Depressivi e gravidanza

Cara Rossana,
vede il problema per il mio punto di vista di psicoterapeuta, ... non è tanto il problema degli antidepressivi e quanti giorni prima la gravidanza lei dovrebbe sospenderli.... il problema è "quanto" è vicino alla gravidanza lo stato di depressione della madre, in seguito "un aborto spontaneo alla 6° settimana" [letto in altra richiesta di consulto].
A parte la grande produzione di letteratura scientifica sui disturbi dell'umore della madre verso il feto, ... ci sono correlazioni molto precise tra la depressione intorno al periodo di gravidanza e le alterazioni dello stile di attaccamento del nascituro In una madre che ha avuto un aborto spontaneo alla sesta settimana potrebbero comunque esserci aspetti di lutto non elaborato soprattutto perchè per un mese e mezzo si è fantasticato una serie di cose belle per questa persona che doveva nascere e non è stato così, Questa non elaborazione potrebbe essere esacerbata dal fatto che tecnicamente non si può, a quell'epoca di gravidanza, vedere niente che possa assomigliare ad una "salma" cui dire addio.
C'è un bellissimo libro che si chiama "I fantasmi della nursery" di Selma Freiberg, che narra quanto sia difficile elaborare il lutto di una perdita come la sua, ..e della tendenza ad avere subito un altro figlio/a.
Lo stato [o la temporanea crisi depressiva] nell'umore materno, indurrebbe un problema di relazione madre-bambino nelle fasi precoci [quelle importanti].
Mi rendo che forse lei non ha pensato a questo elemento, ma tenga conto che la natura "predispone" le persone a riprodursi, .. quando "tutto il resto" va a gonfie vele!!!.. e quindi quando c'è spazio anche per un terzo.
Pensare che la gravidanza "dovrebbe sostituirsi agli antidepressivi" potrebbe già questo pensiero, .. indurre chi legge a far pensare che il nascituro dovrebbe fungere da antidepressivo oppure da "miglioramento dello stato di autostima" o comunque a far passare magicamente lo stato depressivo.
Francamente le odierne conoscenze della teoria e della valutazione dell'attaccamento tra genitori e figli [dal 1985 sostanzialmente dall'uso della Adult Attachment Interview] , ci dicono che lei potrebbe attraversare un bel periodo per ristabilirsi [in trattamento psicoterapeutico,...mica degli anni!... di solito un lutto spontaneamente"guarisce in 6 mesi/un anno]e che poi, ... successivamente riacquistata la sua serenità, .. potrebbe affrontare di nuovo il suo bellissimo progetto!...ma a patto che sia fugato qualsiasi "ghost in the nursery" and in your mind!
Nello studio di uno psicoterapeuta non è infrequente imbattersi in clienti che lottano con una madre interna depressa per dei "fratelli/aborti" morti prima della loro nascita. Questo tipo di lutto, francamente non dovrebbe essere "curato" con degli antidepressivi, ...ma con uno psicoterapeuta, ...e non di quelli minimizzanti o non a conoscenza della teoria dell'attaccamento.

Dr. Fabrizio Marcolongo
psichiatra e psicoterapeuta
http://www.marcolongofabrizio.it

Gentile Dottore la ringrazio per la sua attenzione, volevo comunque comunicarle che vado già da maggio da un psicoterapeuta da quando mi è accaduto il tutto e sinceramente vedo grandi miglioramenti in me, anche il mio Dottore mi aveva detto che devo aspettare e fare le cose con calma.
Le auguro una buona giornata e tanti auguri di buon anno, Rossana.

Gentile utente,
sono soprattutto i primi mesi quelli in cui sono descritti i rischi maggiori di teratogenicità da antidepressivi. D'altra parte la valutazione di una ricaduta depressiva anche in corso di gravidanza deve essere attentamente vagliata dal suo psichiatra che potrà avvalersi di molecole meno teratogene nel caso decida di non sospendere il trattamento.
Cordialmente

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com