Attacco panico notturno
Buon giorno,ho 38anni e da quando ne avevo 20soffro d'ansia e attacchi di panico,grazie alla.mia pscicoterapeuta ne sono uscita abbastanza .Ma da un paio di mesi gli attacchi di panico mi vengo nel cuore della notte,mi sveglio verso le 2del mattino con 120/140 battiti ...che dopo essermi svegliata scendono a 100per poi ridursi nel giro di 10/15minuti....(so che il numero dei battiti perche ho il contabattiti da dito sul comodino).Se penso a pensieri negativi l ansia mi permane altrimenti diminuisce....premetto che sto attraversando un periodo stress ante a lavoro,e.penso,che avendo imparato a gestire l ansia diurna ora ho quella notturna...perche di giorno corro corro senza mai fermarmi e la.notte quando mi rilasso il mio corpo si ribella.La mia domanda ' come.uscirne oltre alla pscicoterapia che sto seguendo?E la.mia paura e'il mio cuore soffre con tutti questi sbalzi di ritmo?la mia paura e'di avere un arresto cardiaco...e questo mi mette ancora piu ansia soprattutto la notte(ovviamente ho fatto,anni fa holter,ecocardiogramma ed elettrocardiogramma,quest ultimo fatto un mese fa).Vi ringrazio in anticipo per la.vostra disponibilita'.
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Utente
Buona sera dottore,sono in psicoterapia da quando avevo 22 anni...sono arrivata la prima volta danvanti alla psicoterapeuta che neppure riuscivo piu a guidare se non accompagnata .Con il suo aiuto in breve tempo ne sono uscita ,riacquistando la mia liberta'.Con il termine" abbastanza" intendo dire che quando sono sotto stress per lavoro,figli ,casa,ricado in periodi piu o meno ansiosi...ma ho imparato a gestire l ansia a parte quando mi prende la notte....li mi trova impreparata.Ho assunto elopram 10gocce per 4anni poi sono rimasta incinta e quindi sospese ed En al bisogno.Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 25/01/2018.
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