Cura con trittico
Gentili medici,
Assumo da pochi giorni Trittico 75 mg la sera.
Diagnosi: ansia generalizzata, disturbi del sonno e seppur lieve ma c'è anche depressione.
Ho assunto tutti gli ssri e triciclici sospesi sopratutto per effetti collaterali sessuali. Non tollero farmaci che alzano i livelli di noradrenalina in quanto mi danno agitazione, tachicardia e perdita di peso. Insomma mi fanno stare peggio.
La mia psichiatra quindi mi ha prescritto Trittico che non dovrebbe dare disturbi sessuali è che coinvolge solo la serotonina almeno a questo dosaggio.
Mi ha anche detto che non intende superare i 75 mg perché sostiene che aumentando aumenta troppo l'effetto antidepressivo e vuole evitare una possibile attivazione in quanto ho anche una lieve sfumatura borderline non propriamente patologica ma più caratteriale. Non ho comunque disturbo bipolare per essere precisi. È che ci vorranno 4 settimane per vedere effetti terapeutici. Mi ha prescritto anche del valium da prendere per l'ansia nel frattempo.
Mi ha anche riferito che a dosaggi più alti il trittico alza anche la noradrenalina quindi per me è controproducente.
Il mio medico di base invece sostiene che non è cosi, che a 75 mg il trittico ha solo effetti sedativi e ansiolitici ma non antidepressivi e che dovrei prendere come minimo 150 mg.
Ora io non ho una depressione grave certamente ma comunque seppur lieve mi è stata diagnosticata.
Quindi ho bisogno di un effetto antidepressivo anche minimo.
Quindi sono tra due fuochi. Lo specialista che mi ha ordinato 75 mg. E il medico di base che ordina 150 mg e che storce il naso di fronte alla prescrizione dello psichiatra.
Io penso che ne sappia di più uno specialista in psichiatria...
E sono stanca delle intromissioni del medico di base.
Chiedo qui un parere.
Grazie in anticipo
Saluti
Assumo da pochi giorni Trittico 75 mg la sera.
Diagnosi: ansia generalizzata, disturbi del sonno e seppur lieve ma c'è anche depressione.
Ho assunto tutti gli ssri e triciclici sospesi sopratutto per effetti collaterali sessuali. Non tollero farmaci che alzano i livelli di noradrenalina in quanto mi danno agitazione, tachicardia e perdita di peso. Insomma mi fanno stare peggio.
La mia psichiatra quindi mi ha prescritto Trittico che non dovrebbe dare disturbi sessuali è che coinvolge solo la serotonina almeno a questo dosaggio.
Mi ha anche detto che non intende superare i 75 mg perché sostiene che aumentando aumenta troppo l'effetto antidepressivo e vuole evitare una possibile attivazione in quanto ho anche una lieve sfumatura borderline non propriamente patologica ma più caratteriale. Non ho comunque disturbo bipolare per essere precisi. È che ci vorranno 4 settimane per vedere effetti terapeutici. Mi ha prescritto anche del valium da prendere per l'ansia nel frattempo.
Mi ha anche riferito che a dosaggi più alti il trittico alza anche la noradrenalina quindi per me è controproducente.
Il mio medico di base invece sostiene che non è cosi, che a 75 mg il trittico ha solo effetti sedativi e ansiolitici ma non antidepressivi e che dovrei prendere come minimo 150 mg.
Ora io non ho una depressione grave certamente ma comunque seppur lieve mi è stata diagnosticata.
Quindi ho bisogno di un effetto antidepressivo anche minimo.
Quindi sono tra due fuochi. Lo specialista che mi ha ordinato 75 mg. E il medico di base che ordina 150 mg e che storce il naso di fronte alla prescrizione dello psichiatra.
Io penso che ne sappia di più uno specialista in psichiatria...
E sono stanca delle intromissioni del medico di base.
Chiedo qui un parere.
Grazie in anticipo
Saluti
[#1]
Il trazodone (Trittico) alla dose di 75 mg ha di regola un buon effetto ansiolitico e,se serve, ipnogeno, senza dare problemi sessuali. L'effetto antidepressivo a questo dose è modesto. Il suo specialista ha sicuramente tenuto conto di queste proprietà.
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
[#2]
Ex utente
Dottor Carbonetti, la ringrazio per il suo intervento.
Allora quello che prevale sono i sintomi di ansia e disturbi del sonno. La depressione è lieve e secondo la mia psichiatra è una conseguenza dall'ansia perenne. Curando l'ansia e migliorando il sonno l'umore sarà migliore.
Quindi magari anche per questo ha deciso che non occorrono dosaggi alti oltre al fatto per evitare una possibile attivazione a dosaggi alti dato che ho una lieve sfumatura del disturbo borderline.
Non resta che affidarmi con fiducia al mio curante e non tenere conto del medico di base che si oppone ad una prescrizione specialistica. Non lo trovo giusto.
Se dovesse insistere cambierò medico.
