Sonno eccessivo
Buongiorno, circa due anni fa ho avuto un periodo molto brutto durante il quale mi è stata diagnosticata una depressione, lo psichiatra mi ha prescritto zarelis da prendere al mattino e Serpax la sera, poiché avevo molti problemi nel prendere sonno. Da agosto ho smesso (dopo una riduzione graduale) di prendere zarelis, mentre da circa un anno non prendevo più Serpax. Recentemente ho avuto di nuovo gli stessi problemi nel prendere sonno, molta ansia e panico al momento di andare a dormire, per cui, sotto consiglio del medico, ho riniziato a prendere il serpax. Il problema è che già prima di prendere il farmaco riuscivo a dormire per più di 10 ore essendo ancora stanca, ma collegavo il fatto ad un orario sbagliato del sonno, infatti l'ansia mi teneva sveglia per ore prima di riuscire a dormire. Mentre negli ultimi giorni, andando a dormire intorno alle 23:00, la mattina sono molto assonnata, questa mattina non sono riuscita ad alzarmi dalla stanchezza e sono arrivata a dormire 13 ore, dopo le quali avrei potuto dormire ancora, perché ancora stanca. Questo problema è presente da circa un mese ma si è presentato altre volte nel corso degli ultimi anni. Ora non so a cosa potrebbe essere dovuto, contando che è un problema che esiste sia con il farmaco che senza, sia andando a dormire molto tardi che in orari normali. Oltre questo non riesco a concentrarmi, quello che tempo fa sarebbe stato facilissimo ora mi risulta quasi impossibile da fare, sopratutto lo studio. Spesso mi sento così stanca che devo fare un pisolino mentre studio, anche due volte nello stesso pomeriggio (dopo aver dormito anche 10 ore durante la notte).
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Sembra di capire che lei abbia un bioritmo sonno/veglia posticipato, anche in assenza di farmaci. C'è da capire se sia un problema primario oppure sia causato dall'ansia che le fa ritardare l'addormentamento. In ogni caso il suo sonno è probabilmente di cattiva qualità, e questo spiegherebbe la difficoltà di concentrazione e la sonnolenza diurna.
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
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Utente
Il fatto è che adesso, anche addormentandomi presto (intorno alle 23:00) non riesco a dormire un numero di ore giusto, ma dormo molte ore. Anche mettendo la sveglia alle 9:30 (che è già molto tardi per i miei impegni) sono stanchissima e sento il bisogno di dormire ancora, così come svegliandomi alle 10 o alle 11 resto molto assonnata e dormirei ancora, come potrei risolverlo? Potrebbe bastare abituare il mio corpo per un po' di tempo a questo ritmo?
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Bisogna capire, come scrivevo prima, se il problema del sonno è primario, e in questo caso possono esserci alcuni interventi, o secondario (a una depressione? a fobia dell'addormentamento ? a cattiva igiene del sonno?), e in questo secondo caso i trattamenti sono ovviamente diversi.
Purtroppo a distanza non è possibile aiutarla meglio.
Purtroppo a distanza non è possibile aiutarla meglio.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 07/02/2018.
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