Fobia, ansia
Salve Dottori vi scrivo perché mi rendo conto di non svolgere una vita normale . Ho 22 anni sempre sofferto d ansia fin da piccola ma non in maniera così rilevante , è da un paio di anni che non riesco piu a camminare da sola quando si Fa sera , SPECIALMENTE se è un luogo quasi isolato ...Inizio ad agitarmi , a mancare quasi il respiro ... È limitante per me perché non esco. Devo essere accompagnata perché questo mi succede solo quando sono sola , se sto con qualcuno sono più tranquilla. In piu non prendo mezzi pubblici se sono da sola ed è sera, mi sento limitata in tantissime cose . A casa sola non ho problemi, anzi a casa mi sento bene, sono al sicuro . Ma sta diventando un agonia per me , sopratutto perché non vengo capita dagli altri quando lo spiego , quando devo dare una motivazione per il mio comportamento "anomalo" ad es: farmi per forza venire a prendere da qualcuno se devo uscire ed è sera cio mi comporta malessere in generale , giorni in cui sto chiusa nella mia stanza senza fare niente , non vivo con i miei sono una studentessa fuori sede il che é ANCORA PEGGIO . Oltre a tutto questo ho repentini sbalzi d umore questi DA SEMPRE AVUTI , giorni in cui sto bene , riesco a fare anche 20000 cose in una sola giornata mi sveglio anche alle 4 del mattino 5. .. e giorni in cui diciamo sono totalmente l opposto, non mangio , dormo non tocco libro . Sto Andando avanti cosi ormai da anni ma Mi rendo conto che ho bisogno di aiuto perche il mio umore sta incidendo molto anche con lo studio per l università mi rendo conto che forse è ora di chiedere aiuto non mi sono mai catapultata da nessun psichiatra fin ora perche ne ho timore , vergogna , ho difficoltà a parlarne . Vorrei prima capire se è possibile superare tutto questo da sola, perché o ce bisogno di andare da qualche psicoterapeuta.
Saluti
Saluti
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Non capisco perché si debba vergognare di dire queste cose a uno psichiatra, il suo disturbo è frequente e fa parte della grande famiglia delle fobie. Purtroppo le fobie provocano ansia e spesso, come nel suo caso, evitamento.
Dallo (o dalla) psichiatra si parla dei problemi, il medico non dà giudizi, ma valuta insieme al paziente qual è la cura migliore.
Se da due anni sta provando da sola e non ha funzionato ha bisogno di aiuto, inutile perdere altro tempo.
Dallo (o dalla) psichiatra si parla dei problemi, il medico non dà giudizi, ma valuta insieme al paziente qual è la cura migliore.
Se da due anni sta provando da sola e non ha funzionato ha bisogno di aiuto, inutile perdere altro tempo.
Franca Scapellato
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 674 visite dal 06/02/2018.
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