Lamotrigina e titolazione posologica: eruzioni cutanee?
Buongiorno a tutti Voi Dottori,
sono stato in terapia con 200 mg di lamotrigina (partendo da 25 mg a settimana, con incrementi graduali fino ad arrivare a 200 mg) per diversi mesi. Poi il mio psichiatra ha deciso di togliere la lamotrigina. Ora però, a distanza di mesi, me la vuole reinserire direttamente alla dose di 200 mg, senza fare titolazione posologica. Le eruzioni cutanee nella terapia precedente non mi sono mai venute... mi chiedo: è giusto fare in questo modo, cioè se una volta abbiamo verificato che non mi vengono le eruzioni cutanee, la seconda volta si può partire direttamente dal dosaggio massimo al quale si era arrivati?
Grazie mille
Cordiali saluti
sono stato in terapia con 200 mg di lamotrigina (partendo da 25 mg a settimana, con incrementi graduali fino ad arrivare a 200 mg) per diversi mesi. Poi il mio psichiatra ha deciso di togliere la lamotrigina. Ora però, a distanza di mesi, me la vuole reinserire direttamente alla dose di 200 mg, senza fare titolazione posologica. Le eruzioni cutanee nella terapia precedente non mi sono mai venute... mi chiedo: è giusto fare in questo modo, cioè se una volta abbiamo verificato che non mi vengono le eruzioni cutanee, la seconda volta si può partire direttamente dal dosaggio massimo al quale si era arrivati?
Grazie mille
Cordiali saluti
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La Glaxo, che ha sintetizzato la molecola, raccomanda di ripetere la titolazione a partire dalla dose minima, come si è fatto la prima volta, se il tempo trascorso dall'ultima assunzione supera le 5 emivite. Calcoli 7-8 giorni.
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1k visite dal 07/02/2018.
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