Saluti
Allora quello che prevale sono i sintomi di ansia e disturbi del sonno. La depressione è lieve e secondo la mia psichiatra è una conseguenza dall'ansia perenne. Curando l'ansia e migliorando il sonno l'umore sarà migliore.
Quindi magari anche per questo ha deciso che non occorrono dosaggi alti oltre al fatto per evitare una possibile attivazione a dosaggi alti dato che ho una lieve sfumatura del disturbo borderline.
Non resta che affidarmi con fiducia al mio curante e non tenere conto del medico di base che si oppone ad una prescrizione specialistica. Non lo trovo giusto.
Se dovesse insistere cambierò medico.
Saluti
[#3]
Ex utente
Gentili medici,
Assumo trittico da ormai 11 giorni e sto notando degli effetti collaterali che non si se siano nella norma non essendo un ssri.
Trittico 75 mg rilascio prolungato 1 cp la sera .
Dopo circa un ora avverto sonnolenza ma quando sono a letto il sonno è disturbato.
Dopo un ora ho anche naso chiuso.
Il giorno seguente ho dei momenti di ansia e angoscia, tachicardia e agitazione. Ho anche episodi di derealizzazione/depersonalizzazione. Nausea e mal di stomaco.
Insomma mi sento peggio.
Poi l'umore di conseguenza non è alto anzi...
In passato avevo già provato gli ssri e avevo sperimentato questi effetti collaterali di peggioramento.
A me è stato detto che il trittico é sedativo e quindi mi aspettavo un effetto immediato sull'ansia e più in là per il tono dell'umore.
In attesa della visita di controllo dal curante chiedo qui.
Vorrei sapere se sono normali questi effetti collaterali anche se non si tratta di un ssri.
Tra l'altro sul foglio illustrativo quando si parla di effetti collaterali ce scritto frequenza non nota...cosa significa nello specifico questa dicitura? Negli altri farmaci ci sono effetti comuni,non comuni e rari.
Grazie
Assumo trittico da ormai 11 giorni e sto notando degli effetti collaterali che non si se siano nella norma non essendo un ssri.
Trittico 75 mg rilascio prolungato 1 cp la sera .
Dopo circa un ora avverto sonnolenza ma quando sono a letto il sonno è disturbato.
Dopo un ora ho anche naso chiuso.
Il giorno seguente ho dei momenti di ansia e angoscia, tachicardia e agitazione. Ho anche episodi di derealizzazione/depersonalizzazione. Nausea e mal di stomaco.
Insomma mi sento peggio.
Poi l'umore di conseguenza non è alto anzi...
In passato avevo già provato gli ssri e avevo sperimentato questi effetti collaterali di peggioramento.
A me è stato detto che il trittico é sedativo e quindi mi aspettavo un effetto immediato sull'ansia e più in là per il tono dell'umore.
In attesa della visita di controllo dal curante chiedo qui.
Vorrei sapere se sono normali questi effetti collaterali anche se non si tratta di un ssri.
Tra l'altro sul foglio illustrativo quando si parla di effetti collaterali ce scritto frequenza non nota...cosa significa nello specifico questa dicitura? Negli altri farmaci ci sono effetti comuni,non comuni e rari.
Grazie
[#4]
La sedazione è un effetto comune del Trittico.
Gli altri disturbi che lei sta sperimentando, tipo ansia-agitazione-depersonalizzazione-nausea ecc. sono molto rari,se non eccezionali, e bisogna far attenzione a distinguere gli effetti di un farmaco che ancora non sta "funzionando" dai sintomi della propria patologia. In questa discriminazione dovrà essere aiutato dal suo specialista.
La dose di 75 mg non è antidepressiva, o lo è minimamente.
Per "frequenza non nota" si intendono segnalazioni statisticamente non significative.
Gli altri disturbi che lei sta sperimentando, tipo ansia-agitazione-depersonalizzazione-nausea ecc. sono molto rari,se non eccezionali, e bisogna far attenzione a distinguere gli effetti di un farmaco che ancora non sta "funzionando" dai sintomi della propria patologia. In questa discriminazione dovrà essere aiutato dal suo specialista.
La dose di 75 mg non è antidepressiva, o lo è minimamente.
Per "frequenza non nota" si intendono segnalazioni statisticamente non significative.
[#5]
Ex utente
Salve.
La mia diagnosi è ansia generalizzata. La depressione non mi è stata diagnosticata ma ho dei cali d'umore.
Però ho anche un lieve disturbo borderline.
Forse per questo rispondo così al trittico.
Il mio curante mi aveva accennato che se non ci sarà una buona risposta passerà ad uno stabilizzatore dell'umore Tegretol.
La mia diagnosi è ansia generalizzata. La depressione non mi è stata diagnosticata ma ho dei cali d'umore.
Però ho anche un lieve disturbo borderline.
Forse per questo rispondo così al trittico.
Il mio curante mi aveva accennato che se non ci sarà una buona risposta passerà ad uno stabilizzatore dell'umore Tegretol.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 21.1k visite dal 12/02/2018.
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