orientamento sessuale può cambiare nel corso della vita?
Io non vorrei perdere l'interesse che ho nelle donne, non vorrei svegliarmi a 40,50 anni e pormi di nuovo questa questione, sarebbe devastante.
So di essere chiaramente sotto presa del doc, le domande che faccio sono generate dall'ansia che ne deriva.
Ho letto libri sul doc, testimonianze e cerco di documentarmi il più possibile. Oltretutto vorrei iniziare una TCC per provare ad uscirne.
Anche qui non c'è chiarezza tra chi dice che è cronico e chi, al contrario, parla di totale remissione.
Vi sarei grato se rispondeste alla domanda dell'orientamento sessuale e se il doc sia davvero cronico o trattabile con un'efficace terapia.
Grazie mille e cordiali saluti.
Buon lavoro.
Ho 25 anni da compiere e tutta una vita davanti per cercare d'essere felice o almeno, ritrovare quella serenità nella vita che ho perso.
Premetto che sono sempre stato eterosessuale da che ne abbia memoria.
Una sera sono stato in una discoteca praticata quasi solamente da omosessuali, con degli amici e delle amiche e va bene, nulla di traumatico se non un po' di imbarazzo misto ad un po' di disgusto per alcune scene viste.
Non ho nulla in contrario a chi è omosessuale, ho tanti amici omosessuali e non mi è mai interessato più di tanto, sono persone come me e non vanno escluse per nessuna ragione.
Scrivo qui perchè il giorno dopo sono caduto nella trappola del doc ponendomi la domanda casuale:" E se fossi gay?". Non l'avessi mai fatto, la mia vita è cambiata drasticamente, ansia, attacchi di panico, depressione e smarrimento.
Dopo non molto vado da un dottore il quale mi diagnostica alla prima seduta il doc, mi prescrive i farmaci da assumere e mi dice che l'orientamento sessuale non può cambiare, dietro mia domanda.
Intanto il doc va a toccare anche altri aspetti, relazione, ipocondria e a tratti l'aggressività: un inferno a momenti, la qualità di vita è scesa del tutto e quasi sopravvivo.
Vorrei chiedere a tal proposito visto che trovo molta confusione al riguardo e cerco un po' di chiarezza e organicità nella risposta: l'orientamento sessuale può cambiare nel corso della vita?
Io non vorrei perdere l'interesse che ho nelle donne, non vorrei svegliarmi a 40,50 anni e pormi di nuovo questa questione, sarebbe devastante.
So di essere chiaramente sotto presa del doc, le domande che faccio sono generate dall'ansia che ne deriva.
Ho letto libri sul doc, testimonianze e cerco di documentarmi il più possibile. Oltretutto vorrei iniziare una TCC per provare ad uscirne.
Anche qui non c'è chiarezza tra chi dice che è cronico e chi, al contrario, parla di totale remissione.
Vi sarei grato se rispondeste alla domanda dell'orientamento sessuale e se il doc sia davvero cronico o trattabile con un'efficace terapia.
Grazie mille e cordiali saluti.
Buon lavoro.
[#1]
Non è possibile stabilire on line quale sia la situazione.
È probabile che lei non abbia ancora assunto la terapia prescritta.
Decida intanto se curarsi o porsi mille domande.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
È probabile che lei non abbia ancora assunto la terapia prescritta.
Decida intanto se curarsi o porsi mille domande.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Voglio curarmi ma vorrei anche togliermi questa curiosità dato che sono andato da un neuropsichiatra e mi ha detto che l'orientamento sessuale non può cambiare e, invece, una psicologa\psicoteraputa di indirizzo sistemico relazionale, mi ha detto che può cambiare, mi ha parlato di omosessualità latente ecc..
Non metto in dubbio la professionalità ma trovandomi già in uno stato abbastanza confusionario, non vorrei amplificare questi dubbi ansiosi con interpretazioni differenti sul tema. Implicitamente agisco da docker, ma non mi va giù che debba sentire pareri contrastanti senza sapere di chi posso fidarmi.
La ringrazio.
Non metto in dubbio la professionalità ma trovandomi già in uno stato abbastanza confusionario, non vorrei amplificare questi dubbi ansiosi con interpretazioni differenti sul tema. Implicitamente agisco da docker, ma non mi va giù che debba sentire pareri contrastanti senza sapere di chi posso fidarmi.
La ringrazio.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 27/02/2018.
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