Apatia e depressione
Buongiorno, sono seguita da ormai più di un mese da una psicologa, a cui mi sono rivolta dopo un periodo di forte stress con ansia (che ho sempre avuto), attacchi di pianto e di panico ecc. Il panico è iniziato dopo un dubbio sulla mia relazione che mi ha buttato nel panico. Le paranoie ci sono ancora anche se riesco in qualche modo a non darci troppo peso. Qualche giorno fa ho chiesto a voi Dottori un altro consulto riguardante al mio problema attuale, vale a dire l'apatia. Ieri sono andata dalla mia psicologa, la quale mi ha detto che potrebbe essere un principio di depressione, e che sarebbe meglio intervenire con dei farmaci, piuttosto che aspettare che la depressione aumenti.
Al momento non riesco a provare alcuna sensazione positiva, alterno momenti di totale apatia in cui niente e nessuno mi interessa, e altri momenti di tristezza assoluta, in entrambi i casi non ho alcuno stimolo né interesse, faccio le cose solo perché sono obbligata ma tutto quello che mi interessava ormai mi sembra inutile. Il fatto è che ovviamente la psicologa non può prescrivermi alcun farmaco, per questo mi ha consigliato di andare a chiedere al medico di base. Il mio medico però non se ne intende di queste cose, a mio parere (a dicembre mi ha prescritto lo xanax come se fossero caramelle, per attenuare l'ansia, ma che ha avuto solo risultati negativi e mi ha portato ad un ulteriore appiattimento dell'umore o tristezza fortissima), e la psicologa non ha psichiatri da consigliarmi. So che ovviamente non potete consigliarmi alcun nome di un farmaco che potrebbe aiutarmi perché non mi conoscete di persona e non conoscete a fondo la situazione, ma vi chiedo se quello che potrebbe servirmi sono degli antidepressivi o meno, se ne esistono alcuni più/meno forti, quali sarebbero quelli consigliati per il mio caso. Vi ripeto che la mia condizione attuale dura da più di un mese, ho perso svariati kg (anche se ora al contrario ho sempre fame, anche dopo aver mangiato moltissimo), e manca qualsiasi stimolo per qualsiasi cosa. Niente mi riesce ad emozionare. Vi ringrazio in anticipo.
Al momento non riesco a provare alcuna sensazione positiva, alterno momenti di totale apatia in cui niente e nessuno mi interessa, e altri momenti di tristezza assoluta, in entrambi i casi non ho alcuno stimolo né interesse, faccio le cose solo perché sono obbligata ma tutto quello che mi interessava ormai mi sembra inutile. Il fatto è che ovviamente la psicologa non può prescrivermi alcun farmaco, per questo mi ha consigliato di andare a chiedere al medico di base. Il mio medico però non se ne intende di queste cose, a mio parere (a dicembre mi ha prescritto lo xanax come se fossero caramelle, per attenuare l'ansia, ma che ha avuto solo risultati negativi e mi ha portato ad un ulteriore appiattimento dell'umore o tristezza fortissima), e la psicologa non ha psichiatri da consigliarmi. So che ovviamente non potete consigliarmi alcun nome di un farmaco che potrebbe aiutarmi perché non mi conoscete di persona e non conoscete a fondo la situazione, ma vi chiedo se quello che potrebbe servirmi sono degli antidepressivi o meno, se ne esistono alcuni più/meno forti, quali sarebbero quelli consigliati per il mio caso. Vi ripeto che la mia condizione attuale dura da più di un mese, ho perso svariati kg (anche se ora al contrario ho sempre fame, anche dopo aver mangiato moltissimo), e manca qualsiasi stimolo per qualsiasi cosa. Niente mi riesce ad emozionare. Vi ringrazio in anticipo.
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Gentile utente,
considerato che il Suo presente consulto è centrato sui farmaci e relative informazioni,
lo giro all'area specifica,
nella quale gli psichiatri Le risponderanno in modo competente.
Saluti cordiali.
considerato che il Suo presente consulto è centrato sui farmaci e relative informazioni,
lo giro all'area specifica,
nella quale gli psichiatri Le risponderanno in modo competente.
Saluti cordiali.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Mi scusi ma non vedo il punto. Lei va da un medico e le prescrive cosa ritiene. Non c'è alcun bisogno che prima si discuta così a caso di cosa potrebbe esserle utile, tanto lo decide il medico dopo averla visitata.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Utente
La ringrazio per la risposta, ma il problema è che, come ho già sottolineato, il mio medico di base non se ne intende assolutamente di psicofarmaci! E lo dico perché mi ha prescritto lo xanax senza porsi grandi problemi, gli ho semplicemente detto di avere sempre ansia e l'umore bassissimo e lui me l'ha prescritto. Peccato che essendo un ansiolitico (e non un antidepressivo) ha peggiorato ancora di più l'umore.
Per questo motivo chiedevo indicazioni a voi, che sicuramente ne sapete di più.
Per questo motivo chiedevo indicazioni a voi, che sicuramente ne sapete di più.
[#4]
Se il medico non se ne intende andrà da chi se ne intende.
Però non capisco: ha detto al medico di avere l'ansia e le ha prescritto un ansiolitico, che ha anche proprietà antidepressive, non ci vedo niente di strano. Poi, d'accordo che è una cura sintomatica di poco impatto, ma come intervento immediato non era sbagliato.
Però non capisco: ha detto al medico di avere l'ansia e le ha prescritto un ansiolitico, che ha anche proprietà antidepressive, non ci vedo niente di strano. Poi, d'accordo che è una cura sintomatica di poco impatto, ma come intervento immediato non era sbagliato.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.5k visite dal 03/02/2018.
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